GUGLIELMO da Rizolio
Maria Pia Alberzoni
Nacque intorno al 1170 da una famiglia di rilievo nella vita politica milanese.
I da Rizolio si imposero sulla scena locale nei primi decenni del XIII secolo, [...] rilievo: nel 1217 Anricus da Rizolio era canonico di S. Giovanni di Monza; nel 1228 un Lodarengo era podestà delle valli di Comune di Milano del console Rumo da Rizolio, figlio di Anselmo.
G. svolse in alcune circostanze il compito di giudice delegato ...
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VITELLI, Francesco Anselmo Decio.
Marco Albertoni
– Nacque il 30 agosto 1582 a Bomarzo dall’unione di due rami della famiglia gentilizia originaria di Città di Castello. Il padre, Vincenzo, dei conti [...] seguito ampliò e mise a disposizione dei tifernati per alcuni anni, fino a quando passò al pronipote di Decio Francesco, Giovanni Vitelli, che ne donò la parte più consistente alla regina Cristina di Svezia, della quale fu primo gentiluomo di camera ...
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GADERISI, Giovanni (Iohannes Napolitanus, Giovanni di Napoli)
Annibale Ilari
Nato forse nel primo ventennio del sec. XII a Napoli, era detto "Iohannes cognomento de domino Gaderisio". Suo padre, morto [...] il discorso di apertura sulla libertà della Chiesa e Tommaso Becket, arcivescovo di Canterbury, patrocinò la causa di canonizzazione di Anselmo di Canterbury. Verso la metà del 1166 fu delegato dal papa a presiedere, con Ugo di Sens, il concilio di ...
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LAMA, Bernardo Andrea
Andrea Merlotti
Nacque probabilmente a Napoli, intorno al 1685. Le notizie sulla famiglia e sui suoi primi anni sono pressoché nulle. C. Denina lo dice calabrese, ma il L. nelle [...] qualche tempo lavorò con il benedettino Matteo Bandur (Anselmo Maria Banduri), filologo e bizantinista dalmata che, trasferitosi a incidere non poco sul suo pensiero: il medico Giovanni M. Lancisi, professore di chirurgia alla Sapienza, e ...
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MONUMENTO, Leone de
Marco Vendittelli
MONUMENTO, Leone de. – Se ne ignorano l’anno di nascita, che probabilmente deve essere collocato nel secondo quarto del secolo XII, e l’identità del padre, visto [...] ricordano come inviato del Barbarossa a fianco del conte tedesco Anselmo nell’autunno del 1187. La loro missione era quella conoscenza del suo progetto di far sposare suo figlio Giovanni con la giovanissima figlia del defunto Matteo de Fortebrachio, ...
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DEL CARRETTO, Enrico (Enrico de Vasto, de Loreto; Weze, Guercius, Guercio), marchese di Savona
Giovanni Nuti
Nato agli inizi del sec. XII, era figlio di Bonifacio del Vasto o di Loreto (dal nome del [...] Manfredo e Ugo, venne ratificata in Asti dal D. e dai suoi fratelli Anselmo e Ottone.
Solo in quest'anno (anche se l'atto di divisione , Roma 1938, p. 231; Il cartulario di Arnaldo Cumano e Giovanni di Donato (Savona 1178/88), Roma 1978, ad Ind.; G. ...
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NIGETTI, Matteo
Alessandro Rinaldi
– Figlio di Dionigi, affermato ‘maestro di legname’, nacque a Firenze il 7 gennaio 1570 (Firenze, Arch. dell’Opera di S. Maria del Fiore, Libro dei nati maschi dal [...] delle correzioni avanzate dall’architetto dell’ordine Anselmo Cangiano (aggiunta del transetto), conteneva soluzioni fratelli Alessandro e Antonio di Vitale dei Medici, rende omaggio a don Giovanni e al suo S. Stefano dei Cavalieri di Pisa e contiene ...
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LANDOLFO Iuniore (Landolfo di S. Paolo)
Paolo Chiesa
Nacque intorno al 1077, perché dichiara di essere "sexagenariae aetatis" nel 1136. Le notizie sulla sua vita si ricavano esclusivamente dall'opera [...] parte della Chiesa milanese. In seguito all'uscita di scena di Anselmo - deposto nel 1135 e ucciso a Roma nell'agosto 1136 Mediolanensisdi L. I., in Raccolta di studi in memoria di Giovanni Soranzo, Milano 1968, pp. 411-480; G. Rossetti, Contributo ...
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MAGANZA, Alessandro
Alessandro Serafini
Figlio del poeta e pittore Giovanni Battista e, probabilmente, di Thia Dal Bianco, nacque a Vicenza nel quartiere di S. Pietro prima del 1556. Avviato dal padre [...] veronesiana, come Fasolo, Zelotti, Bernardino India e Anselmo Canera, morirono infatti tutti tra l'ottavo e dal M. e figli, che forse qui hanno la meglio, soprattutto Giovanni Battista, come si evince dalla rigidità del segno e dalla posa ...
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BONSENIORE (Bonussenior, Bonsignore)
Raffaelle Volpini
Non sono note le origini di questo cardinale, solo frammentariamente documentato nell'ultimo ventennio del sec. XI. La menzione del suo anniversario [...] vedi anche pp. 25 s.); G. Bertoni, Un breve di Pasquale II a Giovanni abate di Nonantola, in Studi medievali, III (1908), pp. 132-34; P . Zerbi, "Cum mutato habitu in coenobio sanctissimevixisset...": Anselmo III o Arnolfo II?, in Arch. stor. lombardo ...
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spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...
semimaggioritario
(semi-maggioritario), agg. Che fonde meccanismi propri dei sistemi elettorali maggioritario e proporzionale; solo in parte maggioritario. ◆ Infine, [Marco Follini] ingiunge al Cavaliere di accantonare il sistema semimaggioritario...