FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] Antonio Rosselli, De Monarchia sive de potestate imperatoris et papae (Venetiis 1487) e le Conclusiones DCCCC dialecticae morales di Giovanni , p. 310; G. Liberali, L'episcopato bellunese di Bernardo de' Rossi, Treviso 1978, pp. 6-19, 29 ss., 54 s.; ...
Leggi Tutto
Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] c-d), o l'Apologia pro Honorio papa del pontefice Giovanni IV - sin dall'inizio sembra essere invece prevalsa una septimo saeculo antiquiores, a cura di G.B. deRossi, II, Romae 1888, nr. 127.
Le Liber Censuum de l'Église romaine, a cura di P. Fabre- ...
Leggi Tutto
CAMPANO, GiovanniAntonio (Giannantonio)
Frank Rutger Hausmann
Nacque nel 1429, probabilmente il 27 febbraio, a Cavelli presso Galluccio (in provincia di Caserta) da una famiglia di modestissime condizioni [...] di nome Antonio e Giacomo. Il C. fu spesso confuso con Antonio Settimuleio di Paolo II, Giovanni Filippo de Legnamine. Questa 'Episcopus aprutinus, Pontedera 1892 (cfr. la recensione di V. Rossi in Rassegna bibliografica, I [1893], pp. 111-115); G ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] città fece copiare dal suo cappellano Giovanni da Monterchi un Lectionarium evangeliorum e Poggio Bracciolini, Antonio Carabello, Perugia, II, Torino 1888, pp. 6 s.; G. B. DeRossi, Inscriptiones christianae..., II, 1, Roma 1888, ad Indicem; Monum. ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] Parigi, per Giovanni Jost, 1648; Roma, per il Mascardi, 1647; ancora Roma, per Filippo deRossi, 1654; Bologna 145 ss.; A. Nicodemi, A. Manzoni e i cardinali B., Antoniano e Borromeo, Teramo 1957. Per la documentazione della nunziatura in Fiandra cfr ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Landolfo
Marco Palma
Nacque a Napoli, con ogni probabilità nell'ultimo quarto del sec. XIII; apparteneva al ramo Rossi della famiglia Caracciolo. Suo padre Giovanni, creato cavaliere da [...] dall'Elucidarius Virginis del vescovo di Acerno Antonio Bonito de Cucharo, apparso a Napoli nel 1507. Giovannia Carbonara di Napoli, in Analecta Augustuniana, XXIX (1966), pp. 185, 194; G. Mascia, L. C. (Rossi)da Napoli († 1351) e Leonardo De' Rossi ...
Leggi Tutto
GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] , nella traduzione latina di Bartolomeo DeRossi e con le annotazioni di Baldassarre nel 1676 dal pronipote Giovanni.
L'attribuzione al G sett. 1937), pp. 188-193; R. Ceserani, Besozzi, Antonio Giorgio, in Diz. biografico degli Italiani, IX, Roma 1967 ...
Leggi Tutto
EMANUELE da Como
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Como, come si ricava dalle fonti e dalle firme apposte su alcuni dipinti, probabilmente intorno al 1625 (Orlandi, 1734, p. 153). Entrò nell'Ordine [...] gruppo centrale con Gesù e s. Giovanni ritorna identico). Le analogie sono certo addossata alla chiesa e rifatta dal DeRossi, e sostituì un ciclo pittorico f. 461); una seta dipinta con S. Antonio fra arabeschi nella chiesa di S. Maria degli ...
Leggi Tutto
DAVIDICO, Lorenzo
Carlo von Flüe
Paolo Lorenzo Castellino nacque nel 1513 a Castelnovetto nella Lomellina (diocesi di Vercelli, provincia di Pavia), da Giorgio di Davide e da Giovanna sua moglie. Lasciò [...] 1536 e l'anno dopo fu inviato da uno dei fondatori, Antonio Maria Zaccaria, in missione a Vicenza presso il vescovo Nicolò Ridolfi e, arrivato nel 1550 a Firenze, strinse amicizia con GiovannideRossi, medico legato alla Compagnia di Gesù, il quale ...
Leggi Tutto
BROCARDO, Iacopo
Antonio Rotondò
Eretico e visionario del sec. XVI, non se ne conosce l'anno della nascita. Fino all'anno del definitivo espatrio (1568) le notizie su di lui sono frammentarie. Quel [...] Le Partitiones furono scritte su richiesta dello scolaro Giovanni Giacomo Pisani nel rifugio di Noventa (Noventa "fra Italia, II, 4, Brescia 1763, pp. 2121 s.; O. DeRossi, Scrittori piemontesi,savoiardi,nizzardi..., Torino 1790, p. 154; Album ...
Leggi Tutto
antibanditismo
agg. Finalizzato a contrastare il fenomeno del banditismo. ◆ Con gli anni, il carisma di [Salvatore] Giuliano e la sua forza militare ne fecero un personaggio troppo ingombrante anche per i suoi protettori. E fu la fine. Quando...
chiamare
v. tr. [lat. clamare «gridare, proclamare»]. – 1. ant. Gridare: la verace Scrittura divina chiama contra queste false meretrici [le ricchezze materiali] (Dante); con grande voce diceva e chiamava: venite, venite, non temete (Fior....