Musulmani
Bruna Soravia
Se la seconda metà del sec. XII aveva conosciuto una ripresa parziale dell'offensiva musulmana contro la minaccia cristiana, con la cacciata dei normanni dalle coste nordafricane [...] commerciali con la Provenza, la Linguadoca, il Regno di Aragona, le Repubbliche marinare italiane (fra le quali uno statuto tempo una missione diplomatica, formata dal console Abbate, da Giovanni da Palermo e da Alberio di Pontremoli, per convincerlo ...
Leggi Tutto
DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] organizzare la controffensiva e respingere il re Alfonso d'Aragona ed i Senesi alleati che avevano invaso il territorio p. 11; F. W. Kent, The making of a Renaissance patron, in Giovanni Rucellai e il suo Zibaldone, II, London 1981, pp. 36 n., 56, ...
Leggi Tutto
MANCINI, Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 28 ag. 1639 da Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. A sette anni lasciò la casa paterna per il monastero delle benedettine [...] una autonoma e sincera realizzazione nelle scelte affettive.
Dopo il "colpo di Stato" di don Giovanni Giuseppe d'Austria del 1677, L.O. Colonna fu nominato viceré di Aragona e si trasferì in Spagna. Il 5 nov. 1678 ebbe con la M. un colloquio ...
Leggi Tutto
CANCELLERIA, REGISTRO DELLA (1239-1240)
CCristina Carbonetti Vendittelli
Conservato fino al 1943 come unico cimelio superstite della cancelleria di Federico II, il registro degli anni 1239-1240 andò [...] incontra nella Historia della città e regno di Napoli di Giovanni Antonio Summonte pubblicata a Napoli nel 1601), il registro del Regno di Sicilia dai Normanni a Federico II d'Aragona (1130-1377), "Archivio Storico Siciliano", 31, 1906, pp ...
Leggi Tutto
DEL BALZO (de Baux), Raimondo
Joachim Göbbels
Nipote di Raimondo (III) de Baux, signore di Courthézon del ramo dei principi di Orange, era figlio di Ugo - il quale insieme con i fratelli Amiel, Bertrando [...] prigioniero e poté riacquistare la libertà soltanto in cambio del rilascio delle due sorelle di Federico III d'Aragona, trattenute a Napoli da Giovanna I. Dopo il ritorno a Napoli, pare nello stesso 1357, egli fu inviato da Luigi nel Principato con ...
Leggi Tutto
FEDERICI, Federico
Carlo Bitossi
Nacque da Cristoforo di Pier Battista e da Nicoletta Rossi in data collocabile intorno al 1570; non è noto il luogo di nascita.
La famiglia, originaria di Sestri Levante, [...] galea nella flotta di Biagio Assereto vittoriosa su Alfonso d'Aragona e passato poi al servizio del re, venne da questo , pp. 181 s.; M. Mombelli Castracane, La Confraternita di S. Giovanni Battista de' Genovesi in Roma, Firenze 1971, pp. 186, 191; ...
Leggi Tutto
EBOLI (Evoli), Francesco
Felicita De Negri
Primogenito di Domenico, duca di Castropignano, e di Concezia Caracciolo dei marchesi di Barisciano, nacque nel 1688. Nella crisi che segnò il passaggio del [...] considerava, con il duca d'Atri, D. Acquaviva d'Aragona e il duca di Sora, G. Boncompagni Ludovisi, esponente -II, passim; R. Filangieri di Candida, La chiesa e il monastero di S. Giovanni a Carbonara, in Arch. stor. per le prov. napolet., n. s., X ...
Leggi Tutto
DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] maestri di diritto tra i più celebri del tempo, come Giovanni d'Anagni, Paolo di Castro, Ludovico Pontano e Antonio da grave minaccia per l'indipendenza senese: il re Alfonso d'Aragona mirava a realizzare il suo antico disegno di espansione in Toscana ...
Leggi Tutto
CARAFA, Diomede
Franca Petrucci
Minore dei figli di Antonio, detto Malizia, alla cui iniziativa nel 1420 si dovette l'intervento di Alfonso d'Aragona nel Regno, e di Caterina Farafalla, nacque nel 1406 [...] si conosca un'edizione fatta lui vivente (Indice gen. degli inc., n. 2508), dedicata a Beatrice d'Aragona dall'editore, il già ricordato Giovanni Marco Cinico, il quale nutriva nei riguardi del C. profondi sentimenti di gratitudine, di affetto e di ...
Leggi Tutto
Incoronazioni
JJürgen Petersohn
Secondo la tipologia stabilita da Carlrichard Brühl (1982, pp. 2 ss.), nei rapporti pubblici di un monarca con le insegne della corona si devono distinguere differenti [...] meridionale e la conclusione di un'alleanza staufico-capetingia contro Giovanni Senzaterra e Ottone IV, Federico fu eletto di nuovo nel 1781 nella tomba della sua prima moglie Costanza d'Aragona e oggi conservata nel Museo della cattedrale di Palermo. ...
Leggi Tutto
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...