GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] rubrica della Fiorita: qui infatti si parla di Federico III d'Aragona - morto nel 1337 - come ancora vivo.
Alcune espressioni usate da atti dal 1323 al 1347; a suo figlio Tobia Giovanni nel 1339 era riservato il canonicato nella cattedrale pisana ...
Leggi Tutto
GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] Due anni più tardi, in una lettera a Giovanni Bertuccio (in alcuni manoscritti intitolata Iani Pannoni episcopi e a Roma. Del 1492-93 restano non poche lettere a Eleonora d'Aragona e alla di lei figlia Isabella d'Este. In una di queste (del ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Città di Castello
Stefano Pagliaroli
Nacque a Città di Castello nel 1414, da Ventura e Angela.
Una biografia di G. è conservata in un'epistola contenuta alle cc. 157r-161v del codice conservato [...] Sempre a Napoli nel 1448 il re Alfonso V d'Aragona assegnava a G. 300 ducati annui di stipendio per la di B. Nogara, Roma 1927, pp. 207 s.; E. Percopo, La vita di Giovanni Pontano, in Arch. stor. per le provincie napoletane, n.s., XXII (1936), p. ...
Leggi Tutto
COSMICO, Niccolò Lelio
Roberto Ricciardi
Nacque a Padova non più tardi del 1420. Il suo vero nome era forse quello con il quale lo chiama l'autore dei sonetti maledici contro di lui, attribuiti al Pistoia [...] in data 4 dic. 1479). Che il C. fosse ancora a Roma nel nov. 1480 apprendiamo da una lettera del cardinale Giovanni d'Aragona alla sorella Leonora, moglie di Ercole I d'Este duca di Ferrara, nella quale la pregava di volersi "dignare fare restituire ...
Leggi Tutto
DECEMBRIO, Angelo Camillo
Paolo Viti
Nato forse nel 1415 a Milano da Uberto, illustre umanista della corte milanese di Gian Galeazzo e di Gian Maria Visconti, e da Caterina Marrazzi, figlia di un famoso [...] , si trasferì a Napoli, presso la corte di Alfonso d'Aragona, legandosi quindi al circolo unianistico di quella città. Morto alcuni classici greci e latini) gli furono carpiti in Provenza da Giovanni d'Armagnac e, con molta probabilità, non li riebbe ...
Leggi Tutto
FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] nobile famiglia finalese, dalla quale ebbe una prole numerosa: una Giovanna era già nata nel gennaio del 1451 e morta prima che imperversava nelle Marche tra il papa Paolo II e Ferdinando d'Aragona approdò a Verona.
Qui fu accolto con onori e il 14 ...
Leggi Tutto
FRANCO, Veronica
Floriana Calitti
Nacque a Venezia nel 1546 (data che si ricava dall'atto di morte), da Francesco, appartenente a una famiglia della classe dei cosiddetti cittadini originari, e da Paola [...] per trascorrere con lei una notte nella casa di S. Giovanni Grisostomo. Non sappiamo con precisione perché la scelta cadde a partire dal Croce, l'hanno spesso paragonata a Tullia d'Aragona. Quest'ultima, infatti, al contrario della F. cercò sempre ...
Leggi Tutto
GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] di noti docenti bolognesi, quali Niccolò di Pietro da Romeglia, Giovanni da Asparo, Ugo Benzi, Paolo Veneto (Paolo Nicoletti da Udine Pietro Raimondo Zacosta, il re di Napoli Ferdinando d'Aragona (dal quale il papa richiedeva il pagamento dei censi ...
Leggi Tutto
INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] Silber, s.d. [ma 1495]), mentre il 16 genn. 1498 gli fu affidata l'orazione funebre per l'infante Giovanni, figlio di Ferdinando d'Aragona e Isabella di Castiglia, nella solenne messa di suffragio in S. Giacomo degli Spagnuoli alla presenza del papa ...
Leggi Tutto
PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] Stazio volgare del cardinale Marco Cornelio Bentivoglio d’Aragona, alias Selvaggio Porpora.
L’anno successivo, P. e il suo tempo, Roma 1968, II; G. Baroni, I. P. - Giovanni Rosini. Carteggio (1802-1827), in Otto/Novecento, XI, 1987, pp. 129-205; I. ...
Leggi Tutto
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...