CATONE (Cato, Cattho), Angelo (Angelo de Supino)
Augusto De Ferrari
Nacque a Benevento intorno al 1440 da famiglia nobile, la quale forse proveniva da Supino, presso Frosinone; è da escludere invece [...] fratelli Fernand e l'umanista veneziano G. Accellini Balbi. Già dal 1487aveva iniziato la stesura dei Commentaria due più importanti scritti medico-astrologici sono: la cit. lettera a Giovanni d'Aragona, pubbl. col titolo De cometa qui anno 1472 ...
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GRIMANI CALERGI, Vettor
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Grimani (1588-1647) di Pietro e di Marina di Vettor Calergi, nacque a Venezia il 21 sett. 1610.
Dei Grimani di S. Maria Formosa il padre [...] " contro l'infedele mentre, a casa sua, presso palazzo Balbi, si intrattiene "al fresco" con un suo corteggiatore, in se, il 15 genn. 1659, assiste, nel teatro dei Ss. Giovanni e Paolo, alle prove della Costanza di Rosmonda, un melodramma (di ...
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LEVANTO, Galvano da
Patrick Gautier-Dalché
Nacque, probabilmente a Genova, nella seconda metà del XIII secolo.
La vita del L. è nota solo dalle sue opere, assai scarne di dati biografici come di elementi [...] è stata sollecitata dall'emozione suscitata dopo la presa di San Giovanni d'Acri (1291), non si tratta di un vero progetto di ", III, in Traditio, XLI (1985), p. 350; G. Petti Balbi, Arte di governo e crociata: il Liber sancti passagii di G. da ...
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FIESCHI, GiovanniGiovanni Nuti
Figlio di Luchino, consignore di Torriglia, e di Costanza Orsini, nacque a Genova nella prima metà del sec. XIV. Avviato alla carriera ecclesiastica, fu ordinato sacerdote [...] garante dell'accordo fu chiamato Amedeo VI.
Nel giugno, unitosi a Giovanni da Siena, il F. compì incursioni nel territorio di Vercelli; Georgii et Iohannis Stellae Annales Genuenses, a cura di G. Petti Balbi, in Rer. Ital. Script., 2 ed., XVII, 2, ad ...
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COGORNO (Coturno, Cothurno, Cucurno), Bartolomeo, di
Mark Dykmans
Era certamente originario di Cogorno, piccola località sulla Riviera di Levante sopra Lavagna (prov. di Genova), ma non è possibile [...] notte nella stalla dei cavalli della commenda di S. Giovanni di Pré. Non molto diverso il racconto di i papidei frati minori conventuali, Roma 1971, pp. 39-40; G. Petti Balbi, Deroghe papali al "devetum" sul commercio con l'Islam, in Rass. degli ...
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GENTILI, Antonio Saverio
Dario Busolini
Nacque a Roma il 9 febbr. 1681, secondogenito dei marchesi Nicola e Teresa Durso, di Camerino.
La sua fortuna dipese dalla buona sorte del padre, esponente di [...] , pp. 32, 428 s., 518 s., 529; G. Boggi-Bosi, Da S. Giovanni in Mercatello a S. Venanzio dei Camerinesi, Camerino 1928, p. 19; L. von Pastor L'Urbe, XLV (1982), 1-2, pp. 62 s.; S. Balbi de Caro - L. Londei, Moneta pontificia da Innocenzo XI a Gregorio ...
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CERASI (Cerasa, Cerasio), Tiberio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1544 da Stefano e da Bartolomea Manardi, fiorentina. Il padre, originario di Napoli, era stato assunto a Roma negli anni Venti come [...] che lavoravano in Roma in Vaticano, a Montecavallo, in S. Giovanni in Laterano; a Civita Castellana, a Spoleto, a Viterbo, a rifiutati sarebbe stato la Conversione di s. Paolo della collezione Balbi-Odescalchi. D'altra parte, da una variante del testo ...
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DURAZZO, Carlo Emanuele
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1622 da Giovanni (al battesimo, Giacomo Maria) e da Battina Balbi di Gerolamo.
Questo ramo dei Durazzo fu funestato da una serie [...] , il 17 giugno 1622, lasciando il D. di pochi mesi e altri tre bambini, Angela, Giovanna e Giacomo. Le sostanze delle due famiglie, i Durazzo e i Balbi, entrambe appartenenti alla nobiltà "nuova" in piena ascesa (e che stavano facendo erigere i loro ...
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FIESCHI, Giorgio
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIV, da Ettore, appartenente al ramo dei consignori di Savignone, e da Bartolomea Fieschi di Canneto. Avviato alla carriera ecclesiastica, [...] di Gian Luigi Fieschi, al nipote di quest'ultimo, Giovanni Antonio, circa il patronato delle chiese gentilizie di S. Heers, Gênes au XVe siècle, Paris 1961, ad Indicem; G. Balbi, Uomini d'arme e di cultura nel Quattrocento genovese: Biagio Assereto, ...
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BOCCANEGRA, Benedetto
GiovannaBalbi
Canonico della cattedrale di Genova, fu nominato vescovo di Ventimiglia da Urbano VI, l'8 ott. 1382, succedendo a Iacopo Fieschi, trasferito alla cattedra di Genova.
Questo [...] possesso del palazzo vescovile.
Di fronte a questa situazione il vescovo scismatico Bartolomeo de' Giudici accusò il B. presso Giovanni XXIII: questi, richiamandosi ad una decisione del concilio di Pisa il quale stabiliva che nelle diocesi in cui vi ...
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guercio
guèrcio agg. [voce di origine germ.] (pl. f. -ce). – Che guarda storto per difetto fisico, cioè per strabismo, detto sia della persona (in questo caso è spesso sostantivato, e anche usato come soprannome, al masch. o al femm.), sia...