PALMIERI, Mattia
Elena Valeri
PALMIERI, Mattia. – Nacque nel 1423 a Pisa da Giovanni; il nome della madre è ignoto. Probabilmente nei primi anni Quaranta si trasferì con la famiglia a Firenze.
Alla [...] ), compì un viaggio in Italia meridionale, dove vide i tesori lasciati dal principe di Taranto Giovanni Antonio Orsini Del Balzo a re Ferdinando d’Aragona. Nel 1464 partecipò alla spedizione contro i Turchi allestita da Pio II, evento che raccontò ...
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FRANGIPANE, Federico (in religione Paraclito)
Laura Fortini
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, intorno al 1530 da Giovanni Battista del ramo dei signori di Castello e Tarcento e da Antea di Girolamo [...] (ibid., al segno della Salamandra, 1566, p. 80); un sonetto volgare nel Tempio della divina signora donna Geronima Colonna d'Aragona, a cura di O. Sammarco (Padoa, L. Pasquati, 1568, c. 60v); due epigrammi latini del F. costituiscono la premessa a ...
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DE GENNARO (De Jennaro, Januarius), Alfonso
Mauro De Nichilo
Figlio del più noto Pietro Iacopo, dal quale ereditò la passione per le lettere, e di Lucrezia Scarcia, entrambi nobili del seggio di Porto, [...] 1501, attualmente perduto, della Cancelleria di Federico d'Aragona. Poiché il D. non esercitava di persona i jusqu'à 1530, II, Milan 1942, p. 618; P. Manzi, Annali di Giovanni Sultzbach, Firenze 1970, p. 49). Di un altro esemplare, il n. 126 del ...
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LONGO, Alberigo
Valentina Gallo
Nacque da Francesco sul finire del XV secolo a Nardò, nel Salento. Le notizie intorno ai primi decenni della sua vita sono tramandate unicamente dai biografi successivi, [...] cc. 195-237; Si tres decertent iterum, me iudice, tecum, in G. Ruscelli, Del tempio della divina signora donna Giovanna d'Aragona…, Venezia, P. Pietrasante, 1555, p. 43; In Proserpinam, in L. Bonamici, Carminum liber, Venetiis, G.B. Somasco, 1572, cc ...
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IACOBITI (Iacobucci), Aurelio Simmaco
Maria Antonietta Passarelli
Nacque a Tossicia, nel Teramano; mancano notizie esaustive e certe sulla famiglia d'origine, sulla sua formazione, le amicizie, gli [...] tempo, il terzo biografo dopo Venanzio da Fabriano e Giovanni Battista Petrucci. Questo codice ha una storia curiosa: 3, pp. 45-77; T. de Marinis, La Biblioteca napoletana dei re d'Aragona, Suppl. I, Verona 1969, pp. 154 s., 254-256; G. Sabatelli, ...
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BRACELLI (Bracello, Bracellio, Bracellus, Bracelleus, de Bracelleis), Giacomo (Iacopo)
Cecil Grayson
Nacque nel 1390, forse a Sarzana, da una famiglia oriunda della Spezia. Fu "iuris utriusque consultus" [...] il B. andò anche ambasciatore a Napoli presso Alfonso d'Aragona; nel 1454, nominato console di Caffa, rifiutò l'incarico conosciuto a Bologna nel 1436, a cui nel 1452 raccomandò Giovanni Andrea de' Bussi; con Poggio Bracciolini, che gli scrisse ...
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ARAGAZZI, Bartolomeo
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Nacque da Francesco a Montepulciano nella seconda metà del sec. XIV. Abbracciato lo stato ecclesiastico, divenne, prima dell'aprile 1411, segretario apostolico di Giovanni XXIII, [...] Laur.90 sup.42). Quando, nel maggio del 1415, Giovanni XXIII fuggì da Costanza e venne successivamente deposto dal concilio ( lui firmata, inviata dal concilio A Ferdinando d'Aragona). là in questo ambiente particolarmente favorevole agli studi ...
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DONÀ (Donati, Donato), Marco
Paola De Peppo
Appartenente al ramo detto "con le Rose", nacque a Venezia da Natale di Nicolò e dalla sua seconda moglie, Franceschina di Zaccaria da Mosto, vedova di Giovanni [...] . 1433; fu fratello di Maffeo, Luca, Francesco e Giovanni (la famiglia si completava con quattro sorelle, accasate fra il in qualità di oratore e a nome della Repubblica, di Alfonso d'Aragona nonché del duca di Savoia (legati in alleanza dal 16 apr. ...
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IRPINO, Enea
Fiammetta Cirilli
Scarse sono le notizie biografiche che lo riguardano. Nato a Parma, probabilmente da Manfredo, letterato e amico di Andrea Baiardi, in data non precisata, collocabile [...] raccolte, intorno al 1520, in un Canzoniere dedicato al riminese Giovanni Bruni de' Parcitadi.
Rimasto inedito e conservato, in copia ischitana (Alfonso d'Avalos, Isabella e Beatrice d'Aragona, Vittoria Colonna ecc.), nella descrizione di viaggi (tra ...
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FIESCHI, Stefano
Valeria De Matteis
Nacque da Manfredo tra la fine del XIV e l'inizio del XV secolo a Soncino (ora in provincia di Cremona). Le prime notizie certe su di lui si traggono dalle sue lettere. [...] 1430. Da Padova nel 1435 giunsero due lettere agli amici trevigiani Giovanni da Schio e Andrea Orsenigo (Vienna, Österreich. Nationalbibl., 3481, Carlo VII e ad altri, fra cui Alfonso V d'Aragona, Filippo il Buono duca di Borgogna e Ladislao III. ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...