SARPI, Paolo
Antonella Barzazi
(Pietro). – Pietro Sarpi nacque a Venezia il 14 agosto 1552 da Francesco, mercante, originario di San Vito in Friuli, e dalla veneziana Isabella Morelli.
Morto precocemente [...] vicino convento di S. Maria dei servi, Giovanni Maria Capella. La biografia di Fulgenzio Micanzio – de Bobadilla e Roberto Bellarmino e il cardinale Giovan Battista dichiarazioni di principio, smorzati i toni antiromani più aggressivi, Sarpi adattò ...
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CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] uso di una tavolozza con toni cupi, densi e fumosi. di Lucca la Predica del Battista in S. Michelino Visdomini, Croce, impresa diretta da Giovanni da San Giovanni, in cui il C. tra di essi è l'Imbarco di Maria de' Medici da Livorno terminato dal C. ...
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POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] Antonio Brucioli, il geografo Giovan Battista Ramusio e il mercante pugliese altri due legati Giovanni Maria del Monte e Marcello Cervini. Il De concilio sarebbe stato lunga Apologia (dai toni simili a quelli del De unitate), rimproverandogli l ...
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GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] Borromeo e il beato Giovanni Bonvisi in S. Maria 105). La Salomè con la testa del Battista (Aschaffenburg, Staatsgalerie) fu datata intorno al moderno, dai toni pacati e come dice Baglione, nella casa di via de' Condotti; fu sepolto in S. Caterina ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] a lungo a Leon Battista Alberti, di Ippolito Buondelinonti e Lionora de' Bardi ben nota al prima a Padova da Giovanni da Lubecca Pronosticon super stato di indigenza descritta ancora una volta in toni iperbolici nelle missive dirette agli amici (l ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] con altri letterati quali Giovan Battista Manzini: quest'ultimo pubblicò, all come diretta a Giovanni Ciampoli, allontanato in cui con toni violenti si accusava la XVIIe siècle: "L'Enlèvement d'Hélène" de Guido Reni, in Revue de l'art, XC (1990), pp. ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma. Storia degli studi
Francesca de Caprariis
Roma. storia degli studi
Si fa risalire comunemente alla metà circa del Quattrocento il momento della [...] , soprattutto nei toni, la consueta , Cassiano dal Pozzo, Giovanni Pietro Bellori. Fu il Pianta di Roma di Giovan Battista Nolli (1748), realizzata da -88. Secoli XIX-XX:
Th. Mommsen, De comitio Romano curiisque Ianique templo, in AnnInstCorrA, ...
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MICHIEL, Marcantonio
Gino Benzoni
MICHIEL, Marcantonio. – Nacque a Venezia nel 1484 dal patrizio Vittore di Michiel e Paola di Silvestro Pessina, di famiglia non ascritta al patriziato.
Ebbe come fratelli, [...] S. Marina, di Battista Egnazio (G.B. non altro nei toni, dell’animosità antispagnola , Firenze 2000 (con saggio intr. di E. De Benedictis); A.F. Doni, Le novelle, a cura Wiel - A. Gentili, Padova 2008, s.v.; Giovanni Bellini, a cura di M. Lucco - G.C ...
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MERLANI, Giorgio (Giorgio Merula)
Alessandro Daneloni
Nacque ad Alessandria, da Negro, tra la fine del 1430 e gli inizi del 1431. Membro di un’illustre famiglia della città, il M. fu comunemente conosciuto [...] ed ebbe tra i suoi allievi anche Battista Spagnoli.
Al soggiorno mantovano risale il primo toni, quanto debole nelle argomentazioni; due le edizioni della Refutatio nel 1476: IGI, 4133 e 4134); prendeva poi di mira il De orthographia di Giovanni ...
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La filosofia italiana e il concetto dell’uomo nel Rinascimento
Pasquale Terracciano
A partire dal 1902 Giovanni Gentile, su proposta della casa editrice Vallardi, iniziò a scrivere una storia della [...] ne è fuori, e la differenza di toni che si sente nelle loro pagine è la e Bruno, Leon Battista Alberti e Galileo Galilei la sua celebre Oratio de hominis dignitate, il pensiero .
G. Sasso, Le due Italie di Giovanni Gentile, Bologna 1998, pp. 95-177. ...
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