PAOLINI, Pietro
Elisabetta Giffi
– Nacque a Lucca nel 1603, secondogenito di Tommaso di Michelangelo e di Ginevra di Domenico Raffaelli, entrambi di antiche e agiate famiglie lucchesi.
Aveva otto fratelli [...] una Trinità con i ss. GiovanniBattista e Rocco (Miasino, S. Concerto campestre, allestito in toni sostenuti anche se scherzosi Vertova, I, Torino 1990, pp. 153-155; A. Brejon De Lavergnée, in Nouvelles acquisitions... (1980-1982), Paris 1983, p. 95 ...
Leggi Tutto
GHERARDI, Antonio
Ivana Corsetti
Nacque a Rieti il 20 sett. 1638 da Stefano Tatoti, calzolaio, e Giulia Poggi (Sacchetti Sassetti, p. 27 n. 13); ma dal 1660 adottò, per ragioni che restano sconosciute, [...] . Giovanni Evangelista e la Nascita di s. GiovanniBattista ( Vittoria, il G. sembra adottare toni più raccolti e intimi, memori ., Roma), I, Milano 1984, pp. 447 s.; Id., L'élan de la musique: A. G.'s chapel of S. Cecilia and the Congregazione dei ...
Leggi Tutto
ASPERTINI, Amico
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio del pittore Giovanni Antonio e fratello di Guido, nacque a Bologna tra il 1474 e il 1475.
Nulla si sa di preciso sulla sua attività giovanile, se [...] alla Brueghel, una tenerezza di toni, una sua immediatezza nel ss. Margherita, Agata, Sebastiano e GiovanniBattista e per la chiesa di S. dipinse "lo adornamento dell'organo, zoè... le teste de li lati". Nel 1529 fece con Alfonso Lombardi, come ...
Leggi Tutto
Barocco
Stella Bottai
Raffaele Pozzi
Il grande spettacolo dell'arte
Il Barocco è uno stile che si sviluppa nel 17° secolo, il secolo delle scoperte astronomiche, dei sovrani assoluti, della Controriforma. [...] Le opere del Caravaggio hanno invece toni drammatici. Davanti a un suo di vista. Uno dei quattro fiumi, il Río de la Plata, alza il braccio verso la chiesa che barocca. Se ne trova esempio in GiovanniBattista Lulli ‒ che opera in Francia, alla ...
Leggi Tutto
PASCOLI, Lione
Serenella Rolfi Ožvald
PASCOLI, Lione (Leone). – Nacque a Perugia il 3 maggio 1674, da Giandomenico e Maria Ippolita Mariottini, entrambi appartenenti a «onorate famiglie perugine» (Comolli, [...] Giovanni Lami (Gamba, 1835, p. 210; Dal Pane, 1959, p. 209), assunse toniGiovanniBattista Passeri, come da Filippo Baldinucci, rilevati da Julius von Schlosser, Georg Sobotka, Jacob Hess (Battisti , Firenze 1720; Vite de’ pittori, scultori ed ...
Leggi Tutto
AMBROGIO da Fossano (A. di Stefano), detto il Bergognone
Angela Ottino Della Chiesa
Le notizie su A. vanno dal 1481 al 1522. Figura per la prima volta nella matricola dei pittori milanesi del 1481, [...] di protagonisti e felicità di toni si fondono in un complesso trono tra i santi Ambrogio e GiovanniBattista (52); Busto Arsizio, raccolta arch Brera, firmata e datata 1523.
Bibl.: A. F. Rio, Léonard de Vinci et son école, Paris 1855, pp. 183-192; G. ...
Leggi Tutto
CARBONE (Carboni), Giovanni Bernardo
Franco Sborgi
Figlio di Pantaleone, nobile e notaio, "cittadino assai facoltoso" (Soprani-Ratti, II, p. 18), e di una Nicoletta, nacque in San Martino di Albaro [...] S. Rocco e il S. GiovanniBattista della parrocchiale di San Martino caratterizzato soprattutto dall'uso di toni cromatici accesi (per es. La pittura della prima metà del Seicento dall'Ansaldo a O. De Ferrari, in La pittura a Genova e in Liguria, II, ...
Leggi Tutto
ANDREA d'Agnolo, detto Andrea del Sarto
Emma Micheletti
Figlio di un sarto, dal mestiere del quale derivò il suo soprannome, nacque a Firenze il 17 luglio 1486. La tradizione, confermata dal Vasari, [...] , in una fusione felice di toni che richiama alle armonie tizianesche.
Contemporaneo colore, e una perduta Pietà per GiovanniBattista Puccini.
Nel maggio 1518, preceduto in quest'anno egli eseguì, per Ottaviano de' Medici, la Sacra Famiglia, ora a ...
Leggi Tutto
GENESINI (Canozi, Camozzi), Lorenzo (Lorenzo da Lendinara)
Francesco Mozzetti
Nacque a Lendinara, presso Rovigo, intorno al 1420 (Fiocco, 1961, p. 15), da Andrea di Iacopo, marangone (falegname) alla [...] legno, sapientemente usato per modulare toni e profondità (Bagatin, 1990, "op(us) Ma(gistr)i Lau(ren)tii de Lendenaria", fu indicato da Eusebio Cocchi sull'edizione . Il Michiel riferisce di un S. GiovanniBattista di mano del G., oggi perduto, ...
Leggi Tutto
CESI (Ceci), Bartolomeo
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Bologna il 16 ag. 1556, come afferma il Malvasia e confermano i documenti, da un Nicola, di condizione agiata. Fu posto, grandicello (Malvasia), alla [...] della storia antica, con toni ariosteschi e affinità con lo Vergine adorata daiss. Benedetto,GiovanniBattista e Francesco.Ed è anche Forlani Tempesti, 38 disegni del C. comprati da Leopoldo de' Medici, in Scritti in onore di U. Procacci ...
Leggi Tutto