PASCALI, Giulio Cesare
Pietro Giulio Riga
PASCALI (Paschali), Giulio Cesare. – Nacque a Messina nel 1527 da Giovanni, esponente di rilievo della nobiltà cittadina.
Di alcuni esponenti della famiglia [...] unico fratello noto, Giovan Battista, il cui nome è christiana di messer Giovanni Calvino in volgare italiano nella successione di testi dai toni penitenziali o di innesti di nella terra di Chanaan, a quella promessa» (De’ Sacri Salmi, pp. n.n.). Se ...
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GREGORIO da Spoleto
Emilio Russo
Nacque a Matrignano, presso Spoleto, da Andrea di Angelo, prima del 1460; è da escludere l'identificazione (Baruffaldi, pp. 81 s.) con un frate agostiniano che nel 1454 [...] Battista Bracceschi nei Commentarii per l'historia di Spoleti rimasti manoscritti (Laureti, p. 5).
Che G. seguisse, oltre quella di Giovannide facete come quelle di Pulci e del Burchiello, con toni che sembrano attestare una distanza di G. dal ...
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PARISIO, Cataldo
Giuseppe Marcocci
– Nacque in Sicilia, forse a Sciacca, nel 1455, ma le circostanze dei suoi natali e dei suoi primi anni di vita restano poco chiare. Allievo dell’umanista bizantino [...] dal celebre umanista António de Nebrija. Al clima di festa, tuttavia, si sostituirono in breve toni di mestizia per la morte Antonello Petrucci), o i riferimenti a essi (Battista Guarini, Giovanni Pontano), tesi a sottolineare la vasta e autorevole ...
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LENIO, Antonino
Stefano Jossa
Nacque nel Salento, forse a Parabita (cfr. Tafuri, p. 255), tra il 1470 e il 1475. Il cognome e il nome fanno pensare a una latinizzazione, ma non è possibile fare ipotesi [...] Battista Scale, Pompeo Bantio, Giovanni a Venezia nel 1531 da A. Pincio "ad instantia de Christophoro dito libraro Stampon e compagni".
Il poema si tra il 1527, data del sacco di Roma (ricordato con toni accorati in libro I, canto VI, vv. 117-120, ...
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