SEITER, Daniel
Simone Mattiello
– Nacque a Vienna da Martin Seutter e da Veronika Schanternell e il 6 agosto 1647 venne battezzato nella parrocchia luterana di S. Michele (Wagner, 1997). La famiglia [...] principe Ferdinando il riferimento a un S. GiovanniBattista attribuito a «Monsù Daniello», identificato con una la pala con l’Educazione della Vergine per la cappella del castello di Moncalieri; Il beato Amedeo che distribuisce ai poveri i frammenti ...
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GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] stessa bottega del G. (Ladis, 1982).
A questi anni risalgono gli affreschi con Storie dei ss. GiovanniBattista e Giovanni Evangelista nella cappella del castello di Poppi presso Arezzo (Donati, 1966 e 1991), i quali, accanto all'affine polittico di ...
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VIVARINI, Alvise
Gianmarco Russo
VIVARINI, Alvise. – Sebbene non si conoscano con esattezza le date di nascita e morte di questo pittore, terzo e ultimo componente di spicco della famiglia Vivarini, [...] suggerita dall’allineamento di Strazzaroli, nella grande tavola per il castello di S. Salvatore a Susegana (Treviso), proprietà dei poco successivo, la S. Orsola ex Kisters, il S. GiovanniBattista Thyssen-Bornemisza, il S. Ludovico di Tolosa e la ...
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Il primo documento sul F. risale al 25 nov. 1508, quando è citato l'"Egregio viro magistro Cola Petri Gentilis de Amatrice" come testimone in un atto stipulato nell'abbazia di Farfa (Archivio abbaziale, [...] del 1509-10: La Madonna con il Bambino ed i ss. GiovanniBattista, Stefano, Biagio e Pietro, affresco staccato, in S. Stefano Nuovo l'incarico di restaurare i mulini e le gualchiere sul fiume Castellano sempre ad Ascoli Piceno (Fabiani. 1952, p. 164). ...
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AQUILA
M.L. Fobelli
(L'Aquila; lat. Aquiliae, Acculae)
Città dell'Italia centrale, capoluogo dell'Abruzzo, A. sorge in posizione elevata (m. 720) sui fianchi di una collina digradante verso l'Aterno, [...] arti figurative e la Porta Santa del 1397 a Collemaggio, ivi, 1983a, pp. 43-63; id., Busto virile. Chiesa di S. GiovanniBattista. Castelli, in La Valle Siciliana o del Mavone (Documenti dell'Abruzzo Teramano, 1), Roma 1983b, I, pp. 305-350: 306-308 ...
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MIRADORI, Luigi detto il Genovesino
Alessandro Serafini
– Le scarse notizie sulle origini del M. non consentono di stabilire con esattezza la data e il luogo della sua nascita. È plausibile che sia [...] la nascita: nel 1634 Angela Nicoletta e nel 1635 GiovanniBattista. Sempre nel 1635 il M. dovette perdere anche la i ss. Apollonia, Carlo, Rocco e Sebastiano della parrocchiale di Castello Cabiaglio, in provincia di Varese, in cui si affaccia il tema ...
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CIBO, Innocenzo
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco detto Franceschetto, figlio di papa Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia. di Lorenzo de' Medici, nacque a Firenze il 25 agosto del 1491. Fin [...] anno a Giulio Mastrogiudice, e, morto questo, a GiovanniBattista dei Giudici.
Dopo l'attacco dei Colonnesi a Roma, non gradiva la devozione del C. agli Spagnoli, che occupavano il castello in nome di Carlo V.
Si preparava intanto il convegno di ...
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COLBRAN, Isabella Angela
Ariella Lanfranchi
Nacque a Madrid il 2 febbr. 1785 da Teresa Ortola e da Giovanni, musico "de la chapelle et de la chambre du roi d'Espagne" (Fétis). Giovanissima, ricevette [...] dove il padre acquistò delle proprietà e - forse - un castello a Modica; infine si spostò verso l'Italia settentrionale. Prima semplicissimo, celebrato dal parroco della chiesa di S. GiovanniBattista alla presenza dei genitori, di pochi amici e di ...
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FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] che Oretti ricorda nel monastero delle monache di S. GiovanniBattista, firmato e datato 1540, identificabile con la pala del salone eseguiti probabilmente da Ercole Procaccini.
A Città di Castello il ruolo del F. è definito in un contratto stipulato ...
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MARIA GIOVANNABATTISTA di Savoia Nemours, duchessa di Savoia
Andrea Merlotti
MARIA GIOVANNABATTISTA di Savoia Nemours, duchessa di Savoia. – Nata a Parigi l’11 apr. 1644, M. era la figlia primogenita [...] M. di mantenere la propria corte, lasciandole come residenza il castello di Torino (che da lei prese il nome di palazzo Madama più autorevoli collaboratori, primo fra tutti il ministro GiovanniBattista Trucchi di Levaldigi, di fatto estromesso da M. ...
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guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...