ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia intorno al 1457 da Antonio, originario di Olmeto, località situata nel contado perugino, trasferitosi con la famiglia in città a metà del sec. [...] 'egli giurista, che cercò con ogni mezzo di farlo rimuovere dall'incarico. Il legato a Perugia, cardinale GiovanniArcimboldi, tentò di risolvere la controversia proponendo all'E. di trasferirsi alla cattedra di diritto civile e promettendogli anche ...
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MALETTA, Francesco
Maria Nadia Covini
Figlio di Antonbono, nacque probabilmente a Mortara prima del 1420. Per quattro anni fu commissario ducale a Trezzo d'Adda (Arch. di Stato di Milano, Reg. Missive, [...] d'Italia: Ferrante and G.M. Sforza, in The French descent into Renaissance Italy, 1494-95, a cura di D. Abulafia, Aldershot 1995, pp. 111-121; F. Somaini, Un prelato lombardo del XV secolo. Il card. GiovanniArcimboldi(, Roma 2003, ad indicem. M. ...
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BUONINSEGNI, Guidantonio
Paolo Nardi
Fu lettore di diritto civile nello Studio senese e uomo politico, ma svolse soprattutto una lunga ed importante attività diplomatica per conto del governo della [...] dei Nove e quindi incontrò la comprensione del papa, che lo incaricò di raggiungere il cardinale legato dell'Umbria, GiovanniArcimboldi. Per conto di questo, il B. esercitò le mansioni di podestà di Foligno.
Nel luglio del 1487 i fuorusciti ...
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BRENTA (Brenzio, Brenti), Andrea
MMiglio
Nacque circa nel 1454 a Padova; il suo nome è sempre accompagnato dal'aggettivo esplicativo della sua città natale. Quivi egli ascoltò le lezioni di Demetrio [...] de natura hominis e dedicati a Sisto IV, Francesco Diedo, O. Carafa, al cardinale di Novara GiovanniArcimboldi, a Giannetto Ciprio, Girolamo Trapolino, Giacomo Sangenesio archiatra pontificio (G. B. Audiffredi, Catalogus... Roman. editionum saec ...
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MALETTA, Girolamo
Maria Nadia Covini
Nacque attorno al 1440 da Alberico, ambasciatore e consigliere del duca di Milano Francesco Sforza, e da Margherita di Biagio Cusani. Dopo aver vissuto a Ferrara, [...] al ritorno visitò il signore di Pesaro, Alessandro Sforza. Nel 1473 era a Roma per accompagnare il neoeletto cardinale GiovanniArcimboldi e seguire le trattative per il rinnovo della Lega italica, che, interrotte l'anno prima, erano state rilanciate ...
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DE CANTA, Giovanni Angelo
Giovanni Romano
Figlio di Battista, calderaio e fonditore di campane, risulta documentato per la prima volta il 25 giugno 1519, a Novara, quando gli viene liquidato un pagamento [...] 1532, perché dal maggio all'agosto di quell'anno il D. lavorò nel vescovado di Novara per il vescovo Giovanni Angelo Arcimboldi; i lavori proseguirono saltuariamente negli anni successivi e sappiamo che, nell'aprile 1533, il D. era impegnato per "un ...
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PARMA, Nicola (Nicolò)
Matteo Giuggioli
– Figlio di Giovanni Battista, nacque probabilmente intorno al 1550 a Mantova.
Se la data di nascita, in mancanza di documenti probanti, può essere soltanto ipotizzata, [...] , Vincenti e Amadino, 1584) e la dedica del citato secondo libro di madrigali del 1592, indirizzata all’abate Giovanni Angelo Arcimboldi: il libro contiene tra l’altro una sestina di Jacopo Sannazaro, un sonetto encomiastico per il duca Guglielmo ...
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ARCIMBOLDI, Guidantonio
Nicola Raponi
Primogenito di Nicolò e di Orsina Canossa, l'A. fu avviato come il fratello Giovanni allo studio del diritto e come lui introdotto fin da giovane alla corte dei [...] sta di fatto che morto il 2 ott. 1488 il fratello Giovanni, fu proposto subito dal duca come suo successore nella sede la sua rinuncia e l'assenso del papa alla elezione dell'Arcimboldi.
La nomina avvenne il 23 genn. 1489 e quel giorno stesso ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] alla conduzione del Ducato, fra i quali Niccolò Arcimboldi e Lanfranco Castiglioni, ai quali G. dedicò lo intensa propaganda (cfr. anche Pratesi) in favore dell'ascesa agli altari di Giovanni. Questa, già a buon punto sotto il pontificato di Leone X, ...
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ARCIMBOLDI, Nicolò
Nicola Raponi
Nacque a Parma nel 1404 e quivi compì i primi studi. Il padre, Giovanni, giurista e membro del locale Collegio dei giudici, dopo l'occupazione di Parma da parte di Filippo [...] 1422 poiché un diploma di esenzione, rilasciato dal duca ad Antonello Arcimboldi il 31 luglio di quell'anno, estende il privilegio al padre milanese: a cominciare dai figli Guidantonio e Giovanni - ambedue futuri arcivescovi di Milano - natigli ...
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