MAINO, Agnese del
Federica Cengarle
Figlia di Ambrogio, sorella di Lancillotto e di Andreotto, a sua volta padre del giurista Giasone, nacque verosimilmente nei primi anni del XV secolo.
Di nobile famiglia [...] in favore dei parenti - caduti in disgrazia dopo l'assassinio di Giovanni Maria Visconti -, anche se un Ambrogio del Maino, forse il di Filippo Maria Visconti e un trattato segreto con Alfonso d'Aragona, in Arch. stor. lombardo, LIV (1927), 2, p ...
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ANTIOCHIA, Corrado d'
Raoul Manselli
Figlio di Federico e di Margherita dei conti di Saracinesco, parenti di Gregorio IX, nacque dopo il 1240, anno in cui già risultano sposati i suoi genitori.
Poco [...] all'occupazione aragonese della Sicilia, perché risulta come uno dei più importanti personaggi che, con Giovanni da Procida, avevano sollecitato Pietro d'Aragona alla conquista dell'isola e, più tardi, nell'ottobre del 1282 venne, a sua volta ...
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COSSA (Coscia), Gaspare
Cristina Carbonetti
Figlio secondogenito di Giovanni, secondo signore di Procida e nobile cavaliere napoletano appartenente alla guardia della regina Giovanna I, e di Ciocciola [...] disperse la fortuna paterna combattendo per la causa di Giovanna II e, in special modo, di Renato d'Angiò di cui fu uno dei più accaniti e fedeli partigiani nella lotta contro Alfonso d'Aragona, arrivando fino al punto di seguirlo nel suo esilio ...
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DELLA TORRE, Giorgio
Gino Benzoni
Nacque, attorno alla metà del sec. XV, da Giovanni, luogotenente della contea di Gorizia, di Tommaso - questi, figlio, d'Ermagora, era stato titolare di cariche nel [...] si recò, così, in Svezia, a Napoli presso Ferdinando I d'Aragona e a Roma, nella quale entrò - così il diarista Burcardo di Sebenico Luca de Tollentis, Wolfang Bernhard de Pelheym, Giovanni de Beka) di Massimiliano, venendo con questi ospitato "iuxta ...
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PIETRO da Sassoferrato
Alfonso Marini
PIETRO da Sassoferrato. – Non si hanno notizie intorno alla sua famiglia e alla sua vita prima che fosse frate minore.
Tutto ciò che si sa di lui è incentrato sul [...] 29 agosto 1231, simbolicamente nel giorno della decollazione di san Giovanni Battista, ma si discute se anticiparla al 1228-29, si soffermano sugli avvenimenti posteriori alla loro morte. Il re d’Aragona Giacomo I, già in lotta con Ceid Abu Zeyd, si ...
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GIUSTINIAN, Pietro
Giorgio Ravegnani
Figlio di Pancrazio, della parrocchia veneziana di S. Giovanni in Bragora, non si conosce la sua data di nascita, da collocare presumibilmente agli inizi del sec. [...] una proposta avanzata dai savi alla Tana Pietro Civran e Giovanni Michiel relativa a un aumento di spesa corrente chiesta dal venne nominato tra i deputati alle trattative con il re d'Aragona e nel 1372 fu podestà di Conegliano. Nel 1374, al ...
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CARAFA, Alberico
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, nacque da Tommaso e da Dianora Carafa (o da Letizia di Diano) nella prima metà del XV secolo. Nipote del celebre e potente Diomede [...] la giurisdizione criminale nella baronia di San Bartolomeo in Galdo (Benevento), della cui badia, alla morte del cardinale Giovanni d'Aragona (17 ott. 1485), divenne commendatario. Il 26 ag. 1479 acquistò Marigliano (Napoli) con i diritti feudali ...
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CARAFA, Giovanni
Franca Petrucci
Figlio di Giacomo signore di Castrovetere e di Roccella, dal 1486 conte di Matera, e di Antonella di Molise, nacque alla metà circa del secolo XV. La prima notizia che [...] , 115, 123, 134; B. Aldimari, Historia genealogica..., I, Napoli 1691, pp. 226-32; C. Minieri Riccio, Alcunifatti di Alfonso I d'Aragona..., in Arch. stor. perle prov. napol., VI (1881), p. 231; L. Amabile, Il Santo Officio, I, Città di Castello 1892 ...
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BONATTO, Bartolomeo
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova in data imprecisata nella prima metà del secolo XV da Matteo di Bartolomeo. Entrato al servizio del marchese Ludovico Gonzaga, ne divenne uno dei [...] di autorizzare il marchese Ludovico a passare al servizio pontificio per intervenire nel Regno di Napoli in aiuto di Ferrante d'Aragona contro Giovanni d'Angiò. Ai primi del 1460 il B. aveva seguito il suo signore a Milano per discutere con lo Sforza ...
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COCCO, Niccolò
Giuseppe Gullino
Primogenito di Francesco di Niccolò, del ramo a SS. Apostoli, e di Bianca da Lezze di Donato, nacque a Venezia nel 1402. La multa ed il bando (più tardi, tuttavia, revocati) [...] (nello stesso 1478 fu tra gli elettori del doge Giovanni Mocenigo), e nel reggimento seppe dar prova di consumata abilità di Venezia, presa tra il desiderio di indebolire Ferdinando d'Aragona, il timore di dispiacere al Turco e quello di suscitare ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...