SERAFINO da Montegranaro (al secolo Felice Pianpiani), santo
Michele Camaioni
SERAFINO da Montegranaro (al secolo Felice Pianpiani), santo. – Nacque a Montegranaro nel 1540 da Girolamo Pianpiani e da [...] degli anziani di Ascoli scriveva al procuratore dei cappuccini, Anselmo Marzati, per segnalare la grande «frequenza di popolo» Giosafatti, fu finanziato dal Comune e dal marchese Giovanni Battista Caucci. Quest’ultimo fu anche postulatore della ...
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MATTEO di ser Cambio
Valerio Da Gai
MATTEO di ser Cambio. – Nacque a Perugia, figlio di Cambio di Bettolo. Il luogo di origine è dichiarato nella firma apposta da M. su una croce dorata eseguita nel [...] de interiori domo dello Pseudo Bernardo e le Orationes di Anselmo di Canterbury, recante la data del 1375 ed eseguito da Lippo Vanni, per giungere a esiti affini a quelli di Paolo di Giovanni Fei (De Benedictis, pp. 274 s.). Da questi modelli M. non ...
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MICHELI, Domenico. –
Gregorio Moppi
Bolognese, non se ne conosce la data di nascita, da collocarsi, probabilmente, attorno agli anni Quaranta del Cinquecento, giacché il suo debutto editoriale, la più [...] voci (ibid.). Stavolta l’opera venne offerta ad Anselmo Dandini, giovane abate di S. Bartolomeo a Ferrara destinato a cinque voci con un dialogo a nove, a cura dell’udinese Giovanni Battista Mosto (ibid., erede di Scotto, 1577).
Nel medesimo 1577 il ...
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BARTOLOMEO da Pisa (da Rinonici, de Rinonichi)
Raoul Manselli
Deve essere nettamente distinto sia da Bartolomeo "domini Albisi", sia da Bartolomeo da San Concordio, coi quali è stato più volte confuso, [...] i padri della Chiesa (s. Agostino, s. Gregorio Magno, s. Girolamo, s. Ambrogio, s. Giovanni Crisostomo); poi ancora s. Bernardo di Clairvaux, s. Anselmo, Pietro Lombardo, Ugo di S. Vittore, Alessandro di Ales, s. Bonaventura, s. Tommaso, e persino ...
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FIESCHI, Ugo
Giovanni Nuti
Nacque probabilmente a Genova, agli inizi del sec. XIII da Tedisio, dei conti di Lavagna, e da una Simona, forse appartenente alla casata genovese del Camilla. Venne avviato [...] , infatti, pesava l'interdetto lanciato dal domenicano frate Anselmo, perché la città si era rifiutata di inserire nei quest'ultimo lasciasse a Genova il controllo della torre di San Giovanni d'Acri, di vitale importanza strategica. Inoltre al F. fu ...
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EMBRIACO, Nicola
Jean Cancellieri
Apparteneva alla casata degli Embriaco che, in seguito alle imprese gloriose di Guglielmo detto Testadimaglio, si erano stabiliti in Terrasanta. Suo padre era Ugo (II), [...] i conflitti che opponevano Folco de Castello e suo fratello Anselmo, da un lato, a Rolando Avvocato dall'altro. pp. 352, 355, 363, 367, 429; L. T. Belgrano, Lalapide di Giovanni Stralleria e la famiglia di questo cognome, ibid., XVIII (1885), p. 220; ...
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RINGHIERI, Innocenzo
Stefano Scioli
RINGHIERI (Renghieri, Ringhiera, Aringhiera), Innocenzo. – Nacque a Bologna in data incerta, forse ai primi del XVI secolo.
Incerte risultano le notizie sulla vita. [...] è citato, ad esempio, da Giulio Cesare Croce in La libraria… (Bologna, Giovanni Rossi, 1592, p. 8) –, sia fuori di essa: nel Novecento presso Novamente raccolte (a cura di E. Bottrigari, Bologna, Anselmo Giaccarello, 1551, pp. 217-219 e 224-228) sono ...
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TAMBURINI, Fortunato
Matteo Al Kalak
– Nacque nel 1683 da Simone e da Vincenza dei conti Vigarani. La sua iscrizione sepolcrale, che ne indica la morte il 9 agosto 1761 dopo settantotto anni, sei mesi [...] quello di teologia (ottobre del 1713) nel monastero di S. Giovanni Evangelista di Parma. Dal 1713 al 1719 insegnò teologia e di Modena allora in costruzione.
Come testimoniò il procuratore generale Anselmo Bortoletti, morì nella notte tra l’8 e il 9 ...
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VANNI ROVIGHI, Sofia
Michele Lenoci
– Nacque a Croara, frazione di San Lazzaro di Savena (Bologna), il 28 settembre 1908 da Carlo Vanni, ingegnere fiorentino, e da Laura Calzoni, bolognese.
Con decreto [...] a Milano nel 1923, frequentò le tre classi del liceo classico Giovanni Berchet e nel 1926 conseguì la maturità. Si iscrisse quindi alla agostiniana di Dio e dell’anima; al pensiero di Anselmo d’Aosta, di cui stimava la sottigliezza logica e ...
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ORIOLI, Giuseppe
Stefano L'Occaso
ORIOLI, Giuseppe. – Nacque a Mantova, da Anselmo e da Laura Antonioli, il 17 luglio 1681 e fu battezzato il medesimo giorno, come «Joseph Camillus» (Mantova, Archivio [...] statale 730, 773 e 774); l’insieme è costituito da una paletta con l’Immacolata Concezione tra i ss. Anselmo, Luigi Gonzaga e Giovanni Bono e da due ovali laterali, rappresentanti S. Longino e la Beata Osanna Andreasi: una sorta di pantheon mantovano ...
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spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...
semimaggioritario
(semi-maggioritario), agg. Che fonde meccanismi propri dei sistemi elettorali maggioritario e proporzionale; solo in parte maggioritario. ◆ Infine, [Marco Follini] ingiunge al Cavaliere di accantonare il sistema semimaggioritario...