FAUSTO, Vittore
Francesco Piovan
Nacque a Venezia, da famiglia appartenente al ceto dei cittadini originari, secondo il Degli Agostini dopo il 1480; ma la data va forse spostata in avanti, considerato [...] Testamento per la Bibbia poliglotta complutense voluta dal cardinale Fr. Ximenez de Cisneros. Nel 1516-17 seguì GiovanniBadoer, ambasciatore della Serenissima, in Francia, e qui pubblicò una traduzione latina dei Mechanica di Aristotele (Parigi ...
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DOLFIN, Giacomo
Marco Pozza
Nacque a Venezia, nel primo quarto del XIII secolo, ma stante le numerose omonimie, la sua esatta individuazione resta il problema più delicato nella ricostruzione della [...] podestà di Capodistria, ma non fu sicuramente eletto in quanto la sua assunzione sarebbe stata subordinata alla rinuncia di GiovanniBadoer che lo precedeva nella lista. Tale ipotesi è del resto suffragata dal fatto che nel luglio dello stesso anno ...
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FASOLO, Francesco
Francesco Piovan
Nacque con tutta probabilità nel 1462, a Venezia oppure a Chioggia, città di cui il padre, Andrea, era cancellier grande; incerti sono invece nome e casato della madre, [...] Domenico Baffo "in servitii de la Signoria", il F. era già avvocato fiscale. L'anno successivo difese con successo GiovanniBadoer, da poco rientrato dalla sua ambasceria in Spagna, in una causa intentatagli per motivi non molto chiari (la questione ...
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BRAGADIN, Francesco
Angelo Ventura
Nato nel 1458 da Alvise, procuratore di San Marco, e da Cecilia di Francesco da Canal, apparteneva a una delle maggiori famiglie del patriziato veneziano. Una malformazione [...] di savio sopra le Leggi, avvenuta nel 1517 e poi ancora nel 1528, quando, assieme ai colleghi Daniele Renier e GiovanniBadoer, raccolse in lingua latina le più importanti leggi riguardanti il Maggior Consiglio, traendone "il troppo e il vano".
Ma fu ...
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PARTICIACO, Orso I
Marco Pozza
PARTICIACO, Orso I. – Nato nella prima metà del IX secolo, divenne doge di Venezia nell’864.
Secondo una tradizione non anteriore ai primi del XIII secolo, egli fu un [...] fu sepolto nel monastero di S. Zaccaria.
Lasciò quattro figli maschi: Giovanni, Badoer, Orso e Pietro, nonché due femmine: Felicia che sposò Rodoaldo figlio di Giovanni duca di Bologna, e Giovanna, badessa di S. Zaccaria.
Gli subentrò il primogenito ...
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MARCO da Benevento (Marcus Alexandreus)
Margherita Palumbo
Nacque a Benevento tra il 1460 e il 1465 da Giorgio; si ignora sia il nome di famiglia sia il nome della madre. Dopo la prima formazione, con [...] più notizia della presenza a Bologna di M., che già nel 1501 potrebbe essersi recato Venezia su invito del patrizio GiovanniBadoer, suo compagno di studi. Dalla città lagunare intorno al 1505 si trasferì, al seguito del cardinale Pietro Isvalies, a ...
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FABRIZI, Alvise Cinzio de'
Francesco Piovan
Ben poco si sa della vita di questo scrittore veneziano, il cui vero cognome doveva essere Cinzio, stando ai documenti noti e all'uso costante del Sanuto [...] degli stampatori. La vicenda si concluse un paio di settimane dopo, il 14 febbraio, quando i capi ordinarono a GiovanniBadoer di restituire tutti i volumi del F. "in eum locum, gradum et conditionem precise in quo erant priusquam auferrentur ...
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BECCARELLI, Giuseppe
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Di umili origini (il padre esercitava il mestiere di sarto), nacque nel 1666 a Pontoglio (Brescia). Trasferitosi dapprima ad Urago d'Oglio e poi a Brescia, "studiò qualche cosa [...] .
La designazione alla diocesi di Brescia, nel maggio del 1706, del patriarca di Venezia, il card. GiovanniBadoer, presso il quale i gesuiti avevano grande influenza, determinò un inasprimento dell'atteggiamento delle autorità ecclesiastiche verso l ...
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BARBARIGO, Giovanni Francesco
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia il 29 apr. 1658, da nobile famiglia, era nipote di s. Gregorio Barbarigo.
Fu solo, probabilmente, un'incertezza dell'ambizione quella [...] ma l'insistenza di Clemente XI lo costrinse, nel 1714, a passare,al vescovato di Brescia, vacante per la morte di Giovanni Alberto Badoer, amico intimo del B. e suo fedele e operoso corrispondente.
L'ambiente bresciano era stato per alcuni arnu, all ...
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BADOER, Federico
Aldo Stella
Nacque a Venezia il 2 genn. 1519. Suo padre Alvise era un influente uomo politico e provvide ad avviare i sei figli alla carriera diplomatica e amministrativa della Repubblica; [...] (19 ag. 1561), insieme con i nipoti Alvise, Giustiniano e Giovanni, facendo sequestrare i libri della contabilità e "bollar le robbe, zoie gli altri i fratelli Carlo e Ludovico Paluello e Andrea Badoer, che sarebbe stato l'intermediario fra il B. e ...
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