Entomologia
Giuseppe Maria Carpaneto
Augusto Vigna Taglianti
Nel linguaggio scientifico corrente, l'entomologia è lo studio degli Insetti, la classe più numerosa del regno animale, compresa nel phylum [...] rurali, per le quali l'utilizzazione degli Insetti come cibo non è più una necessità, ma un modo di rilievo: Antonio Berlese (1863-1927), Filippo Silvestri (1876-1949) e GiovanniBattista Grassi (1854-1925). Il primo va ricordato per le sue ricerche ...
Leggi Tutto
VISCONTI, Giovanni
Adelisa Malena
Nacque a Pistoia l’11 novembre 1589 da Antonio, cavaliere di Santo Stefano, e da Ippolita Odaldi, entrambi nobili e molto religiosi. Fu battezzato il giorno seguente [...] ebbe un intenso rapporto di collaborazione con il vescovo GiovanniBattista Rinuccini: lo accompagnò durante le visite pastorali e lo interdersi e praticarsi per dispostamente ricever il divinissimo cibo degli angeli.
Opere a stampa
Ioannis Viscontii ...
Leggi Tutto
LEYVA, Virginia Maria de
Massimo Carlo Giannini
Figlia di Martín, conte di Monza, e di Virginia Marino, nacque a Milano tra il dicembre 1575 e l'inizio del 1576. Al battesimo ricevette il nome di Marianna. [...] cella murata con un pertugio dal quale ricevere cibo e uno per avere luce sufficiente a recitare biografia del cardinal Federico Borromeo scritta dal suo medico personale GiovanniBattista Mongilardi, in Memorie storiche della diocesi di Milano, XV ...
Leggi Tutto
Per variazione diatopica (dal gr. diá «attraverso» e tópos «luogo») si intende la ➔ variazione linguistica su base geografica. L’espressione è stata, se non creata, certo diffusa negli studi linguistici [...] Storia della lingua e storia della cucina: parola e cibo. Due linguaggi per la storia della società italiana. Atti , Locarno, Osservatorio linguistico della Svizzera Italiana.
Pellegrini, GiovanniBattista (1960), Tra lingua e dialetto in Italia, « ...
Leggi Tutto
COMMANDINO, Federico
Concetta Bianca
Nacque ad Urbino nel 1509 da Battista e Laura Bonaventura.
La sua famiglia, di nobile origine, aveva sempre mantenuto stretti legami con i duchi di Montefeltro: [...] Antonio de' Passeri (detto il Genova), il medico GiovanniBattista Montano e il matematico Federico Delfino. Sembra che liber cum Pappi Alex. explicationibus, con dedica ad Alderano Cibo Malaspina marchese di Carrara. Mentre il Clavius pubblicava a ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Marcello Malpighi
Oreste Trabucco
L’opera di Marcello Malpighi conduce a maturazione alcuni dei principali risultati sortiti dalla grande ricerca medica e biologica del Seicento, fondendo differenti [...] dallo stimolo esercitato sulle papille dalle particole di cibo disciolto nel liquido salivare.
Le epistole de lingua et causis morborum per anatomen indagatis (1761) di GiovanniBattista Morgagni.
Polemiche e scritti di metodo
Sempre avverso ...
Leggi Tutto
PANVINIO, Onofrio
Stefan Bauer
– Nacque a Verona il 20 febbraio 1530 da Onofrio Panvino e Bartolomea Campagna; al battesimo ricevette il nome di Giacomo, che mutò in quello paterno al momento del suo [...] Eufemia. In quegli anni ebbe come maestri i priori GiovanniBattista Marchesino e Ambrogio da Verona e frequentò anche la scuola Roma da Antoine Lafréry, con la dedica ad Alberico Cibo marchese di Massa.
Della sua produzione manoscritta, ricordiamo: ...
Leggi Tutto
festa
Cecilia Gatto Trocchi
Celebrazione solenne
Dal latino festus dies ("giorno solenne"), la festa è un periodo di tempo dedicato a celebrazioni particolari, a riti e a liturgie ben distinti dalla [...] dannose, gli spettri nemici dei raccolti e dei bambini. San GiovanniBattista è in rapporto con le streghe già dal 7° secolo le pizze rustiche a Pasqua. Quasi ovunque si lasciano offerte di cibo per gli dei e per gli spiriti. Durante le feste di ...
Leggi Tutto
TORRESANO (Torresani), Andrea
Franco Pignatti
Nacque ad Asola (nei pressi di Mantova) da Federico il 4 marzo 1451; ebbe fratello GiovanniBattista.
Intorno al 1474 si trasferì a Venezia, dove apprese [...] ricco spilorcio che lesina sul cibo somministrato ai familiari e ai dipendenti fu così affiancato da Battista Egnazio (Giovan Battista Cipelli), umanista che era orationis) valendosi della tipografia di Giovanni Antonio Nicolini da Sabbio e Giovan ...
Leggi Tutto
FASOLO, Lorenzo
Marzia Cataldi Gallo
Figlio di Perino, nacque intorno al 1463 a Pavia, come si ricava da un documento reperito da Alizeri (II, pp. 237 s.: a questo testo si fa riferimento per quanto [...] Sforza.
Nel 1496 a Genova il F. si accordò con Leonardo Cibo per l'esecuzione di una tavola da collocare nella sua cappella L. Sanguineti, Il Ss. Crocifisso nero e la chiesa di S. GiovanniBattista in Chiavari, Rapallo 1938, p. 36; M. G. Bossi, Note ...
Leggi Tutto