GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] 1° apr. 1606 insieme con Giuseppe Cesari, detto il Cavalier d'Arpino, stimava le pitture fatte in S. Pietro da diversi artisti: D la Madonna, Bambino, s. Carlo Borromeo e il beato Giovanni Bonvisi in S. Maria Corteorlandini a Lucca un'inscrizione su ...
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RENI, Guido
Giovanna Perini Folesani
RENI, Guido. – Nacque a Bologna il 4 novembre 1575 da Daniele, musico al servizio del Governo cittadino (come sanno i biografi secenteschi) e nella cappella di S. [...] affresco e sotto la direzione artistica del Cavalier d’Arpino, di parti della cappella Paolina in S. Maria Domenico Maria Viani (o, secondo altre fonti, al di lui padre Giovanni Maria) di finirne gli abbozzi, ottenendo invece dal pittore le versioni ...
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GIMIGNANI, Giacinto
Angela Negro
Figlio del pittore Alessio e di Dianora Tognelli nacque a Pistoia e fu battezzato nel duomo di quella città il 23 genn. 1606.
La sua formazione si compì verosimilmente [...] medicea, con il cartone per la scena dell'Ingresso di Giovanna d'Austria a Firenze, tessuta in arazzo da P. , p. 157; Id., in Pittura barocca romana. Dal Cavalier d'Arpino a Fratel Pozzo. La collezione Fagiolo dell'Arco (catal., Ariccia), Milano ...
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GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] poco prima dell'arrivo a Lione del G. e del cardinale Giovanni Morone, legato presso l'imperatore. Quando il G. tornò a Piacenza a Ceneda, del vescovo di Sora (Eliseo Teodino Arpino) circa alcuni spogli ritenuti di sua pertinenza. Forte interesse ...
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SCHIANTARELLI, Pompeo
Cristiano Marchegiani
– Nacque a Roma nel 1746 in data imprecisata da genitori d’ignota identità.
Le origini bergamasche non sono state finora rilevate. Gli Schiantarelli erano [...] gli scolopi di Rieti inaugurarono la chiesa dei Ss. Giovanni Evangelista e Giuseppe Calasanzio, ricostruita dal 1774 su suo . 90-92), e «nel lato opposto» il palazzo S. Arpino, mentre la «demolizione della Porta» e le costruzioni spettarono agli ...
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ORSI, Aurelio
Franco Pignatti
ORSI, Aurelio. – Nacque a Stabia, oggi Faleria, in provincia di Viterbo, tra il 1547 e il 1557.
L’arco temporale in cui si situa la data di nascita si stabilisce in base [...] di disconoscere.
Nel 1588 vide la luce, a Roma per Giovanni Martinelli, il poemetto Perettina sive Sixti V Pont. Max. 2002, pp. 23-32 passim; H. Röttgen, Il Cavalier Giuseppe Cesari d’Arpino..., Roma 2002, ad ind.; M.C. Terzaghi, Per la «Canestra» ...
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CRESCENZI, Giovanni Battista
Luigi Spezzaferro
Nato a Roma il 17 genn. 1577 da Virgilio e Costanza Del Drago, risulta citato nel testamento del padre (1592) come il quarto di sei fratelli: Giacomo, [...] SS. Salvatore "ad Sancta Sanctorum" (l'ospedale di S. Giovanni in Laterano) e di quella dell'ospedale di S. Giacomo, della cappella Paolina di S. Maria Maggiore: il Cavalier d'Arpino, Baglione, Baldassarre Croce, il Passignano, Cigoli, Guido Reni. ...
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CROCE (Croci, dalla Croce), Baldassarre (Baldassarino)
Laura Possanzini
Figlio di Arcangelo, nacque a Bologna (Baglione, 1642, p. 297) nel 1558. La prima notizia sicura si riferisce alla sua presenza [...] 213); in S. Chiara nel rione Pigna (Titi, 1763, p. 153); in SS. Giovanni e Paolo (Baglione, 1642, p. 383); sulla facciata di un palazzo in via del XVII, è ipotizzata da H. Röttgen (Mostra del Cavalier d'Arpino, catal., Roma 1973, p. 59, n. 92) per ...
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TIZZANI, Vincenzo
Giuseppe M. Croce
– Nacque a Roma il 27 giugno 1809, secondo figlio di Paolo, artigiano pastaio, e di Teresa Bedoni, e fu battezzato il giorno dopo nella chiesa di S. Luigi de’ Francesi.
Rimasto [...] . Nel corso del 1849 il presule si trasferì ad Arpino occupando i mesi di questo soggiorno forzato con il ministero , Tivoli, Bolsena e Terni, e la frequenza del coro di S. Giovanni in Laterano. Il nuovo papa, che Tizzani conosceva da decenni e che ...
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DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] sacerdozio e, dopo che nel 1826 ebbe vinto il premio Di Giovanni che assegnava un legato di 1.000 scudi al giovane siciliano Indicem;F. Gregorovius, Diari romani, a cura di A. M. Arpino, Roma 1967, ad Indicem; La questione ital. dalle annessioni al ...
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leonardista
s. m. e f. Specialista negli studi su Leonardo da Vinci. ◆ La lettura di quest’anno è appunto curata dal leonardista Carlo Pedretti, dal 1985 titolare della cattedra «Armand Hammer» di Studi Vinciani presso la University of California,...