AVANZI, Jacopo
F. Flores d'Arcais
Pittore bolognese del sec. 14° il cui nome e la cui origine sono noti dalla Crocifissione, firmata "Jacobus de Avanciis de Bononia", conservata presso la Gall. Colonna [...] pp. 649-673; Pittura bolognese del '300. Scritti di Francesco Arcangeli, a cura di P.G. Castagnoli, A. Conti, M. Ferretti 229-304; id., La pittura gotica. Da Lippo di Dalmasio a Giovanni da Modena, in La Basilica di San Petronio in Bologna, I, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Messina
Luca Nogler
Giuseppe Messina fu uno dei primi giuristi italiani ad abbandonare il metodo esegetico a favore di quello 'tecnico-giuridico' praticato dalla dottrina pandettistica (Mengoni [...] , p. 22). Nel 1903, su proposta dell’economista Giovanni Montemartini (direttore dell'Ufficio del lavoro, appena istituito presso che egli commemorò a Roma (Ageo Arcangeli, in Scritti giuridici in memoria di Ageo Arcangeli, 1937, p. 15). Scrisse su ...
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CINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 20 febbr. 1812, da Giovanni e da Anna Rosa Cartoli. Compiuti i primi studi sotto la guida dell'abate M. Piermei, il C. dimostrò [...] era già pronta per essere firmata dai contraenti quando il C. morì, a Modena, il 25 giugno 1852.
Fonti e Bibl.: G. Arcangeli, Necrol. dell'ing. T. C. di San Marcello, Firenze 1852; L. Maini, Necrol., in Indicatore modenese, II(1852), n. 29 e in ...
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GORDIGIANI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti. Il capostipite, Antonio (Domenico) nato a Pistoia nella seconda metà del secolo XVIII, intraprese giovanissimo la carriera di cantante, esordendo come [...] . Guidi), 13 nov. 1855 e 27 nov. 1855 (per Luigi), 13 nov. 1855 (per Giovanni Battista); La Rivista, 27 ag. 1855 (recensione dei Canti popolari toscani, di G. Arcangeli); G. Langlade, Luigi G., Firenze 1863; R. Gandolfi, Luigi G., in Ricordi musicali ...
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SALIMBENI, Alessandro detto Ventura
Raffaele Moretti
– Figlio del pittore Arcangelo e di Battista Focari, e fratello uterino minore del pittore Francesco Vanni, nacque a Siena e fu battezzato il 26 gennaio [...] è vicino agli esempi del Cavalier d’Arpino e di Giovanni Baglione, caratterizzato da un’eleganza allungata e da una cromia per il duomo di Pisa, eseguendo il Dio Padre tra gli arcangeli Michele, Gabriele e Raffaele, che gli fu pagato il 23 aprile ...
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MOTTA, Raffaele
Stefano De Mieri
MOTTA, Raffaele (Raffaellino da Reggio). – Nacque nel 1550 a Codemondo (Reggio Emilia) da Pietro, muratore, come documenta il profilo biografico tracciatone sin dal [...] de’ Vecchi le storie sacre e le figure di angeli e arcangeli sulle pareti, come lo splendido Tobiolo e l’angelo (la Toskana, München 1992, pp. 375-381; P. Tosini, Rivedendo Giovanni de’ Vecchi: nuovi dipinti, documenti e precisazioni, in Storia dell ...
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CINI, Giovanni
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese, l'11 giugno 1778, da Bartolomeo e Violante Menchi. Appartenente a una antica e agiata famiglia da lungo tempo stabilitasi a San Marcello, [...] Cartiera, b. VI, 22), sotto la ragione sociale Giovanni e Cosimo Cini, e impiantò sul torrente Limestre, nel XXIX(1845), pp. 123 s.; G. Arcangeli, Notizia di G. C. di San Marcello, Lucca 1845; Onoranze a G. Arcangeli ed a G. Tommaso Cini in San ...
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STAMPA (Stampi, Stampis de), Massimiliano
Letizia Arcangeli
STAMPA (Stampi, Stampis de), Massimiliano. – Nato nel 1494, al dire di Pietro Aretino (2012, p. 186) fratello di latte e ‘ganimede’ di Francesco [...] fedeli, e tra questi gli Stampa. Il ‘signor’ Giovanni Francesco, primo cugino del padre di Stampa, già senatore in Famiglie e spazi sacri nella Lombardia del Rinascimento, a cura di L. Arcangeli et al., Milano 2015, pp. 169-227 (in partic. pp. 224- ...
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ROSSI, Pietro Maria
Marco Gentile
– Nacque a Berceto (Parma) il 25 marzo 1413, unico figlio maschio legittimo di Pietro e di Giovanna Cavalcabò.
Dal matrimonio con Antonia di Guido Torelli ebbe (ma [...] i suoi rapporti con i figli Giacomo e Giovanni, diseredati nel testamento del 1464 nel quale Parma tra XIV e XVI secolo, a cura di L. Arcangeli - M. Gentile, Firenze 2007 (in partic. i saggi di L. Arcangeli, G. Battioni, N. Covini, M. Gentile, G ...
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PALLAVICINO, Rolando, detto il Magnifico
Marco Gentile
PALLAVICINO (Pallavicini), Rolando, detto il Magnifico. – Nacque (forse a Polesine Parmense) intorno al 1390, figlio naturale di Niccolò, marchese [...] è attestata dai privilegi e dalle esenzioni concessi dal nuovo duca Giovanni Maria nel 1410, che oltre a confermare a Rolando i XV, Milano 20052, pp. 51-148, 199-224; L. Arcangeli, Un lignaggio padano tra autonomia signorile e corte principesca. I ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...