GAVAZZENI, Gianandrea
Federico Fornoni
Nacque il 25 luglio 1909 a Bergamo, nel palazzo appartenuto alla famiglia Tasso dove aveva soggiornato il poeta Torquato. I genitori, Giuseppe e Pierina Monzini, [...] esponenti cattolici e liberali, da Alcide De Gasperi a Giovanni Gronchi e don Luigi Sturzo. Erano gli anni dell’ 9 (2014-2015), pp. 145-157; Gli anni di G., a cura di L. Aragona e F. Fornoni, Bergamo 2016; F. Nicolodi, G. G. recensore e saggista, in ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] un verosimile benestare milanese - una alleanza con Alfonso d'Aragona, insediatosi sul trono di Napoli nel corso del 1442, . Sabbadini, I-III, Venezia 1915-1919, ad Indices; Carteggio di Giovanni Aurispa, a cura di R. Sabbadini, Roma 1931, ad Indicem; ...
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MAYR, Johann Simon
Paolo Russo
MAYR (Maier, Majer, Mayer), Johann Simon (Giovanni Simone). – Nacque il 14 giugno 1763 a Mendorf (vicino a Ingolstadt in Baviera) da Joseph e Maria Anna Prantmayer e fu [...] S. Maria Maggiore. 1802-2002. Atti del Convegno di studi per il bicentenario della nomina di Giovanni Simone M. a maestro della cappella in Bergamo… 2002, a cura di L. Aragona - F. Bellotto - M. Eynard, Bergamo 2004; J.S. M. und Wien, in Beiträge des ...
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CARLO I, duca di Savoia
François-Charles Uginet
Quintogenito (o sestogenito) fra i nove figli del duca Amedeo IX e di Iolanda di Francia, sorella del re Luigi XI, nacque a Carignano il 29 marzo 1468. [...] alla cattedra arcivescovile di Tarantasia) il 25 maggio 1483 Giovanni di Compeys fece il suo ingresso solenne in Ginevra, peggiorare, gli ambasciatori del re d'Aragona, di Ludovico il Moro e di Ferrante d'Aragona vennero per sondare la sua posizione ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] Tivoli l'8 luglio, seguì lo zio alla corte di Federico d'Aragona. Dopo la, partenza di questo per la Francia, il C., che cadere su di lui la scelta come successore candidato del card. Giovanni.
A detta del Giovio, non poche furono le resistenze del C ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] da parte del re di Napoli Ferdinando d'Aragona di un volgarizzamento della Naturalis historia di Plinio , ad ind.; R.M. Comanducci, Nota sulla versione landiniana della Sforziade di Giovanni Simonetta, in Interpres, XII (1992), pp. 309-316; B.G. Mc ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] di Tortosa, e nel novembre dello stesso anno inquisitore di Aragona e Navarra. Carlo V riuscì ad ottenere da Leone X nello spinoso problema delle indulgenze, nonostante le esortazioni di Giovanni Maier (detto Eck dal luogo di nascita), fervente ...
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VARCHI, Benedetto
Annalisa Andreoni
– Nacque a Firenze nel popolo di San Pier Maggiore, quartiere di San Giovanni, il 19 marzo 1503, figlio del notaio Giovanni di Guasparri, della famiglia dei Franchi [...] di Francesco Petrarca e uno di Varchi. Legatosi a monsignor Giovanni Gaddi, Varchi lo seguì brevemente a Roma nel 1528, ma ricordare, di quel tempo, anche la collaborazione con Tullia d’Aragona, dalla quale nacquero le Rime e il Dialogo dell’infinità ...
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BRUNSWICK, Ottone di
Ingeborg Walter
Appartenente alla famiglia dei duchi di Brunswick-Grubenhagen, un ramo collaterale dell'illustre stirpe dei Welfen (Guelfi), il B. nacque, maggiore di otto figli, [...] fatto fallire le trattative e induto da poco al fratello -, con l'erede siciliana Maria d'Aragona, ma l'ostinato rifiuto del finitiva tra Giovanna e Urbano avvenne più tardi, e d'altra parte è improbabile che il B., dimostratosi sempre estremamente ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] che abitava a Porta Romana, nel territorio della parrocchia di S. Giovanni della Croce, ora scomparsa). Ma pochi mesi dopo la morte, avvenuta da Pier Candido e da lui dedicato ad Alfonso d'Aragona. Il D. trascrisse anche alcuni codici, soprattutto per ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...