FERRETTI, Paolo Maria (al secolo Francesco)
Aldo Bartocci
Nato a Subiaco (Roma) il 3 dic. 1866 da Angelo e da Adriana Giammei, entrò giovanissimo nella Congregazione benedettina cassinese, pronunciando [...] di S. Giuliano d'Albaro (Genova). Studiò a Roma presso l'ateneo di S. Anselmo, laureandosi in filosofia e teologia. Destinato alla badia di S. Giovanni Evangelista di Torrechiara (Parma) per insegnare filosofia e canto gregoriano, il 13 dic. 1900 ...
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PAGANO da Lecco
Marina Benedetti
PAGANO da Lecco. – Nulla si conosce sulla famiglia di questo frate Predicatore del XIII secolo. Il cognome toponomastico fornisce l’unica indicazione circa il convento [...] . 89) e assai probabilmente visse nel convento di S. Giovanni in Pedemonte a Como. Ragionevolmente da lì raggiunse la Valtellina per e liberarono il prigioniero.
Immediatamente i frati Predicatori Anselmo d’Alessandria e Daniele da Giussano, anch’essi ...
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BERNARDO
Giovanni Nicolaj
Di questo Vescovo di Pavia non si conoscono né la data né il luogo di nascita. L'Ughelli (I, col. 1090) sulle orme del Bossi lo dice appartenente alla nobile famiglia dei Lonati, [...] maggio 1129 B. concede un diploma di protezione ai canonici di S. Giovanni Domnarum. Del 2 dic. 1129 è un originale conosciuto dallo Hoff fini di comminare la scomunica all'arcivescovo di Milano Anselmo, che l'anno prima aveva incoronato Corrado di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La dottrina della doppia natura – umana e divina – di Cristo, affermata nei grandi concili [...] Tetramorfo, i “quattro esseri viventi” citati dall’Apocalisse di Giovanni: un esempio, ormai del Duecento, è offerto dalla croce sembrano scindersi definitivamente a favore della morte.
Già con Anselmo d’Aosta, teologo e dottore della Chiesa, si ...
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BIANDRATE, Guido di
Sofia Boesch Gajano
Figlio di Guido, compare sulla scena politica al momento in cui Federico Barbarossa decide di eleggerlo arcivescovo di Ravenna, quale successore di Anselmo di [...] solo la posizione del padre aveva portato a ricoprire una carica tanto importante.
Singolare a questo proposito la testimonianza di Giovanni di Salisbury che, scrivendo a Randolfo de Serris circa il concilio di Pavia del febbraio 1160, citava come i ...
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PICA, Concetta Luisa Annunziata
Annalisa Guizzi
PICA, Concetta Luisa Annunziata (Tina). – Nacque a Napoli il 7 febbraio 1888 in vico Tagliaferri 58, oggi via Antonio Villari, non lontano dal teatro [...] . Il padre fu uno dei migliori interpreti di Don Anselmo, trasposizione napoletana della maschera seicentesca di Tartaglia.
Tina Pica in dialetto napoletano alcuni testi come San Giovanni decollato del siciliano Nino Martoglio.
Dalle testimonianze ...
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GIBELLI, Lorenzo Maria Petronio
Rossella Pelagalli
Nacque a Bologna con ogni probabilità il 24 nov. 1718; alcuni repertori riportano tuttavia come anno di nascita il 1719 (Pancaldi; Schmidl; Die Musik [...] in scena al teatro degli Accademici candidi uniti di San Giovanni in Persiceto (settembre 1741), e Gli sponsali di Enea si conserva inoltre l'intermezzo a 2 voci Il filosofo Anselmo e Lesbina (autografo ibid.), nonché le raccolte didattiche: Solfeggi ...
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FORTE (Forti, Fortis), Giovanni Bernardo
Pamela Anastasio
Nacque a Savona intorno al 1420 da Iacopo e Violante De Ferrari, ambedue nobili savonesi, ed entrò come novizio nel convento agostiniano di [...] che sono tratte in ugual misura da fonti sacre e profane: in particolare Agostino e Tommaso, ma anche Ambrogio, Girolamo, Anselmo, Aristotele, Lattanzio, Boezio e non ultimo Dante, del quale sono citate molte terzine della Divina Commedia. Tutto ciò ...
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GARVO ALLIO (Aglio, Allio, Garavaglio), Tommaso
Elisabetta Molteni
Figlio di Domenico, di professione notaio, e di Elena Ferrabosco, nacque tra il 1620 e il 1621 a Scaria, oggi frazione di Lanzo nella [...] e Bibl.: Archivio di Stato di Como, Notarile, Notaio Anselmo Lurago, cartt. 2232, 26 sett. 1647; 2239, 14 (1965), 1, pp. 58, 76 s., 100; F. Cavarocchi, Giovanni Domenico Orsi Orsini ed altre precisazioni su artisti intelvesi attivi Oltralpe, in Arte ...
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FRANCIOLINI, Giovanni Battista (Gianni)
Francesco Bono
Nato a Firenze il 1° giugno 1910, il F. si trasferì non ancora ventenne a Parigi, dove si interessò ai movimenti d'avanguardia ed entrò in contatto [...] romanzo di L. Tolstoj La sonata a Kreutzer. Nel 1950 con Anselmo ha fretta (poi ribattezzato La sposa non può attendere) il F una passerella di attori: Anna Maria Ferrero, M. Arena, Giovanna Ralli, E. De Filippo e De Sica. Discreto successo ...
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spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...
semimaggioritario
(semi-maggioritario), agg. Che fonde meccanismi propri dei sistemi elettorali maggioritario e proporzionale; solo in parte maggioritario. ◆ Infine, [Marco Follini] ingiunge al Cavaliere di accantonare il sistema semimaggioritario...