GAURICO, Pomponio
Franco Bacchelli
Nacque tra il 1481 ed il 1482 a Gauro, uno dei "casali" della contea di Giffoni (presso Salerno) posseduta allora dai d'Avalos, da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] Pontano e del Sannazaro e segretario allora del card. Luigi d'Aragona. A lui il G. dedicò, probabilmente tra il 1510 ed ode saffica e due elegie (di cui l'ultima in morte di Giovanni dalle Bande Nere) - pubblicate postume dal fratello Luca in calce al ...
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SABINO, Ippolito
di Alberto Mammarella
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 89 (2017), 2023
Nacque a Lanciano (in provincia di Chieti) attorno al 1540.
I Sabino sono spesso citati come «famiglia [...] Sabini anxianensis que vulgo pari voci dicuntur dedicata a Giovanni Agustino de Santis, canonico e vicario di Ortona a dei madrigali a sei voci al cardinale Innico d’Avalos d’Aragona, firmata dal suo allievo Oratio Crisci di Vasto, ci informa che ...
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MICHELE da Cesena
Carlo Dolcini
MICHELE da Cesena. – Nacque nel tardo secolo XIII (l’anno 1270, correntemente indicato, è una semplice congettura). Forse appartenne al casato Foschi e nacque a Ficchio, [...] di Roberto d’Angiò re di Sicilia e della regina Sancia d’Aragona Maiorca, la cui devozione a M. è più volte documentata.
La esercito e con il suo consigliere Marsilio Mainardini da Padova (Giovanni di Jandun era morto a Todi nel mese di agosto). ...
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GONZAGA, Curzio
Roberta Monica Ridolfi
Primogenito di Luigi, appartenente al ramo dei Nobili, e di Elisabetta di Ottaviano Lampugnani, andata in sposa a Luigi in seconde nozze nel 1527, il G. nacque [...] : un suo sonetto (Già ride il cielo e l'arai d'ogn'intorno) si legge nel Tempio della divina signora donna Giovanna d'Aragona (Venetia, per Plinio Pietrasanta, 1553); un altro, Varca (et oh pur non sia d'eterno pianto), in lode di Ippolita Gonzaga ...
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CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Di nobile e potente famiglia, nacque da Giacobino il Grasso nella prima metà del XV secolo. Egli compì molto presumibilmente studi giuridici e nel 1468, ascritto [...] ancora a Napoli, da dove riferiva a Milano la riluttanza degli Aragona a pagare qualsivoglia tributo al pontefice.
L'8 novembre di quell'anno Aveva sposato Dorotea Cusani, da cui aveva avuto Giovanni Giacomo, Filippo e Girolamo.
Girolamo si laureò in ...
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CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] madre del vicerè, Caterina d'Aragona (Pompe funerali celebrate in Napoli per Caterina d'Aragona).
Il Vico, entrato ormai sotto 1709, essendo risorta la polemica sull'Inquisizione, Giovanni Acampora curò la pubblicazione anonima delle Ragioni, poste ...
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MEDICI, Isabella
Elisabetta Mori
de’. – Nacque a Firenze il 31 ag. 1542, terzogenita di Cosimo I duca di Firenze, e di Eleonora di Toledo.
Sin dall’età di cinque anni fu avviata allo studio delle lettere [...] anni fu data in moglie a Paolo Giordano Orsini d’Aragona signore di Bracciano e Anguillara, dodicenne, allo scopo pp. 6, 19; D. Mellini, Descrizione della entrata della serenissima regina Giovanna d’Austria…, Fiorenza 1566, pp. 4, 9, 68; R. Borghini, ...
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TAVELLI, Giovanni (Giovanni da Tossignano)
Isabella Gagliardi
Nacque nel 1386 a Codrignano, territorio di Tossignano nella diocesi di Imola, da Antonio e Margherita.
La tradizione lo vorrebbe addirittura [...] precedere da una lettera dedicatoria a Isabella d’Aragona, regina di Napoli e particolarmente benevola nei nel Quattrocento, pp. 63-108 [b]); Gli atti ufficiali del beato Giovanni Tavelli da Tossignano vescovo di Ferrara, a cura di G. Ferraresi ...
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BENTIVOGLIO, Ercole
Nicola De Blasi
Nacque da Annibale II e da Lucrezia, figlia naturale di Ercole I d'Este, non a Bologna o a Ferrara nel 1506, come per lungo tempo si è ripetuto, ma a Mantova nel [...] . Era giunta a Ferrara in quegli anni Tullia d'Aragona, e presso di lei molti giovani si radunavano per comporre veneto, inoltre, in virtù dei privilegi ottenuti dal suo avo Giovanni II, prendeva parte alle sedute del Maggior Consiglio.
Morì a ...
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ATTENDOLO, Muzio (Giacomuccio), detto Sforza
Piero Pieri
Nato a Cotignola presso Lugo di Romagna il 28 maggio 1369, da Giovanni, apparteneva a una famiglia di campagnoli relativamente agiati, che contendevano [...] si trascinava però in lunghi assedi e rari scontri finché Braccio ottenne che l'A. si rappacificasse con Giovanna II e con Alfonso d'Aragona, nonché col Caracciolo. L'A. passò allora al servizio dei Fiorentini. Ma presto sorsero nuovi screzi fra la ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...