DELLA CORNIA (Della Corgna, Della Corgnia, Della Corna), Ascanio
Irene Fosi Polverini
Nacque a Perugia il 13 nov. 1516 da Francesco, detto Francia, e da Giacoma Ciocchi Del Monte, maggiore di un anno [...] , l'omicidio del capitano Flaminio Graziani, fu poi scagionato dalle da lui al Ser.mo Don Giovanni d'Austria circa il combattere con 122, 139, 143; Relazione della guerra di Siena di D. Antonio di Montalvo, a cura di C. Riccomanni e F. Grottanelli ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] e collettore di Portogallo, in sostituzione di Flaminio Donato d'Aspra: oltre alle normali Germania, ed al re di Svezia Giovanni III. Ora un accordo tra il pace di cui era stato incaricato il gesuita Antonio Possevino in Polonia e poi a Mosca, ...
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GIBERTI, Gian Matteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...] Berni e Marcantonio Flaminio aderirono a quel dal 1529 e, dal 1540, di Antonio Putelleto, che pubblicavano testi rispondenti a esigenze 159-252; M. Firpo, Il processo inquisitoriale del cardinal Giovanni Morone, I, Roma 1981, ad indicem; F. Petrucci, ...
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CIFUENTES de HEREDIA, Luca
Pietro Burgarella
Nacque a Medinaceli (prov. di Soria) nella Vecchia Castiglia intorno al 1530, da famiglia della piccola nobiltà terriera.
Da un processo di nobiltà svoltosi [...] 1596, a seguito di un'altra transazione fatta con Giovanna Villaraut, erede di Antonia e moglie di Vincenzo del Bosco, conte di Vicari il tentato omicidio di Juán Osorio perpetrato da fra' Flaminio da Napoli, dell'Ordine di Malta, che risulterà ...
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DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] frequentatori del prelato inglese, Marcantonio Flaminio, Alvise Priuli, Ottaviano Lotti, da Soleto; nel 1542, infine, Antonio Brucioli gli dedicò, da Venezia, a Napoli per futili motivi, il fratello Giovanni Tommaso, e finì la guerra ispano-pontificia ...
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GRAZIANI, Ercole
Roberto Cannatà
Nacque a Bologna il 14 ag. 1688 da umili genitori (Zanotti, II, p. 275). Rimasto orfano del padre in tenera età, fu alloggiato presso un parente perché apprendesse l'arte [...] Guido Reni a Simone Cantarini e da questo a Flaminio Torri e a Lorenzo Pasinelli (Roli, 1994-95,
Nella teletta della sacrestia di S. Giovanni in Monte a Bologna con l'Immacolata ora dispersi: un ovale con S. Antonio da Padova nella cripta e la tela ...
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CAPODIFERRO, Evangelista Maddaleni (Maddalena) de', detto Fausto
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XV, primogenito di Niccolò di Evangelista e di Ambrosina, forse anch'ella [...] anche i due suoi nipoti di cui abbiamo notizia morirono bambini: Girolamo Flaminio, figlio di Fausta, morì il 1º marzo del 1524 a poco versi latini di Camillo Porzio e di Marc'Antonio Casanova con dedica a Giovanni Colonna: nel Vat. lat. 3351, al ...
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FONTANA
Corrado Leonardi
Famiglia di ceramisti originaria di Casteldurante (odierna Urbania) ed attiva ad Urbino nel XVI secolo.
Il cognome risale almeno al 1553 e si deve a Guido (Guido Durantino), [...] e sino al 1560, Guido appare iscritto alla Confraternita di S. Giovanni Battista Decollato, o della Morte (Arch. di Stato di Urbino civico di Padova, con le Storie di Antonio ed Ottaviano, viene attribuito a Flaminio, e datato 1570, da Bernardi (1980 ...
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CAMPEGGI, Giovanni Battista
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1507 da Lorenzo - poi cardinale - e da Francesca Guastavillani. Ebbe una prima formazione di tipo umanistico nella casa paterna, sotto [...] vicario e procuratore lo zio Marco Antonio Campeggi, il quale gli rese regolarmente era entrato in conflitto con Marcantonio Flaminio). Il primo avviso delle complicazioni di lui con un fitto carteggio. Giovanni Campeggi gli scriveva da Roma il 9 ...
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BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] a Milano con Giuseppe Compagnoni e Flaminio Massa, dava vita con loro l'Anno Teatrale dell'editore veneziano Antonio Rosa diede frequenti versioni di Indiani in Inghilterra, Le nozze d'argento, Giovanna di Montfaucon, I due Clinberg, L'epigramma ...
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