Termine derivato dal greco (ἀποκαλύπτειν "svelare cose recondite, segrete") col quale si designa una vasta letteratura giudaica, e in minor quantità cristiana, il cui contenuto è formato per la massima [...] ecc. viene a conoscere i nomi e le mansioni dei "sette" arcangeli il peccato delle "sette" stelle "che sono incatenate per 10.000 sec. IV e forse d'origine manichea; tre Apocalissi di Giovanni apocrife, superstiti due in greco e una in copto, sorte ...
Leggi Tutto
GHIRLANDAIO
Géza de Francovich
. Famiglia di pittori. Domenico, il maggiore artista della famiglia, nacque a Firenze nel 1449, vi morì l'11 gennaio 1494.
Nel 1475 affrescò la cappella di S. Fina nella [...] posero in concorso col Botticelli e con Gherardo e Monte di Giovanni per l'esecuzione di mosaici nella vòlta della cappella di S. migliori di M. sono le tavole nella Natività e gli Arcangeli nella badia di Passignano, di struttura ampia e solida, e ...
Leggi Tutto
SANTI (fr. saints; sp. santos; ted. Heilige; ingl. saints)
Nicola Turchi
Il nome deriva dal lat. sanctus, da sancio, in origine nel senso di ciò che è inviolabile in quanto protetto da una sanzione: [...] sono dedicate, dalla Concezione immacolata all'Assunzione. Seguono gli arcangeli Michele (8 maggio), Gabriele (24 marzo), Raffaele (24 ottobre) e gli Angeli custodi (2 ottobre), poi san Giovanni Battista di cui si festeggia la nascita (24 giugno ...
Leggi Tutto
TORCELLO (Turricellum; A. T., 22-23)
Ferdinando FORLATI
Mario BRUNETTI
*
Piccola isola nella parte settentrionale della Laguna Veneta, intersecata da canali, con aree coltivate a viti, ortaglie, ecc. [...] il mistico Agnello, sta nel centro il Cristo tra gli Arcangeli al disopra di quattro santi. Nella controfacciata è l' una porta turrita della cinta murata di Altino. Il diacono Giovanni ricorda Torcello come luogo munito non tanto per presidio di ...
Leggi Tutto
Pittore barcellonese. Si trasferì in Sardegna circa la metà del sec. XV. Un documento (22 febbraio 1455) permette di assegnargli, in collaborazione con l'altro catalano Rafael Thomas, la grande pala d'altare [...] altre due opere che gli vengono attribuite: la tavola degli Arcangeli e la predella di S. Lucifero nel museo di filos. d. R. Università di Cagliari, 1930-31; E. Brunelli, Giovanni Barcels e Giovanni Figuera, in L'Arte, XXIII (1920), pp. 284-288; G. ...
Leggi Tutto
Scultore, nato a Pescia il 1685, morto, probabilmente a Roma, dopo il 1740. Iniziato da G. B. Foggini, operò in Roma nella prima metà del '700 sotto l'influenza del Bracci e del Della Valle con una leziosità [...] quella di Clemente XII (1738), nel duomo di Orvieto gli arcangeli Gabriele e Michele (1729) e la Natività di Maria, nella dell'altare e la statua della Sapienza nella cappella Corsini di S. Giovanni in Laterano, ecc.
Bibl.: F. Noack, in Thieme-Becker, ...
Leggi Tutto
DUCCIO di Buoninsegna
L. Bellosi
(o Boninsegna)
Pittore senese, attivo in Toscana tra il 1278 e il 1311.D. è documentato a partire dal 1278, quando venne pagato per aver dipinto dodici casse per conservare [...] Siena, D. fece parte, nel 1295, insieme con Giovanni Pisano e altri personaggi ormai non identificabili, di una commissione e i giotteschi in Assisi, Roma 1969, pp. 15-59; F. Arcangeli, La ''Maestà'' di Duccio a Massa Marittima, Paragone 21, 1970, ...
Leggi Tutto
LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] ).
Il 29 marzo 1913 morì, all'età di 62 anni, Giovanni Longhi: la famiglia perse dunque il diritto di domicilio presso la Milano 1992, pp. 61-80; D. Trento, Francesco Arcangeli e Pier Paolo Pasolini tra arte e letteratura nelle riviste bolognesi ...
Leggi Tutto
MASO di Banco
E. Neri Lusanna
Pittore e scultore fiorentino, attivo a Firenze nella prima metà del sec. 14°, M. si configura come la personalità più eminente e innovativa nella schiera dei maestri strettamente [...] con la protostoria di Firenze evangelizzata al tempo di s. Silvestro (Giovanni Villani, Nuova cronica, II, 23; ed. a cura di G alla metà del Trecento, "Atti del Convegno in memoria di F. Arcangeli e C. Volpe, Bologna 1995" (in corso di stampa).E. ...
Leggi Tutto
MORONE, Girolamo
Letizia Arcangeli
– Nacque a Milano nel 1470 da Giovanni di Bartolomeo (1431 - post 1500), cancelliere e segretario del consiglio di giustizia, e da Anna di Taddeo Fossati (testamento [...] campagna francese. Per suo consiglio, secondo il sarcastico Giovanni Andrea Prato (1842, p. 337), il duca inStoria d’Italia (Einaudi), XV, Torino 2005, p. 369; L. Arcangeli, Appunti su guelfi e ghibellini in Lombardia nelle guerre d’Italia, in ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...