Prima delle regioni
Massimo Montanari
La vocazione storica della cucina italiana non è di tipo regionale. Meglio precisarlo subito, a scanso di equivoci, poichè si è quotidianamente bersagliati da immagini [...] autore anonimo, La cuciniera genovese (1863) di GiovanniBattista Ratto ne sono solo alcuni esempi. Addirittura . anast. 1931), Milano 2003, pp. 6-31.
M. Montanari, Il cibo come cultura, Roma-Bari 2004.
M. Montanari, L’identità italiana in cucina, ...
Leggi Tutto
MARZI, Angelo
Vanna Arrighi
MARZI (Marzi Medici), Angelo. – Nacque a San Gimignano il 25 maggio 1477 da Michele Marzi di Berardo, commerciante, iscritto alla locale arte dei merciai e pizzicagnoli; [...] , il M. posò la prima pietra della fortezza di S. GiovanniBattista, costruita in città come deterrente a ulteriori sommovimenti. Una volta anni dopo, al cardinale Innocenzo Cibo. Questo denaro fu adoperato da Cibo per pagare le truppe di Alessandro ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le università rappresentano certamente una delle creazioni più significative tramandateci [...] bambini in Cristo vi ho dato del latte da bere, non del cibo solido”; perciò l’intento che ci proponiamo in quest’opera è di da quelle ordinarie. A partire dalla festività di san GiovanniBattista fino a quella del beato Remigio, ciascuno prepari le ...
Leggi Tutto
LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] un futuro protagonista della vita politica fiorentina come GiovanniBattista Ridolfi.
Le benemerenze maturate dal L. si trasferì a Roma con la convinzione che il parentado Cibo-Medici avrebbe potuto costituire il presupposto per un traguardo ancor ...
Leggi Tutto
IVANI (Hyvanus), Antonio
Marcello Simonetta
Nacque nel 1430 a Brugnato, piccola località nei pressi di Sarzana, da Nicola, notaio attivo in questa città.
La regione era all'epoca sotto l'egemonia dei [...] alcuni nobili genovesi e del vescovo di Savona Giovan BattistaCibo, futuro papa Innocenzo VIII. Andata in fumo l' emozione la lettura dell'opuscolo Pronosticum… super Antechristi adventu di Giovanni da Lubecca (1474), un testo che ha molte analogie ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Nicolò
Calogero Farinella
Nacque a Genova, da Agostino e da Bettina Centurione Becchignone di Niccolò.
Le notizie sulla sua giovinezza e sull'inizio dell'attività pubblica sono inficiate dalla [...] Mediterraneo, anticipando 120.000 scudi insieme con GiovanniBattista Grimaldi e Adamo Centurione (le condizioni di 3 maggio, venne accolto e ospitato dal principe Alberico Cibo Malaspina, insieme con numerosi esponenti di almeno trenta famiglie di ...
Leggi Tutto
ROSPIGLIOSI, Giacomo
Irene Fosi
– Nacque a Pistoia da Camillo e da Lucrezia Cellesi il 29 dicembre 1628, quartogenito di diciassette fratelli.
Da quando Giulio Rospigliosi, il futuro Clemente IX, suo [...] il pontificato di Innocenzo XI spinse la duchessa Maria GiovannaBattista di Savoia a intervenire presso Luigi XIV nella questione ricerca di un compromesso, insieme con il cardinale Alderano Cibo e al rappresentante di Venezia a Roma, Girolamo Lando ...
Leggi Tutto
NARDINI, Stefano
Anna Esposito
– Nacque intorno al 1420 da Nardino e da Giulia dall’Aste.
I Nardini erano una famiglia nobile del territorio di Forlì, signori di Poggio Berni e di altri luoghi del Montefeltro; [...] fra i candidati favoriti. Invece riuscì eletto Giovan BattistaCibo (Innocenzo VIII), che il 21 settembre 1484 I Congresso nazionale di studi romani, I, Roma 1929, pp. 585 s.; Giovanni di Pedrino depintore, Cronica del suo tempo (sec. XV), a cura di ...
Leggi Tutto
MICHELINI, Famiano
Federica Favino
MICHELINI, Famiano (Francesco di S. Giuseppe). – Nacque a Roma il 31 ag. 1604 da genitori provenienti dalla Sabina e di modeste condizioni.
Sembra probabile che abbia [...] Antonio Santini, matematico somasco, e conobbe il matematico gesuita GiovanniBattista Baliani, poi suo mallevadore presso Galileo Galilei.
Dopo un e scandita secondo rigide proporzioni tra quantità di cibo e tempo di digestione, calcolate in modo da ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Orazio
Stefano Villani
PALLAVICINO (Pallavicini), Orazio. – Nacque a Genova intorno al 1540, secondo figlio di Tobia (morto nel 1581) e di Battina Spinola (1522-1607).
Il padre era un’importante [...] Arch. di Stato di Genova, Notari, sala 7, n. G.G. Cibo Peirano, f. 22/195, doc. 141, 25 aprile 1560 (testamento del padre 229, 248, 308; R. Toupin, Correspondance de nonce en France GiovanniBattista Castelli (1581-1583), Rome 1967, pp. 329, 352; J.W ...
Leggi Tutto