GUIDO
Francesca Roversi Monaco
Assai scarse le notizie su G.: aretino di origine, nacque presumibilmente nel secondo quarto del secolo XI.
Con ogni probabilità subentrò a Graziano nel 1083 come vescovo [...] Si rifà al modello della Vita Gregorii di Giovanni Diacono, peraltro assai diffuso nella pubblicistica dell' Cushing, Papacy and law in the Gregorian revolution. The canonistic work of Anselm of Lucca, Oxford 1998, pp. 133-141; O. Capitani, Gregorio ...
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ROSSI, Giovanni
Rosa Spina
– Non ci sono notizie certe sulla nascita di Rossi. Alcuni lo fanno discendere dal vercellese Giovanni Rosso (o Rossi), che con i fratelli Giovanni e Bernardino fu attivo [...] alla sovvenzione concessa 25 anni prima anche ad Anselmo Giaccarelli. Specifiche pressioni sul Senato bolognese a ... (1556) di Jacques Dubois. Il frontespizio è sottoscritto da Giovanni Camocio e reca la marca di quest'ultimo: una piramide sostenuta ...
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GUASTAVILLANI, Filippo
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna il 28 sett. 1541 da Angelo Michele e dalla seconda moglie di questo, Giacoma Boncompagni. Fu battezzato con il nome di Matteo, in ricordo di [...] una giunta che vantava esperti diplomatici come i cardinali Giovanni Morone, Tolomeo Gallio, Cristoforo Madruzzo. Di scarso peso 3, 5, Berlin 1909, ad ind.; Correspondance du nonce en France Anselmo Dandino (1578-81), a cura di I. Cloulas, in Acta ...
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GARVO ALLIO (Aglio, Allio, Garavaglio), Matteo
Elisabetta Molteni
Figlio di Domenico, di professione notaio, e di Elena Ferrabosco, nacque intorno al 1605 a Scaria, oggi frazione di Lanzo d'Intelvi. [...] impegnata anche nel commercio di marmi; il genovese Giovanni Orsolino, che ne sposò una figlia, risulta essere i primi risalgono al 1617); ma molti riferimenti si trovano in quelli di Anselmo Lurago. Con i fratelli, Simone e Tommaso, il G. divise la ...
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ROSSI, Giovanni Francesco
Cristiano Giometti
de. – Giovanni Francesco de Rossi, di cui s’ignora la precisa data di nascita, era figlio di Domenico (non si conosce, invece, il nome della madre), scultore [...] 1651 e la metà del 1653 e i due busti del re Giovanni Casimiro e della regina Ludovica Maria Gonzaga, oggi al Nationalmuseum di la gestione delle biblioteche comunale degli Ardenti e provinciale AnselmoAnselmi di Viterbo, XXXI (1999), pp. 1-8 ...
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MANDELLI, Fortunato (al secolo Giovanni Antonio Baldissera)
Antonella Barzazi
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Angelo, il 15 dic. 1728 da Giovanni Battista, "dottor causidico", e da Maria Angeli, [...] ), promotore di numerose iniziative editoriali e giornalistiche, vi operavano Giovanni Benedetto Mittarelli (al secolo Nicola Giacomo) e Anselmo Costadoni (al secolo Giovanni Domenico), impegnati nella ricerca di documenti e testimonianze camaldolesi ...
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GUIDETTO
Maria Grazia Ercolino
Scultore e architetto di probabile origine lombarda, fu attivo in Toscana tra lo scorcio del XII secolo e l'inizio del XIII; il suo nome è tradizionalmente legato all'esecuzione [...] di ricostruzione della chiesa, promossi dal vescovo Anselmo già alla metà dell'XI secolo, subirono successivamente situati in città o nel territorio lucchese, quali le chiese di S. Giovanni, S. Cristoforo, S. Giusto, S. Maria Bianca e S. Leonardo ...
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SANVITALE, Obizzo (
Marina Gazzini
de Sancto Vitale, Obitius, Obizo, Opiço). – Nacque a Parma, forse nel secondo o terzo decennio del XIII secolo, da Guarino di Anselmo Sanvitale e Margherita di Ugo [...] arbitrò una lite tra il capitolo della cattedrale e Alberto e Giovanni Bosio custodi del coro. Il 25 maggio 1270 consacrò il 1260 alla vendita da parte dei suoi fratelli, Ugo e Anselmo, del casamentum di famiglia, sito nella vicinia di S. Vitale ...
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RANGERIO
Raffaele Savigni
– Non sono noti la data e il luogo di nascita, né la carriera ecclesiastica di Rangerio prima dell’elezione all’episcopato, da collocare intorno al 1096 in concomitanza con [...] ma successivamente fu inviato al cancelliere papale Giovanni di Gaeta, il futuro Gelasio II.
A VII, Munich 1995, col. 439; R. Savigni, Episcopato e società cittadina a Lucca da Anselmo II († 1086) a Roberto († 1225), Lucca 1996, pp. 40-47, 121-125, ...
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PATANIA, Giuseppe
Davide Lacagnina
– Nacque a Palermo il 18 gennaio 1780 da Giacinto, «confettiere e sarto», discendente dall'omonimo artista attivo ad Acireale nel XVII secolo, e da Giuseppa D’Anna, [...] il 1803 per il più antico dipinto firmato: il Ritratto di Giovanni Meli, già nella collezione di Agostino Gallo e oggi in collezione siciliani… (seconda metà sec. XIX), trascrizione e note di A. Anselmo - M.C. Zimmardi, Palermo 2000b, p. 91; Id., ...
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spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...
semimaggioritario
(semi-maggioritario), agg. Che fonde meccanismi propri dei sistemi elettorali maggioritario e proporzionale; solo in parte maggioritario. ◆ Infine, [Marco Follini] ingiunge al Cavaliere di accantonare il sistema semimaggioritario...