PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] di Campagna) e alcuni schizzi per La Trebbia con il Castello di Rivalta vista dei pressi di Caratta Rollera (Kassel, si aggiunsero altre commissioni: nel marzo 1721 il cardinale GiovanniBattista Spinola lo chiamò a decorare sala e scene fisse del ...
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TRIVULZIO, Gian Giacomo Teodoro
Gianvittorio Signorotto
– Nacque il 27 ottobre 1597, primogenito di Carlo Emanuele Teodoro, conte di Melzo, signore di Castel Zevio e di Codogno, e di Caterina Gonzaga [...] Ambrosiana (GiovanniBattista e Giovanni Francesco Lampugnani, Gerolamo Chignoli, Panfilo Nuvolone, Giovanni Andrea Bianchi 1664 giunse a Milano la notizia della sua morte, nel castello di Lodi; il segretario della Cancelleria, Carlo Francesco Gorani ...
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CRESPI, Daniele
Giulio Bora
Figlio di Gaspare, discendente da una famiglia di pittori originaria di Busto Arsizio e imparentato con il Cerano (Milani, 1970, pp. 37 ss.), nacque probabilmente a Milano [...] .
Convincente appare inoltre il Ritratto di medico del Castello Sforzesco, mentre più difficili da definire, anche se Paris 1973, n. 97; G. Pacciarotti, Ancora sulle storie di GiovanniBattista e su un dipinto perduto di D. C., in Almanacco della ...
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JEAN de Valois, Duca di Berry
M. Di Fronzo
Terzogenito del re di Francia Giovanni II il Buono (v.) e di Bona di Lussemburgo e Boemia, nacque nella residenza reale di Vincennes il 30 novembre 1340 e [...] di Bourges il duca fece ricostruire a partire dal 1367 il castello di Mehun-sur-Yèvre (dip. Cher). I lavori erano molto , come nell'Adorazione dei Magi (c. 42v) e nel S. GiovanniBattista davanti a Erode (c. 211r). Un altro maestro, chiamato da Meiss ...
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PRIMATICCIO, Francesco, detto il Bologna
Vittoria Romani
PRIMATICCIO (Primaticci, Primadizzi), Francesco, detto il Bologna. – Nacque a Bologna nella parrocchia dei Ss. Simeone e Giuda il 30 aprile 1503 [...] dalle guerre di religione, fornì il progetto per la fortificazione del castello con un fossato e per la costruzione di una nuova porta dell’artista a Bologna, e Costanza a GiovanniBattista Beccadelli. Possedette una collezione di antichità che ...
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EVANGELISTI
W. Melczer
La radice etimologica del termine e., che nel senso cristiano significa 'colui che annuncia la buona novella relativa a Cristo', è il verbo εὐαγγελίζομαι 'annunciare lieti eventi'. [...] 140) gli e. stanti sono ai lati di s. GiovanniBattista e compaiono nel contesto di scene vetero e neotestamentarie. Su 220-225). L'avorio Trivulzio, del 400 ca. (Milano, Castello Sforzesco, Civ. Raccolte di Arte Applicata; Volbach, Hirmer, 1958 ...
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CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque a Verona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. A Verona Mattia possedeva, [...] S. Rocco (ora sull'altare a pianterreno) e il S.GiovanniBattista. Il C. dovette poi sospendere o rinviare i lavori per la zum Prunkgrab des Dogen Marino Grimani in S. Giuseppe di Castello zu Venedig, in Mitteil. des kunsthistor. Institutes in Florenz ...
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PIAZZETTA, GiovanniBattista
Denis Ton
PIAZZETTA, GiovanniBattista (Giambattista). – Nacque a Venezia il 13 febbraio 1682, nella parrocchia di S. Felice, dove, tre giorni dopo, ricevette il battesimo [...] delle Gallerie dell’Accademia, del Museo civico al Castello Sforzesco di Milano, delle collezioni reali inglesi a di Domenico Clavarini (rappresentante la Predicazione di s. GiovanniBattista), giudicata inadeguata. Il primo acconto per il dipinto ...
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TODI
(lat. Tuder)
Città dell'Umbria (prov. Perugia), sorta su un colle a dominio della valle del Tevere.Occupata in antico da popolazioni umbro-sabelliche, dopo l'89 a.C. entrò nell'orbita politica romana [...] SS. Crocifisso con storie della Vita di s. GiovanniBattista - sinopia del Banchetto di Erode, decorazione a Todi. Forma e urbanistica, (Città antiche in Italia, 2), Città di Castello 1989; M. Grondona, Una città e la sua memoria. Todi nell'invenzione ...
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CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] nella parrocchia di S. Agostino a Roma il loro figlio GiovanniBattista, che ebbe padrino Durante Alberti da Borgo San Sepolcro e Volterra e ispezionò anche l'acqua delle piscine del castello lasciando istruzioni per la costruzione di un acquedotto. ...
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guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...