DONDI DALL'OROLOGIO, Iacopo
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1293 dal medico Isacco e da Isabella.
Sul luogo della sua nascita e sull'origine della famiglia permane ancora qualche incertezza, come [...] Cavarzere e Chioggia. Giovanni Dondi, uno degli arbitri, produsse improvvidamente "una carta facta per man de Battista Benedetti e il suo tempo, Venezia 1987, pp. 425-428.
Sulla carta topografica: V. Lazzarini. Di una carta di I. D. e di altre carte ...
Leggi Tutto
MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] ritratto, e con altri letterati quali Giovan Battista Manzini: quest'ultimo pubblicò, all'insaputa dell a Roma come diretta a Giovanni Ciampoli, allontanato (al pari . 9-28; J.L. Colomer, "Carta del desprezio de la dignidad": una epístola consolatoria ...
Leggi Tutto
CAPRA, Benedetto (Benedictus de Benedictis de Perusio, Benedictus Perusinus, Benedictus Philippi, Benedictus ser Philippi, Benedictus Capra alias Capramorta, Benedetti Benedetto)
Ugolino Nicolini
Nacque [...] di Roma dell'Ordine di S. Giovanni, fra' Battista Orsini, spalleggiato dal governatore di 79r, 102v; 9, cc. 3v, 35rv; 15, c. 146r; Iura diversa (1400-1450) carta sciolta datata 29 ott. 1427; fasc. 1, 19 dic. 1439; Notarile, not. Angelo d'Antonio ...
Leggi Tutto
ERRI (de heris, de leher, delero, del R)
Andrea De Marchi
Nella famiglia degli E., attestata a Modena a partire dal '300, il primo ad esercitare la pittura fu Bartolomeo, figlio del maestro di legname [...] del palio di S. Giminiano e di vari stemmi su carta per la festa del santo.
Tale attività passò ai aggiornato sull'esempio del concittadino Giovanni Faloppi, che era attivo a barde dipinte: nel 1454 per Battista Tassoni, nel 1457 per gli ...
Leggi Tutto
BARONI CAVALCABÒ, Clemente
Claudio Leonardi
Nacque il 23 nov. 1726 a Sacco, nel Trentino, da Giovarni Battista e da Teodora Salvadori. La famiglia del B. faceva parte dell'aristocrazia locale che trovava [...] 1, IX (1853), pp. 3 s.; B. T., Una questione per una carta geografica,in Arch. stor. lombardo, s. 2, XI (1884), pp. 533-547 s., 28, 30 s., 34-38, 42-44, 47, 49, 52; Id., Giovanni Lami e i letterati trentini nel sec.XVIII, in Atti d. L R. Accad. ...
Leggi Tutto
PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] dopo e fu esaltato da Giovan Battista Marino nelle Dicerie sacre (1614).
cause aromatiche et da non mettere in carta» (forse la sua sussurrata omosessualità); è ancora presente.
Giorgio Mangano e Giovanni Dall’Armi ne scrissero le orazioni funebri ...
Leggi Tutto
HUGFORD, Ignazio Enrico
Alessandro Serafini
Nacque nel 1703 a Pisa (Fleming, p. 197) o a Firenze (Borroni Salvadori, 1983, p. 1025), dai cattolici inglesi Ignatius, un orologiaio che nel 1683 era emigrato [...] pieve di S. Maria a Fagna e il S. Giovanni Gualberto nella badia di Ronta in Val di Sieve.
, sicuramente aiutato dall'allievo Giovan Battista Cipriani, licenziò quattordici tele che (1754) che, almeno sulla carta, limitava le esportazioni di opere ...
Leggi Tutto
GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Vecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Giunta di Biagio, nel 1457 nel "popolo" di S. Lucia d'Ognissanti, dove trascorse la fanciullezza.
La famiglia, di origine [...] a praticare il commercio della carta. Dopo qualche anno passò a si unì in società con i fratelli Battista e Silvestro De Tortis, con Giorgio Arrivabene un'edizione di Livio per i tipi di Giovanni Rosso da Vercelli, ricchissima di vignette, alcune ...
Leggi Tutto
DE GREGORI, Giovanni e Gregorio
Tiziana Pesenti
Fratelli, nacquero a Forlì intorno all'anno 1450. La loro paternità è incerta: in due documenti Giovanni risulta infatti figlio di un Gregorio morto prima [...] edizioni all'anno, come la stamperia di Aldo Manuzio, e le stavano alla pari solo le aziende di Giovanni Tacuino, Battista Torti e Andrea Torresani.
La crescita coincise con scelte editoriali decisamente orientate al settore del testo universitario ...
Leggi Tutto
DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] Collaborò al mensile della scuola teologica battista Bilychnis, che nell'immagine della lucerna eredità risorgimentale e nella conferenza Giovanni Bovio (Napoli 1926) evidenziava lateranensi non in contrasto con la carta italiana. Persa la battaglia, s ...
Leggi Tutto
poetologo
s. m. (iron.) Studioso, esperto di poesia. ◆ Su Tuttolibri Giovanni Tesio dà conto di un’antologia di Giorgio Manacorda appena pubblicata da Castelvecchi con il titolo «La poesia italiana oggi». Poetiche e prive di asprezze polemiche...