INDIA, Francesco (Francesco Torbido, detto anche il Moro)
Alessandro Serafini
Nacque a Venezia dal veronese Marco tra il 1482 e il 1485 (Repetto Contaldo, 1984, p. 53). In questa città, secondo le parole [...] Antonio, angeli e il donatore di Princeton (University Museum of art) e il S. Lorenzo tra i ss. Giovanni Battista stesso Fracastoro, Michele Sanmicheli, Torello Saraina, Marcantonio Flaminio, Francesco Berni, il grecista Bernardino Donato.
Nel 1529 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Girolamo Fracastoro
Francesca Maria Crasta
Girolamo Fracastoro, nella cui visione si fondono tradizione aristotelica, suggestioni lucreziane e neoplatoniche, si colloca al centro della scena intellettuale [...] Antonio e Giambattista Della Torre e intrattenne rapporti con Gaspare Contarini, Gian Matteo Giberti, Marcantonio Flaminio Achillini e in autori come Agostino Nifo e, soprattutto, in Giovanni Battista Della Torre, di cui raccoglie l’eredità in campo ...
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GHETTI, Andrea (Andrea da Volterra)
Guido Dall'Olio
Nacque a Montecatini Val di Cecina, presso Volterra, intorno al 1510. Del padre si conosce soltanto il nome, Jacopo. Nel 1524 o 1525 entrò nel convento [...] anche da "spirituali" e valdesiani come il cardinale Giovanni Morone e Pietro Antonio Di Capua. Fu in questi mesi, con ogni alle posizioni sulla giustificazione sostenute da Marcantonio Flaminio e Pietro Carnesecchi.
Il soggiorno trentino del ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Onorio Martino
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, il 12 ott. 1568 da Martino, architetto, ed Elisabetta Olgiati di Andrea da Ligornetto (Galli - Lerza).
In giovane [...] cappella del cardinale Santori, in S. Giovanni in Laterano, per il quale il a Ripa, finanziati da M. Antonio Vipereschi e L. Biscia. Il degli architetti di Viggiù: Martino e O. Longhi, Flaminio Ponzio, in Il giovane Borromini. Dagli esordi a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Messina
Luca Nogler
Giuseppe Messina fu uno dei primi giuristi italiani ad abbandonare il metodo esegetico a favore di quello 'tecnico-giuridico' praticato dalla dottrina pandettistica (Mengoni [...] strinse amicizia con un altro studente, Antonio Cicu. Si laureò nel 1898 con una Non ebbe maestri, ma frequentò assiduamente Flaminio Mancaleoni e la sua ricca biblioteca. , su proposta dell’economista Giovanni Montemartini (direttore dell'Ufficio ...
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BERNARDI, Antonio
Paola Zambelli
Nato nel marzo 1502 alla Mirandola, da una famiglia originaria di Milano, ma già ammessa nella cittadinanza locale da Galeotto I Pico (1478), il B. studiò all'università [...] nella quale ebbe promotori i celebri medici umanisti Giovanni Mainardi e Antonio Musa Brasavola. Era ancora semplice chierico quando sue opere. Accanto al Bembo, al Sadoleto, al Molza, al Flaminio, all'Amaseo, a B. Cappello, al Della Casa e a Paolo ...
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GHERI (Ghieri, Geri), Filippo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia nel 1520 da Evangelista di Baronto e da Piera di Lorenzo Grifoni.
La famiglia, da poco ascritta alla nobiltà pistoiese, era rappresentata [...] 1575, quando la diocesi di Assisi fu assegnata al suo successore, Antonio Lorenzini.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Pistoia, Priorista Giovanni Morone (1552-1553), in Riv. stor. italiana, XCIII (1981), pp. 123-126; A. Pastore, Marcantonio Flaminio ...
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CARTARO, Mario
Fabia Borroni
Incisore anche cartografico, disegnatore e mercante di stampe, è con molta esattezza definito in un gruppo di documenti citati dallo Ehrle (p. 12) come "intagliator seu [...] Carlo Cartari di Orvieto, né con Giulivo, Muzio e Flaminio Cartari (p. 539), altrettanto non è verosimile che egli Lafréry passò a Mario Lucchese conservando i due nomi, poi a Giovanni Orlandi, ad Antonio Carenzano e a Gian Giacomo de' Rossi.
Il C. ...
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DAL BORGO, Flaminio
Rosalba Graglia
Nacque a Pisa il 5 ott. 1705 (1706 secondo il computo dell'indizione pisana) da Giovanni Saladino e da Camilla Marracci.
La sua era un'antica famiglia: se le fonti [...] (Giovanni Saladino fu cavaliere e detentore di commenda di padronato nell'Ordine dal 1689, il padre di lui, Flaminio, 'antichissimo cognome Borgo e dei Borzo estratta da classici autori da F. Antonio Del Borgo da Conegliano, Venezia s. d., pp. 37 s.; ...
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GRAVISI, Gerolamo
Virgilio Giormani
Nacque a Capodistria il 15 giugno 1720 dal marchese Dionisio e da Maria Tiepolo (Flego, 1998, p. 30). Un antenato, Nicolò, per aver sventato una congiura per consegnare [...] materiale raccolto su Santorio Santorio al marchese Giovanni Paolo Polesini (vedi la lettera del G ), istriano-dalmati (Flaminio Marchetti, conventuale di l'orazione funebre fu pronunciata dall'arciprete Antonio Declencic.
Il figlio Dionisio, nato nel ...
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