(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] Londra 1919; G. Cavaignac, La formation de la Prusse contemporaine, 1806-13, voll. 2 il Tiferna, Battista Mantovano, più quale un Faust e un don Giovanni da soli non bastavano come argomento via. Nella lirica comparvero toni d'ironia, come in ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] ''impero del male'', assunse subito toni da ''guerra fredda'' e portò di Chicago, il pastore battista nero J. Jackson, e sofisticato. N. Giovanni (n. 1943) ha e l'autoripiegamento − a caratterizzare la fin-de-siècle americana. Vedi tav. f.t.
Bibl ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] di un cassone nuziale dipinto da Giovanni del Ponte (morto nel 1440) d'invenzioni e di toni. Tutti gli stati cui Giovan Battista Gelli e A. Schiaffini, in Studi danteschi, XIII e XV: C. De Lollis, in Nuova Antologia, 1° Agosto 1921.
La fama e ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] ), Paolo Sacca a S. Giovanni in Monte (1527), Biagio de' Marchi alla Certosa (1539), e divertimenti da camera, assume toni di austerità e maggior consistenza idioma natio di Bologna scritta al sig. Gio. Battista Viola a Roma, sopra il ratto d'Elena ...
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OPERA
Gastone ROSSI-DORIA
. Nella definizione più comune questo termine designa un componimento di genere drammatico, concepito verso il 1600 da umanisti fiorentini e romani, cui concorrono le arti [...] , atti a rialzare i toni della rappresentazione.
In ciò . Belli, Marco e G. Battista da Gagliano, F. Vitali, lo (du coin du roi e du coin de la reine) e i critici non solo e l'Armida di Gluck e il Don Giovanni di Mozart, tra i più significativi esempî ...
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PIEMONTE (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Piero BAROCELLI
Armando TALLONE
Ferdinando NERI
Giulio BERTONI
Anna Maria BRIZIO
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Situazione, rilievo, morfologia. - Il Piemonte occupa la sezione occidentale [...] de végétation des Alpes Cotiennes, dans leurs rapports avec l'économie pastorale, in Revue de sec. XVIII il toni, scherzoso e satirico con l'ospedale di S. Giovanni.
Quest'interesse, diremmo oggi, di S. Giov. Battista; a Vercelli, ricostruzione ...
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(fr. fresque; sp. afresco; ted. Fresko; ingl. fresco). -
Tecnica. - Si chiama affresco la pittura fatta coi pigmenti colorati (semplicemente impastati o diluiti con acqua) distesi su una preparazione di [...] il giallo, il verde e varî toni intermedî; durante il periodo delle influenze oratorio di S. Giovanni in Urbino con le Storie del Battista di Lorenzo e poi al Palazzo del Pardo, fino a Pablo de Céspedes, ammiratore di Michelangiolo, e ad Antonio ...
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Poesia narrativa. C'è un'epopea che riprende e riduce a organica unità di poema racconti elaborati dalla tradizione, e ce n'è un'altra nella quale tanto l'elaborazione fantastica del racconto storico quanto [...] Albinovano Pedone, che con i toni fortemente retorici, i quali vogliono infondere Vegio, Macario Muzio, Battista Spagnoli, superati più tardi da Iacopo Sannazzaro (De partu Virginis, 1526), notte di Dante di Giovanni Marchetti); ampie novelle poetiche ...
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. Famiglia di scultori fiorentini (secoli XV e XVI). Luca di Simone di Marco ne fu il capostipite. Nacque a Firenze nel 1399 o 1400, e vi morì nel 1482. Sembra s'iniziasse con una prima educazione presso [...] (della Madonna, del Battista, di S. Matteo di Pistoia, aiutato dal figlio Giovanni, al quale si debbono le accordata in pochi toni, aggiunge tinte XXII (1919), pp. 105 segg., 243 segg.; G. De Nicola, A recently discovered Madonna by Luca Della Robbia, ...
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GHIRLANDAIO
Géza de Francovich
. Famiglia di pittori. Domenico, il maggiore artista della famiglia, nacque a Firenze nel 1449, vi morì l'11 gennaio 1494.
Nel 1475 affrescò la cappella di S. Fina nella [...] Giovanni Tornabuoni gli affreschi del coro di S. Maria Novella rappresentanti scene della vita della Vergine e del Battista , toni freddi Per David: oltre le opere del Van Marle e del Berenson: G. de Francovich, D. G., in Dedalo, XI (1930-31), pp. 65 ...
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