d’AMICO, Fedele
Franco Serpa
Prime esperienze, carattere, aneddoti
Nacque a Roma il 27 dicembre 1912, figlio di Silvio e di Elsa Minù, la cui madre bavarese, Fanny Schwager (1851-1942), fornì al nipote [...] sinfonia); le edizioni Elia i corsi del 1971 (Attorno al ‘Don Giovanni’ di Mozart, ristampato nel 1977 e 1979) e del 1974 (L per Il giardino dei ciliegi di Anton Čechov (Roma, teatro Quirino, marzo 1943, regia di Guido Salvini). Ha tradotto per le ...
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Nacque a Roma il 7 gennaio del 1943, primogenito di Irma Ravenna Battistella (figlia di Gino Ravenna, intellettuale futurista e dannunziano) e di Giacinto, discendente da un’antica famiglia di origine [...] Azione (Pd'A), in amicizia con Guido Calogero, del Partito socialista italiano (PSI grazie alla comune amicizia con Giovanni Macchia; e furono amici anche la Relazione del Reame di Congo di Antonio Pigafetta, 1978). Qui vedeva forse riflesse le ...
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ALBERTAZZI, Giorgio
Paolo Puppa
Nacque il 20 agosto 1923 a Fiesole, presso Firenze. Nella sua autobiografia (Un perdente di successo, 1988, p. 2) scrisse che secondo alcuni testimoni (un’espressione [...] che recitava da par suo il racconto di Giovanni Verga da cui era tratta l’opera.
Ma un impegnativo praticantato, tra gli altri con Guido Salvini – fu Illo, figlio di infatti, recitò in Moby Dick di Antonio Latella (ispirato alla lontana al romanzo ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] venne nominato direttore alla Scuola normale Giovanni Lanza di Casale Monferrato.
Dopo vertici del partito pensassero ancora a lui come guida delle formazioni di Giustizia e Libertà. Assunto dal presidente della Repubblica Antonio Segni il 2 marzo ...
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DEL NOCE, Augusto
Stefano Di Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...] a Giovambattista Vico e infine ad Antonio Rosmini.
Il bilancio di questa Del Noce incontrò la figura di Giovanni Gentile. Rimasto estraneo all’attualismo banco di prova e l’ipotesi-guida dell’interpretazione transpolitica della storia contemporanea ...
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PIZZORNO, Alessandro
Gian Primo Cella
Nacque a Trieste il 13 luglio 1924, figlio di Giuseppe Pizzorno (di origine sarda) e di Maria Filiberta Colombini (di origine trentina). Il padre, militare di [...] Ponty, che gli propose di condurre sotto la sua guida una Thèse d’État sulla teoria dell’azione, anche d’Ungheria (1956), da Antonio Giolitti a Fabrizio Onofri. La insieme a Franco Ferrarotti e Giovanni Sartori.
La competizione concorsuale era ...
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DE FERRARI, Lorenzo
Federica Lamera
Figlio del pittore Gregorio e di Margherita di Domenico Piola, fu battezzato a Genova il 14 nov. 1680 (De Masi, 1945, p. 7).
La vita dedicata al pittore dal biografo [...] i dipinti dei grandi maestri - A. Van Dyck e Guido Reni in particolare - che in queste dimore erano conservati ( Genova, S. Giovanni di Prè; Il miracolo della mula e Il miracolo dei pesci, già a Genova, oratorio dì S. Antonio, dal 1939 trasferite ...
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GAVAZZENI, Gianandrea
Federico Fornoni
Nacque il 25 luglio 1909 a Bergamo, nel palazzo appartenuto alla famiglia Tasso dove aveva soggiornato il poeta Torquato. I genitori, Giuseppe e Pierina Monzini, [...] liberali, da Alcide De Gasperi a Giovanni Gronchi e don Luigi Sturzo. Erano passato (le musiche su testi di Guido Guinizelli, di Agnolo Poliziano e soprattutto nel 1975 fu la volta della Falena di Antonio Smareglia. In questo contesto si segnala l’ ...
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BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] rotta, pantomima in un atto di Guido Sommi Picenardi, una serie di danze Neill. Terminate le repliche del Don Giovanni involontario di V. Brancati accuratamente del teatro "teatrale" enunciata nel "prologo" da Antonio Crast.
Il B. morì a Roma il ...
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MANGIONE, Lucette [Luce d’Eramo]
Paola Villani
Nacque il 17 giugno 1925 a Reims, da Publio e Maria Concetta Straccamore. Il padre, ingegnere ma anche pittore, dopo l’impegno come pilota nella prima [...] ’ultimo anno di liceo e consegnato a Giovanni Gentile al termine di una sua lezione di Ignazio Silone. Saggio critico e guida bibliografica (Milano 1971), cui seguirono Vincenzo Consolo, Giuseppe Pontiggia e Antonio Tabucchi, d’Eramo gli inviava ...
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giudice-ragazzino
(giudice ragazzino), loc. s.le m. Magistrato di giovane età, all’inizio della carriera, particolarmente impegnato nel proprio lavoro. ◆ si punta a un congruo allargamento dei posti di aggiunto, in modo da avere una squadra...
giustizia climatica loc. s.le f. Principio etico per cui si costituisce una condizione di parità ed uguaglianza dei diritti, dei doveri e delle risorse di fronte ai cambiamenti climatici di dimensione locale e planetaria, in particolare quelli...