MAZZEO di Ricco
Fortunata Latella
MAZZEO di Ricco. – Nacque nella prima metà del XIII secolo. L’indicazione del suo nome e della provenienza, Messina, proviene dai codici contenenti le sue liriche, [...] pp. 157 s.; V. De Bartholomaeis, Le carte di Giovanni Maria Barbieri nell’Archiginnasio di Bologna (cod. B 3467 letteraria italiana, diretta da G. Barberi Squarotti, I, Dalle origini al Trecento, a cura di G. Barberi Squarotti - F. Bruni, Torino 1990 ...
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PINELLI, Bartolomeo
Rossella Leone
PINELLI, Bartolomeo. – Nacque a Roma il 19 novembre 1781 da Giovanni Battista e Francesca Cianfarani, nel quartiere Trastevere, nei pressi dell’ospedale S. Gallicano.
Le [...] delle mozzatrici, datato 1821, e la coeva Ripresa dei barberi (entrambi al Museo di Roma). Un terzo dipinto a presso Luigi Fabri, aveva pubblicato l’Eneide e, nel 1819, con Giovanni Scudellari, vide la luce l’Istoria Romana. Realizzata con il lavoro ...
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DE GREGORI, Giovanni e Gregorio
Tiziana Pesenti
Fratelli, nacquero a Forlì intorno all'anno 1450. La loro paternità è incerta: in due documenti Giovanni risulta infatti figlio di un Gregorio morto prima [...] imposto dallo Zaccaroti era di 4 ducati, ma che Giovanni, alla ricerca di ulteriori finanziamenti, era riuscito a Cinquecento, Milano 1967, pp. 45-49, 104, 109; F. Barberi, Il frontespizio nel libro ital. del Quattrocento e del Cinquecento, Milano ...
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MASCARDI, Giacomo
Saverio Franchi
– Nacque nel 1567 circa a Bormio, nell’alta Valtellina, da Vitale; il nome della madre non è noto.
L’origine è confermata da numerosi documenti d’archivio; una nascita [...] da anni viveva e lavorava il nipote Giacomo, figlio di Giovanni Silvestri (un barbiere nativo di Poli) e della cognata Girolamo, Pietro e Agostino Discepoli, Viterbo 1962, p. 10; F. Barberi, Libri e stampatori nella Roma dei papi, in Studi romani, XII ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] del tutto disinteressate: in un'altra lettera a Giovanni de Luna conte di Caltabellotta, uno dei più Cozzo, ibid., n. s., VII (1882), p. 349; 1 Capibrevi di Giovan Luca Barberi, a cura di G. Silvestri, II, I feudi del Val di Demina, Palermo 1886, ...
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DATI, Giuliano
G. Curcio
Paola Farenga
Nacque a Firenze verso il 1445 da Cecilia di Filippo Mazzuoli e da Domenico di Bardo, discendente del ramo della famiglia che ha il capostipite in Manetto di [...] Brescia 1948, pp. 271, 282 s.; G. Bronzini, La o Vita della beata Giovanna da Signa" di G. D., in La Bibliofilia, LIV (1952), pp. 49- Studi di biblioteconomia e storia del libro in onore di Francesco Barberi, Roma 1976, pp. 120-124; P. Farenga, ...
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DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] Il blasone in Sicilia, Palermo 1871-75, p. 210; V. Di Giovanni, Del Palermo restaurato, in Bibl. stor. e letter. di Sicilia, s. di Messina, Napoli 1878, p. 108; I Capibrevi di Giovan Luca Barberi, I, I Feudi del Val di Noto, a cura di G. Silvestri ...
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BASA, Domenico
Alfredo Cioni
In tutti i documenti che lo nominano è detto "Venetus", ma ciò non si deve intendere come "veneziano" giacché nacque nei pressi di Cividale del Friuli (Civitas Austriae) [...] Ministro della stampa" in rappresentanza del Comune di Roma: Giovanni Gavolio di Genova. Il 16 sett. 1575 un atto X, Roma 1925, p. 422; XI, ibid. 1928, p. 646; F. Barberi, Paolo Manuzio e la stamperia del Popolo romano (1561-1571), Roma 1942, passim; ...
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MALATESTA
Davide Ruggerini
Dinastia di stampatori, attiva a Milano dalla fine del XVI sino a tutto il XVIII secolo. L'arte tipografica fu tramandata di padre in figlio, e fino a tutto il secolo XVII [...] facoltà di successione ereditaria.
L'ultima opera sottoscritta da Giovanni Battista risale al 1650. Il termine ante quem della dal '500 al '700, Roma 1981, pp. 84, 556 s.; F. Barberi, Il libro italiano del Seicento, Roma 1985, pp. 6, 13, 16, 22 ...
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GERALDINI (Gerardini, Giraldini), Antonio
Francesco Bausi
Nacque ad Amelia, presso Terni, da Andrea di Giovanni e da Graziosa di Matteo Geraldini, nel 1448 o 1449. Nel De vita Angeli Geraldini (che [...] a Napoli, ma presto fece ritorno in Spagna, dove il re Giovanni II d'Aragona lo nominò suo segretario: in questa veste, egli di quello del monastero di Gala, che passò ad Antonio De Lignamine (Barberi, pp. 91 s.). Tra l'Italia e la Spagna il G. ...
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organetto
organétto s. m. [dim. di organo]. – 1. Nome col quale vengono indicati varî strumenti musicali: a. Organo portatile usato dal sec. 10° al sec. 17°, chiamato anche ninfale (v.). b. Piccolo organo meccanico a cilindro, detto anche...
bâtonnage (batonnage) s. m. Pratica enologica consistente, una volta terminata la fermentazione alcolica, nel rimescolare il vino dentro la botte tramite un’asticella, determinando il sollevamento delle fecce fini, depositate sul fondo, al fine...