Aleramo, Sibilla & Campana, Dino (2000), Un viaggio chiamato amore. Lettere 1916-1918, a cura di B. Conti, Milano, Feltrinelli.
Asor Rosa, Alberto (2002), L’alba di un mondo nuovo, Torino, Einaudi.
Bachelard, [...] (1997), Un’occhiata alle carte di Dio, Milano, Il Saggiatore.
Giudici, Giovanni (1965), La vita in versi, Milano, Mondadori.
Leroy, J.T. ( di mittenti cólti, Roma, Edizioni dell’Ateneo.
Antonelli, Giuseppe (2008), La punteggiatura in Italia. Dall ...
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Il termine deriva dal gr. apóstrophos «rivolto altrove, indietro», da apostrépho «volgo indietro o in senso contrario». Apóstrophos (o -us) compare nel latino tardo, con significato unicamente grammaticale. [...] metrico-espressivo di poesia: per es., se nel 1897 ➔ Giovanni Pascoli scriveva «siepe che il passo chiudi co’ tuoi rami latina, nella cultura bizantina e nella latinità medievale, in Antonelli, Giuseppe et al., Storia della punteggiatura in Europa, a ...
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BIANCIARDI, Luciano
Francesco Maria Biscione
Nacque a Grosseto il 14 dic. 1922 da Atide, cassiere di banca, e Adele Guidi, maestra elementare. Conseguita la maturità classica presso il liceo "Carducci-Ricasoli", [...] di P. Festa Campanile, 1971, con L. Buzzanca e L. Antonelli, tratto dal racconto Il complesso di Loth del 1968).
Sul piano più nella lotta contro Radetzky si incontrano personaggi come papa Giovanni XXIII, Giorgio Bocca ed Enzo Jannacci. Sedata la ...
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Le sigle – dal lat. tardo sigla, probabilmente derivato da singŭla (littera) – sono ➔ abbreviazioni composte dalle lettere iniziali di una o più parole. La sigla è, quindi, una nuova parola formata da [...] (19427), Introduzione alla grammatica, Firenze, La Nuova Italia.
Adamo, Giovanni & Della Valle, Valeria (2005), 2006 parole nuove, Milano, Sperling & Kupfer.
Antonelli, Giuseppe (2007), L’italiano nella società della comunicazione, Bologna ...
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ZUCCHI, Carlo Pietro Daniele
Giacomo Girardi
Nacque a Reggio nell’Emilia, nella parrocchia di San Pietro, il 10 marzo 1777, figlio di Giovanni e di Luisa Burani.
Il modesto stato economico della famiglia, [...] cui Teodoro Lechi, Giacomo Filippo de Meester, Giovanni Rasori, vide probabilmente coinvolto lo stesso Zucchi breve tuttavia, soprattutto a causa dell’opposizione del cardinale Giacomo Antonelli, non gli fu rinnovato l’incarico ministeriale.
Nei dieci ...
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FALCONI, Armando
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 10 luglio 1871 dall'attore capocomico Pietro e dalla primattrice "madre nobile" Adelaide Negri. Dopo aver frequentato il collegio "Ungarelli" di Bologna, [...] quegli anni di grigio conformismo: ne furono esempio il Don Giovanni e la cocottina di S. Guitry (teatro Manzoni, 19 ", la ripresa de Il dramma-La commedia-La farsa di L. Antonelli (teatro Olimpia, 7 marzo 1927), in cui, accanto all'autore interprete ...
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BARSANTI, Eugenio (Niccolò)
Gino Arrighi
Nacque a Pietrasanta (Lucca) il 12 ott. 1821, da Giovanni e Angela Francesconi. Studiò presso gli scolopi nel paese natale e sin dai primi anni rivelò subito [...] . La morte lo colse proprio mentre egli stava accingendosi a iniziare la produzione in serie del suo motore.
Bibl.: G. Antonelli-T. Gonnella-P. Poccianti-E. Bechi-F. Cecchi, Rapporto riguardante alcuni nuovi esperimenti dei signori E. B. e Felice ...
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GIUSEPPE BENEDETTO Cottolengo, santo
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Bra (nei pressi di Cuneo) il 3 maggio 1786, primogenito di dodici figli, da Giuseppe e da Benedetta Chiarotti. Il cognome paterno originario [...] passando per Torino), respinta dall'ospedale S. Giovanni perché incinta e dalla maternità perché tubercolotica. La , dal titolo I prodigi della carità cristiana, Pinerolo 1959); G. Antonelli Costaggini, Vita del beato G.B. C., Roma-Torino 1917; S ...
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BALDISSERA, Antonio
Piero Pieri
Nato a Padova il 27 maggio 1838, fu, giovanissimo, raccomandato dall'arcivescovo dì Udine all'imperatrice d'Austria Marianna, moglie di Ferdinando I, che ne fece curare [...] per di più veniva a morte Area Selassié, figlio del negus Giovanni e genero di Menelik, il ras dello Scioa, e si spezzava non bastava più al Crispi. Era giunto in Italia il conte Antonelli, con il testo del trattato di Uccialli firmato da Menelik e ...
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VELUDO (Veloúdis), Giovanni. – Nacque a Venezia il 15 dicembre 1811, da Giuseppe e da Anna Calogeropulo (Calogeropoulou); era il primogenito di sei fratelli.
Entrambi i genitori, modesti commercianti – [...] Corfù.
I legami con la ‘nazione’ furono marcati in Giovanni sin dai primi studi al Collegio greco; questo era stato istituito Venezia e le sue lagune, stampata dall’editore Giuseppe Antonelli e offerta dal Comune ai partecipanti al IX Congresso degli ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
lindo e pinto
loc. agg.le Elegante e curato, detto di persona; pulito e ordinato, detto di luoghi, ambienti e sim. ♦ Durante gli ultimi due mesi a Luanda hanno lavorato a spezzaschiena: quattro alberghi ristrutturati, il palazzo del congressi...