GALLO, Antonio
Elena Del Gallo
Nacque verso il 1440 da Cristoforo, esponente di una nobile famiglia originaria di Levanto e trasferitasi a Genova nel 1380. Le notizie sull'infanzia e sulla formazione [...] spedizione della Repubblica genovese contro Barcellona, rea di avere infranto la tregua stipulata da Genova con il re d'AragonaGiovanni II. L'episodio è narrato dal G. nel suo Commentarius de Genuensium maritima classe in Barchinonenses expedita.
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LOMELLINI, Carlo
Riccardo Musso
Quintogenito della numerosa prole (diciassette figli, di cui dieci maschi) di Napoleone e Teodora Di Negro, il L. nacque intorno al 1360, probabilmente a Genova.
Ricordato [...] Ponza (5 ag. 1435); re Alfonso V d'Aragona, informato del valore del giovane genovese volle conoscerlo e, 73; IX.5.14: Famiglie nobili di Genova, c. 138v; Giorgio Stella - Giovanni Stella, Annales Genuenses, a cura di G. Petti Balbi, in Rer. Ital. ...
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CICERO (Cichero, Cexero, Cesaro), Andrea
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Clemente attorno al 1460.
Clemente del fu Giuliano aveva ottenuto, nel 1451, dal bey di Tunisi il diritto esclusivo [...] intermezzo di quiete interna, poiché il re Ferdinando d'Aragona avrebbe dovuto compiere una breve sosta a Genova nel suo con Melchiorre Negrone, Marco i Grimaldi, Angelo Doria, Giovanni da Passano, Pantaleone de Fornari, Agostino Maiolo e Giacomo ...
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GALLO, Alafranco
Giustina Olgiati
Figlio di un lanaiolo genovese, nacque con ogni probabilità nella città ligure nell'ultimo quarto del sec. XIII. Secondo le regole dell'onomastica genovese, ripeteva [...] a corte. In forza di questo intervento, Federico II d'Aragona, il 2 apr. 1322, concesse al G. di esercitare la la conoscenza del mestiere di lanaiolo da parte di un suo ex schiavo, Giovanni, un greco di Romania, che il 1° giugno 1332, come liberto ...
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GIANFIGLIAZZI, Castello (Tello)
Vanna Arrighi
Nacque presumibilmente a Firenze da Cafaggio di Adimaro verso la metà del secolo XIII.
I Gianfigliazzi erano una antichissima e potente famiglia fiorentina [...] di espulsione, fu il fratello e socio del G., Giovanni, quale elemento più rappresentativo della colonia di mercanti italiani, Bianca, figlia di Carlo d'Angiò, andata sposa a Giacomo II d'Aragona. Il G. si era impegnato a versare 15.000 fiorini d' ...
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PANDOLFINI, Battista
Eleonora Plebani
PANDOLFINI, Battista. – Nacque a Firenze il 22 giugno 1454, quartogenito di Pandolfo e di Costanza Guicciardini.
Il ramo della famiglia cui appartenne discendeva [...] a Napoli presso la corte di Ferrante d’Aragona. La missione si prevedeva abbastanza lunga, dal a cura di E. Scarano, Milano 1991, p. 195; Corrispondenza dell’ambasciatore Giovanni Lanfredini, I (13 aprile 1484-9 maggio 1485), a cura di E. Scarton ...
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BONCIANI, Gaspare
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Nacque da una famiglia fiorentina impegnata da tempo nella mercatura. Un Gagliardo di Neri Bonciani, probabilmente suo antenato, era stato "discepolo" della compagnia dei Peruzzi [...] nel maggio del 1423 riusciva a far fallire, grazie ad alcune confidenze segrete, il tentativo di Alfonso d'Aragona di impossessarsi di Giovanna II rifugiata a Castelcapuano. Sappiamo anche con certezza che, durante i tristi anni della lotta con Muzio ...
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COPPOLA, Luise
Franca Petrucci
Mercante napoletano, di famiglia originaria di Scala nell'Amalfitano, fu attivo dal quarto decennio del sec. XV.
Doveva essere ancora piuttosto giovane quando nell'ottobre [...] la ribellione capeggiata contro di lui da Giovanni d'Angiò, stipulò una serie di convenzioni 165, 321 s., 325; N. F. Faraglia, Storia della lotta tra Alfonso V d'Aragona e Renato d'Angiò, Lanciano 1908, p. 155; I. Schiappoli, Ilconte di Sarno, ...
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CAPPONI, Niccolò
Michael Mallett
Nato l'8 giugno 1416 da Giovanni di Mico, detto "il Grasso", e da Maddalena di Zanobi degli Alberti, ereditò dal padre non solo la considerevole ricchezza, ma anche [...] e fu così a capo della Signoria che accolse Federico d'Aragona, di passaggio a Firenze mentre si recava a Milano per ricevere come mercante; Girolamo fu gonfaloniere nel 1522; Mico e Giovanni furono priori negli anni che vanno dal 1480 al 1490 ...
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BATTOSI
Silvano Borsari
Famiglia e compagnia di mercanti lucchesi, le cui fortune, nella seconda metà del sec. XIII ed all'inizio del XIV, derivarono dai rapporti che essi strinsero con la corte angioina. [...] proventi del Regno, nonché 20.000marche di cui Alfonso d'Aragona era debitore a Carlo II. Naturalmente la benevolenza di nel Regno di Napoli, anche per i buoni uffici di Giovanni XXII. Contemporaneamente deve essere scomparsa anche la loro compagnia, ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...