GOFFREDO di Alatri
Fulvio Delle Donne
Non si hanno notizie precise sulle sue origini; proveniva sicuramente dalla città laziale di Alatri. È menzionato per la prima volta in una pergamena del 7 dic. [...] ma compare anche nelle bolle relative al conferimento del Regno di Aragona a Carlo di Valois (figlio di Filippo re di Francia) in Velabro, di cui era titolare, o presso quella dei Ss. Giovanni e Paolo al Celio. In ogni caso, continuò a tenere sempre ...
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PAGNINI, Antonio Baldino
|(in religione Sante)
Saverio Campanini
– Nacque a Lucca il 18 settembre 1470 primo dei 7 figli di Paolino e di Margherita de’ Giovanni.
Il 17 febbraio 1487 entrò nell’ordine [...] rabbino spagnolo di nome Isaac, che era stato al servizio di Giovanni Pico della Mirandola, ricevette l’abito domenicano da Savonarola, dopo in favore del divorzio del re da Caterina d’Aragona.
Il 1536 vide la pubblicazione dell’ultima fatica di ...
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GUSTÀ, Francesc (Francisco, Francesco)
Miquel Batllori
Nacque a Barcellona il 9 genn. 1744 da Benet e Maria Salvador, ambedue di famiglie cittadine appartenenti al ceto medio. Il 2 ott. 1759, quando [...] di Betlem a Barcellona, dei gesuiti della provincia di Aragona), entrò nella Compagnia di Gesù nel noviziato di Cesareo Pozzi, scritto per onore della letteratura spagnuola dadon Giovanni Battista Muñoz, cosmografo maggiore delle Indie (Ravenna 1779 ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque da Lorenzo Onofrio e da Sveva Caetani all'inizio del XV secolo. Scelse la carriera ecclesiastica che, essendo nipote di Martino V, percorse di un balzo. Protonotario [...] di colpo; egli infatti fu il candidato al papato di Alfonso d'Aragona. La sua elezione non parve improbabile, ma egli aveva contro irrevocabilmente il cardinale Giovanni Orsini.
Tuttavia il C. ottenne al primo scrutinio dieci voti, non raggiungendo ...
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FRANCIOTTI DELLA ROVERE, Galeotto
Paolo Cherubini
Nacque quasi certamente a Roma da Giovanfrancesco Franciotti, mercante lucchese e depositario generale della Chiesa, e da Luchina Della Rovere, nipote [...] F., tranne che egli strinse forte amicizia con il giovane Giovanni de' Medici. Il futuro Leone X, con cui sembra che quest'ultimo è ricordato nel Cortegiano, mentre, insieme con Luigi d'Aragona, si recava in via dei Banchi a veder passar le maschere ...
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GEREMIA, Pietro
Silvano Giordano
Nacque a Palermo il 1° ag. 1400 da Arduino, giudice della Regia Corte e avvocato fiscale, e da Costanza Lo Nigro Ventimiglia. Fu battezzato nella chiesa parrocchiale [...] Nel suo testamento, fatto il 2 dicembre davanti al notaio Giovanni de Lippo, egli lasciò i suoi beni ai due figli , dove il 28 maggio fu concesso l'exequatur da Alfonso d'Aragona; infine l'abate benedettino, con lettera del 19 settembre, affidò ...
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GRANATA, Mauro
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Messina nel 1804, da Antonino, appartenente a una famiglia dell'antico patriziato cittadino nota per essere proprietaria dei bagni termali di Alì, e da [...] , G. Arrosto, G. Gamboj, A. Aragona, F. Di Francia, G. De Natale, F. Perciabosco Aragona. Il G. fu anche redattore (insieme con Capodarso, Catania 1852; Biografia del professore sac. Giovanni Saccano, Messina 1855; Ragionamento sulla conoscenza del ...
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MARCHESE, Leonardo
Calogero Farinella
Nacque intorno al 1445 ad Albenga, nel Savonese, da Giovanni, che risiedeva anche a Genova, dove svolgeva non meglio precisate attività; è ignoto il nome della [...] chiamato ad amministrarne gli interessi dal cardinale genovese Giovanni Battista Cibo (poi papa Innocenzo VIII), le sollevazioni antifrancesi: nel 1504 si abboccò con Ferdinando d'Aragona per negoziare la presa di possesso di Albenga da parte degli ...
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BATTAGLI (Battaglia), Gozio
Zelina Zafarana
Nacque a Rimini, nella contrada di S. Agnese, da Balduccio - si ignora in quale anno -, e fu battezzato nella cattedrale.
Molto improbabile è la sua identificazione [...] di un priorato a Santarem (nella diocesi di Lisbona), quando Giovanni XXII, con una bolla del 13 nov. 1316, gli conferì il 6 aprile, veniva solennemente ribadita la condanna di Pietro di Aragona e dei suoi seguaci. Conclusa così la nunziatura, il 5 ...
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BRANDI, Fracesco Uguccione
Alfred A. Strnad
Appartenente a una delle principali famiglie urbinati, devota ai signori della città, nacque nel 1327 a Urbino da Sante di Uguccione. Per questo motivo è [...] degli affari aragonesi e solo la morte di Pietro IV, sopraggiunta il 5 genn. 1387, e il passaggio del suo successore Giovanni d'Aragona dalla parte di Clemente VII posero fine alla sua legazione. Ancora in vita re Pietro, il B. era stato assalito ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...