PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] Kyrie della sua Missa I toni nelle Messe e salmi a Mosè conduttor del popolo ebreo (GiovanniBattista Giardini; forse nell’Oratorio di e “degno di lunga vita”, in G.A. Perti, Abramo vincitor de’ proprii affetti, Bologna 2010, pp. 4-7; Id., Note a ...
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CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] maestro fu il mediocre Angelo Michele Toni, ma ben presto egli passò con Mahon di Londra e il S. GiovanniBattista della sacrestia di S. Salvatore a M. e Luigi Crespi;ms. B 131: M. Oretti, Notizie de'profess. del disegno…, cc. 346-71 (389 s. per Ferd ...
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GUIDO d'Arezzo (Guido Aretinus)
Cesarino Ruini
Monaco benedettino e teorico della musica attivo nella prima metà dell'XI secolo, il suo nome è legato a un gruppo di scritti di teoria musicale trasmessi [...] rispetto alla dislocazione di toni e semitoni: si tratta di un noto inno a s. GiovanniBattista ("UT queant laxis - REsonare fibris 1888), pp. 446-448; Id., G. d'A. ou de Saint-Maur-des-Fossés, in Revue de l'art chrétien, XXXI (1888), pp. 333-338; H ...
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CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] sacri, con S. Carlo e S. GiovanniBattista di Fuipiano al Brembo. Nel dipinto di incarnati e, in contrasto, i toni decisi dei panni su larghe superfici, ), il cremonese P. M. Neri e A. de Realis, singolare anche se non eccelsa personalità attiva in ...
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PACIOLI, Luca
Francesco Paolo Di Teodoro
PACIOLI, Luca. – Nacque a Sansepolcro (allora Borgo Sansepolcro), presso Arezzo, attorno al 1446-48, da Bartolomeo, piccolo allevatore e coltivatore, e da Maddalena [...] BattistaGiovannide Lineriis e fra L. P.da Borgo San Sepolcro) scritte da Bernardino Baldi, in Bullettino di Bibliografia e di Storia delle scienze matematiche e fisiche pubblicato da B. Boncompagni, XII (1879), pp. 352-438, 863-872; G.B. DeToni ...
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NARDI, Angelo (Angelo Maria). – Nacque in località Razzo di Vaglia del Mugello (Firenze) il 19 febbraio 1584 da Giovanni, discendente da un’antica famiglia nobile del contado fiorentino, e da Caterina [...] una tavolozza di toni freddi (la 1651 a GiovanniBattista Gondi dall de Ángelo N. en el monasterio de S. Bernardo de Alcalá de Henares: proyecto de restauración de los cuadros de las capillas laterales de la iglesia, in Patrimonio cultural de ...
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FORTIS, Alberto
Luca Ciancio
Nato a Padova il 9 o il 10 nov. 1741, da Giovanni Antonio Fortis Feracini e da Francesca Maria Bragnis, sua seconda moglie, fu battezzato con il nome di GiovanniBattista, [...] presto in una disputa che assunse toni assai aspri e fu all'origine della in contatto, oltre che con B. Faujas de Saint-Ford e G. Cuvier, con J. Vaccari, Primo contributo all'inventario del carteggio di Giovanni Arduino, in Nuncius, V (1990), 1, pp ...
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GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] un'assimilazione dai toni umanistici, la capacità con Storie dei ss. GiovanniBattista e Giovanni Evangelista nella cappella del , pp. 26, 499, 607, 617-621; C. Sterling, La nature morte de l'antiquité à nos jours, Paris 1952, pp. 17-20; W. Paatz - ...
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VIVARINI, Alvise
Gianmarco Russo
VIVARINI, Alvise. – Sebbene non si conoscano con esattezza le date di nascita e morte di questo pittore, terzo e ultimo componente di spicco della famiglia Vivarini, [...] De Marchi, 1987) mostra Vivarini alle prese con le ingombranti invenzioni dello zio, gentilmente toccate, però, da una linea sfilacciata. In un momento di poco successivo, la S. Orsola ex Kisters, il S. GiovanniBattista . Qui i toni animano il volume ...
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MIRADORI, Luigi detto il Genovesino
Alessandro Serafini
– Le scarse notizie sulle origini del M. non consentono di stabilire con esattezza la data e il luogo della sua nascita. È plausibile che sia [...] nel 1634 Angela Nicoletta e nel 1635 GiovanniBattista. Sempre nel 1635 il M. 1652), dove il M. torna ai toni scuri, quasi alla Morazzone, della sua 423) – e il 12 febbr. 1657, anno in cui morì de Quiñones, a spese del quale, secondo Biffi (p. 268), ...
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