ANSALONI, Andrea Placido
Armando Petrucci
Nacque il 5 ott. 1719 a Nonantola e compì gli studi nel seminario di quell'abbazia. Entrato nello stato ecclesiastico, nel 1745 era parroco di Formigine (Modena); [...] Nel 1754 fu creato rettore della parrocchia di S. GiovanniBattista di Gaggio. Si dedicava nel frattempo a studi cerchi, e per l'abito contratto mi trovo di osservare a carta per carta de' mazzi già veduti e riveduti". Ma non si limitava a ...
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PICCINO, Chimenti di Piero
Annamaria Bernacchioni
PICCINO (Del Piccino, Rafaegli), Chimenti (Clemente) di Piero. – Nacque a Firenze nel 1436, da Pietro d’Antonio di Baldo, pittore forzerinaio, appartenente [...] produzione di ceri dipinti per la festa di S. GiovanniBattista, il 24 giugno (Bernacchioni, 1992). Si trattava Servi a Firenze e nel 1486 realizzò, per il medesimo convento, la carta del mondo nella libreria ed altri lavori. Per il convento dei Servi ...
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LACCHINI, GiovanniBattista
Giuseppe Monaco
Nacque a Faenza il 20 maggio 1884 da Vincenzo e da Virginia Balestracci.
Nel 1906 divenne contabile presso la cassa del Tribunale misto del Cairo; due anni [...] americano D.B. Pickering per la stesura di una Carta celeste delle stelle variabili.
Nel 1933 passò a Trieste , ibid. 1939; I pianeti nel loro volto, ibid. 1940; Carte delle costellazioni, Bologna 1941; Nozioni astronomiche varie, ibid. 1949.
Il ...
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CARPANETTO, GiovanniBattista
Rossana Bossaglia
Nato a Torino il 30 settembre del 1863 da Pietro e da Giuseppa Bocca, frequentò i corsi di disegno e pittura dell'Accademia Albertina, sotto la guida [...] commissione per i festeggiamenti all'Esposizione torinese di arti decorative; nel 1904 preparò il bozzetto per i nuovi biglietti di carta moneta da cinque lire (L'Illustr. Ital., 19nov. 1905, p. 503). Nel 1913 espose a Torino alla Società promotrice ...
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AVONDO, Pietro
Umberto Coldagelli
Nacque a Serravalle Sesia il 3 dic. 1760. Dedito sin da giovane al commercio e ai traffici, specie nei territori di Vercelli e del Monferrato iniziò la sua attività [...] di duecentocinquanta chilogrammi di carta. Ma già da tempo ormai l'A. non era più alla testa della sua azienda, che nel 1812 aveva trasmesso, sotto la ragione sociale "Fratelli Avondo", ai figli GiovanniBattista (m. 1848), Francesco (1780 ...
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BARTOLOMEO di Francesco da Bergamo (B. Bergamasco)
Elena Bassi
Attivo a Venezia nella prima metà del sec. XVI, collaborò con vari lapicidi e architetti lombardi. Per Tullio e Antonio Lombardo pare abbia [...] inoltre attribuite, senza documentazione, le statue di S. GiovanniBattista e S. Margherita, poste all'estemo della Cappella Emiliana Bon, autore, tra l'altro, della Porta della Carta, vissuto alcuni decenni prima; e con un altro Bartolomeo ...
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BISEO, GiovanniBattista
Giuseppe Selmo
Figlio di Gaetano e fratello di Camillo, nacque a Brescia l'8 genn. 1815; ebbe i primi rudimenti del disegno dal padre, decoratore murale, dal quale apprese la [...] sono conservati presso la Pinacoteca Tosio Martinengo di Brescia, e otto al Burcardo di Roma, dove è anche un teatrino di carta con scene acquarellate.
Morì a Roma nell'ottobre 1865.
Dei suoi figli, oltre a Cesare, va ricordato Vittorio (Roma, 10 ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] , dal sindaco di Chicago, il pastore battista nero J. Jackson, che, pur senza vero carisma. Dukakis giocò la carta del progressismo efficientista per risolvere i senso del ritmo potente e sofisticato. N. Giovanni (n. 1943) ha invece ammorbidito la ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] di 1.611.000 tonn. La fabbricazione della carta, la stampa dei libri e le industrie grafiche F. Beroaldo, il Tiferna, Battista Mantovano, più volontieri che al 1836), al quale un Faust e un don Giovanni da soli non bastavano come argomento di poesia, ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] fra i metodisti, i presbiteriani e i battisti canadesi; l'Unione di Utrecht (1889) Hales a S. Bonaventura, da Ruggiero Bacone a Giovanni Duns Scoto. Non è questo il luogo in : l'unione non restò che sulla carta: gli stessi principali Greci venuti in ...
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poetologo
s. m. (iron.) Studioso, esperto di poesia. ◆ Su Tuttolibri Giovanni Tesio dà conto di un’antologia di Giorgio Manacorda appena pubblicata da Castelvecchi con il titolo «La poesia italiana oggi». Poetiche e prive di asprezze polemiche...