LICINIO, Bernardino
Luca Bortolotti
Discendente da una famiglia originaria di Poscante, nel Bergamasco, il L. nacque quasi sicuramente a Venezia, figlio secondogenito di un ser Antonio, pittore a sua [...] autorità artistica belliniana, ma attenta anche alla produzione di Cima da Conegliano e di Vittore Carpaccio. Ben presto, conservato a Lonato (Brescia) nella chiesa di S. GiovanniBattista, la prima fra le poche opere sacre di destinazione pubblica ...
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FEDELI, Domenico, detto il Maggiotto (Magiotto, Majotto)
Ettore Merkel
Nato a Venezia nel 1712 dal barcaiolo Sebastiano, è registrato nei documenti contemporanei con il soprannome (poi cognomizzato) [...] deceduta la moglie il 16 giugno 1777, rimase iscritto, insieme col figlio Francesco, alla Confraternita di S. GiovanniBattista dal 1781 al 1790, mentre un altro figlio, Giuseppe Giovanni, qui si sposò nel 1784 (Bulgarelli, 1973). Per la chiesa di S ...
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PUSTERLA, Pietro
Nadia Covini
PUSTERLA, Pietro. – Nacque nel 1414 a Milano da Giovanni Pusterla di Tradate e da Caterina Pusterla, figlia del legum doctor Pietro; era dunque l’erede di due distinti [...] Martino e S. Pietro, accanto a quella di S. GiovanniBattista fondata dall’avo e dalla madre.
Al tempo dei Visconti, prestigio familiare e la sua personale abilità lo tenevano ben saldo in cima alle élites di governo.
Fino al 1477, grazie anche alla ...
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MONTANO, GiovanniBattista
. –
Laura Marcucci
Nacque a Milano intorno al 1534. Lo si deduce da F. Villamena che, in un'incisione posta intorno al ritratto del M., lo dichiara alla data della sua morte [...] trionfale ligneo eretto in cima alla scalinata del Campidoglio, quando Gregorio XIV prese «possesso» di S. Giovanni in Laterano. Il 10 Maria ai Monti, opera commissionata anni prima a Giovan Battista Della Porta, come attestano i documenti e la firma ...
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ZANNETTI
Saverio Franchi
Orietta Sartori
(Zanetti). – Dinastia di stampatori-editori, di origine bresciana, attivi in Roma tra il 1576 e il 1638-39 (albero genealogico in Franchi, 1994, p. 781).
Francesco, [...] riedizione della tragedia Crispus del gesuita Bernardino Stefonio; Il primo libro de’ motetti di GiovanniBattista Rocchigiani; le Sacrae cantiones libro I di Tullio Cima (1621); e, dopo la sua morte, un’altra collettanea a cura di Fabio Costantini ...
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SARACCHI
Paola Venturelli
– Famiglia milanese di intagliatori di pietre dure attiva tra la seconda metà del XVI secolo e i primi decenni del successivo.
«Eccellentissimi fabricatori et intagliatori [...] ; la sorella di Giovanni Ambrogio, Caterina (nel 1567 unitasi in matrimonio con GiovanniBattista Scaccabarozzi, ma già Testamento Vechio» e «fornita d’oro et gioie», corredata in «cima» da uno «spechio» su piede triangolare di cristallo, venne ...
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GORDIGIANI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti. Il capostipite, Antonio (Domenico) nato a Pistoia nella seconda metà del secolo XVIII, intraprese giovanissimo la carriera di cantante, esordendo come [...] Rimembranze di Parigi, Rimembranze di Londra, In cima al monte, Sotto gli alberi, Lefarfalle 173 (per Luigi); pp. 100, 103-105 (per Antonio); pp. 104 s. (per GiovanniBattista); p. 100 (per Sofia Ducloître); G. Dell'Ira, I teatri di Pisa (1773-1986), ...
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MARSILI, Giovanni
Giuseppe Ongaro
– Nacque a Pontebba, nel Friuli, il 4 giugno 1727, da Fabiano, agiato commerciante di legname veneziano. Studiò a Venezia presso i gesuiti acquisendo un’ottima preparazione [...] Parma (1770), dove era diventato professore di botanica GiovanniBattista Guatteri, suo allievo prediletto, e di Pavia pregevoli quadri, tra cui opere di Tiziano, G.B. Cima da Conegliano, Giovanni Bellini e G.B. Piazzetta.
Fonti e Bibl.: Padova, ...
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SECANTE
Martina Lorenzoni
(o SECANTI). – Famiglia di artisti attivi in Friuli tra il XVI e il XVII secolo. Sebbene la loro opera non abbia riscosso molti consensi tra gli storici e gli intenditori [...] i ss. Ermagora e Fortunato per la chiesa di S. GiovanniBattista di Gemona (oggi nel locale Museo civico), grazie a un’ opere documentate è la copia della Madonna con il Bambino di Cima da Conegliano nella chiesa di S. Maria delle Grazie a Gemona ...
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CARLONI (Carlone), Carlo Innocenzo
Amalia Barigozzi Brini
Figlio di GiovanniBattista e di Taddea Aglio (de Allio), nacque a Scaria (Valle d'Intelvi, prov. di Como) nel 1686. Era fratello minore di [...] supposto un incontro al castello di Ansbach fra il C. e Giovanni Sebastiano Bach e non si può escludere che quest'ultimo abbia dedicato età dell'artista - e agli affreschi della chiesetta di Cima sul lago di Lugano. Fu anche ottimo ritrattista, come ...
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basso2
basso2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Parte bassa: tra la cima e ’l basso Si movien lumi (Dante); il b. della figura, della statua, del quadro; guardare qualcuno dall’alto in b., con ostentata e sprezzante alterigia. b....