FENZONI (Faenzoni, Fanzoni, Fanzone), Ferraù (detto anche Ferraù da Faenza)
Roberto Nuccetelli
Nacque da Mario e da Cornelia di Antonio Benai nel 1562, come si deduce dall'iscrizione che si trovava [...] vano di passaggio tra la navata destra di S. Giovanni in Laterano e la scala che conduce al palazzo Lateranense Pinacoteca comunale di Todi, tranne la paia con S. Michele Arcangelo che vince il demonio, tuttora nel duomo, nella cappella Cesi decorata ...
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LUIGI (Aluigi) Gonzaga, santo
Silvano Giordano
Nacque a Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano, il 9 marzo 1568, primogenito di Ferrante del ramo di Luzzara e Castiglione delle Stiviere e di Marta [...] problemi di salute, dove poté seguire le lezioni di metafisica di Giovanni Camerota. Tuttavia l'aria napoletana non gli giovò; per di più in tre gerarchie; nella seconda si parla degli arcangeli Michele e Gabriele, mentre Raffaele è presentato come ...
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GARZI, Luigi
Gerardo Casale
Nacque a Pistoia nel 1638; nella città natale frequentò contemporaneamente la scuola di grammatica e quella di disegno, finché decise di dedicarsi esclusivamente a quest'ultima [...] dei dodici profeti per la navata centrale di S. Giovanni in Laterano e la decorazione del palazzo De Carolis. del Settecento, I, Torino 1994, pp. 75-77 (con bibl. precedente); L. Arcangeli, in La regola e la fama. S. Filippo Neri e l'arte (catal.), ...
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PEVERELLI, Cesare
Francesca Franco
– Nacque a Milano il 30 maggio 1922 da Cesare e Maria Cepparo, ultimo di sette figli. Frequentò il ginnasio a Torino ma a causa della tubercolosi interruppe gli studi. [...] new generation in Italian art, curata da Francesco Arcangeli, Giulio Carlo Argan e Marco Valsecchi alla galleria in Russoli et al., 1972, figg. 109-115), che Giovanni Arpino presentò alla galleria Borgogna di Milano, insistendo sulla valenza poetica ...
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GIULIANO da Rimini (Giuliano di Martino)
Angelo Tartuferi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore riminese attivo tra la fine del XIII secolo e la prima metà del secolo successivo.
Secondo [...] Incoronazione della Vergine e altri frammenti, operata da F. Arcangeli e G. Vitalini Sacconi (cfr. Dania). In questi . da R., ibid., Milano 1986, p. 582; M. Boskovits, Da Giovanni a Pietro da Rimini, in La pittura fra Romagna e Marche nella prima metà ...
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CESI (Ceci), Bartolomeo
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Bologna il 16 ag. 1556, come afferma il Malvasia e confermano i documenti, da un Nicola, di condizione agiata. Fu posto, grandicello (Malvasia), alla [...] Massari, in Paragone, VI(1955), 71, pp. 3 s., 6; F. Arcangeli, Sugli inizi dei Carracci,ibid., VII (1956), 79, pp. 20, 22, Amsterdam 1973, p. 18, n. 44; La chiesa parrocchiale di S. Giovanni in Monte in Bologna, Bologna s.d., pp. 36, 168, tavv. ...
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CAGNACCI (Cagnaccio, Cagnazzi, Canalassi, Canlassi), Guido (Guidobaldo)
Sandra Vasco
Nato il 13 genn. 1601 a Sant'Arcangelo di Romagna, fu battezzato il 20 gennaio di quell'anno come si apprende dall'atto [...] di San Bartolomeo, presso il convento dei frati di S. Giovanni Battista, forse per allargare la cerchia dei loro affari. Nella Bambino Gesù ed i ss. Giuseppe ed Eligio (Sant'Arcangelo, collegiata), improntata ad un forte caravaggismo ma vicino al ...
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CAVEDONI (Cavedone), Giacomo
Maria Angela Novelli
Figlio di Pellegrino, di Sassuolo, modesto decoratore garzone di Domenico Carnevale (Vedriani, p. 121), venne battezzato a Sassuolo il 14 apr. 1577. [...] , Cristo che appare al beato Giovanni da San Facondo (1620)e il Beato Giovanni che resuscita un fanciullo in S Il luminismo nella pittura veneta barocca, Milano 1946, pp. 15, 37 s.; F. Arcangeli, S. Cantarini, in Paragone, I(1950), 2, p. 42; O. Kurz, ...
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MANCINI, Poliziano
Ugo Piscopo
Figlio di Iacomo di Giovanni, nacque a Montepulciano presumibilmente nel 1579.
La data di nascita si desume da un medaglione sui frontespizi dei due volumi del M. stampati [...] , Indiano, Pacifico), aspetti culturali vari ed esotici, eventi straordinari e meravigliosi, che coinvolgono schiere di angeli e arcangeli, e di contro le potenze infernali, collocando al centro come argomento unificante un'impresa utopica e da ...
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BOTTICINI, Francesco
Anna Padoa Rizzo
Nacque a Firenze nel 1446 da Giovanni di Domenico, pittore di carte da gioco, che probabilmente gli fornì i primi rudimenti nella pittura. A tredici anni (22 ott. [...] (attribuitagli dal Passavant, 1959) che, con i Tre arcangeli degli Uffizi, segna il momento di più stretta aderenza ai p. 95; P. Bacci, Una tavola sconosciuta con S. Sebastiano di Francesco di Giovanni B., in Boll. d'arte, n.s., IV (1924-25), pp. 337- ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...