Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Vasari
Eliana Carrara
Giorgio Vasari, pittore e architetto aretino che ottenne molte e importanti commissioni nella sua lunga attività artistica (1532-1574), è l’autore delle Vite, apparse a [...] . 78-87.
B. Agosti, Frustoli vasariani su alcuni artisti, amici e committenti nel carteggio di Giorgio Vasari, «Prospettiva», 2010, 137, pp. 97-102.
E. Carrara, Giorgio Vasari, GiovanniBattista Adriani e la stesura della seconda edizione delle Vite ...
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FASSOLA (Primi Visconti), GiovanniBattista (Feliciano)
Angelo Torre
Nacque a Varallo Sesia (in provincia di Vercelli, allora nello Stato di Milano) il 22 sett. 1648, da Giacomo e Maria Marca, mercanti. [...] 1704 del duca di Mantova, di cui egli divenne buon amico; della malattia del re tra maggio e agosto 1705; Valle Sesia descritta dal conte GiovanniBattista Feliciano Cavaliere Fassola, alla serenissima altezza di Giovanni d'Austria consacrata. 4 ag ...
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DELLA TORRE, Luigi
Gino Benzoni
Nasce probabilmente dopo la metà del Quattrocento, da Ginevra di Bertoldo da Spilimbergo - vale a dire quel "Pertholdus de Spegnimbergo", figlio di Venceslao e marito [...] di lì a due mesi il D., con alcuni "parenti" ed amici "principali", ricompare a Venezia a lamentare come Savorgnan impedisca a lui nobili lagunari, nella chiesa giudecchina di S. GiovanniBattista.
Fonti e Bibl.: Venezia, Biblioteca del Civico ...
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FEDERICO UBALDO Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nato a Pesaro il 16 maggio (giorno sacro a s. Ubaldo; donde, appunto, il secondo nome) 1605, da Francesco Maria Il Della Rovere e dalla sua [...] ), nel quale faceva discutere di casistica amorosa due amici convenuti ad Urbino in occasione del suo battesimo ufficiale esemplare nella dialogata Idea del principe del letterato di Cagli GiovanniBattista Albertini, a dir del quale la sua "vita ...
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CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] Pisa per gli studi di matematica, insieme col fratello GiovanniBattista (Bista) che seguì gli studi di giurisprudenza.
Non ; ma invano. Solo più tardi riuscì ad avere in prestito dall'amico conte G. Grilenzoni 6.700 franchi (Orsini, Memorie, p. 311 ...
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CONTARINI, Zaccaria
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque in una data non accertabile, probabilmente nel secondo decennio del 1300, dal patrizio veneziano Nicolò, del ramo dei Contarini detto di S. Cassiano, [...] per aver dato compimento all'edificazione dell'ospedale di S. GiovanniBattista a Murano. Fra i sei fratelli maschi dei C. si dei SS. Giovanni e Paolo, permette di identificare i nomi - e quello dei C. è fra essi - dei quattro amici "aristotelici" da ...
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LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] voluto facilitare contatti con Luigi XII al cardinale GiovanniBattista Orsini, nemico dei Borgia, che era stato arrestato il Poliziano a Firenze, per aver preso le difese dei suoi amici francesi (Budé soprattutto) in una polemica contro l'olandese. ...
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PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] 1855 che si poté registrare un riavvicinamento, mediato da comuni amici (in particolare dall’inglese Emily Hawkes). Il mondo dell’ pp. 393 s.; E.M. Pisacane, GiovanniBattista Pisacane duca di San Giovanni, Casalvelino Scalo 2013; S. Sonetti, Carlo e ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da GiovanniBattista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] non sono eterne: "Se un bene certo vi à, questo è per certo l'amicizia; ma anche questa à fine". La morte di un amico lo annienta. Il mondo, vuotato di colpo dei suoi colori, gli appare per quello che è: un "vasto nulla". Naturalmente, il suo codice ...
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PIETRO PICCOLO DA MONTEFORTE
AAndrea Labardi
Nacque con ogni probabilità tra il 1306 e il 1308, ossia prima che a Carlo II d'Angiò, il sovrano che proprio nel 1306 promulgò solennemente le Consuetudini [...] all'Aureum compendium omnium decisionum Regni Neapolitani di GiovanniBattista di Toro (Giustiniani, 1788, p. 62). ad altri il contenuto dello scritto, eccezion fatta per alcuni amici come Tommaso de Ioha. In effetti la cautela si rendeva ...
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