VERNIA, Nicoletto
Marco Forlivesi
– Nacque a Chieti nel 1427 circa, da un Antonio Vernia; nulla è noto circa la madre.
Ebbe una sorella, Caterina, che ebbe figli, e una moglie, Margherita, consanguinea [...] presenta come scritta a seguito di una sollecitazione di Anselmo Meia, un esponente della filosofia pavese che al in Medioevo, XIII (1987), pp. 195-221; Id., L’apport de Giovanni Marcanova et de Nicoleto Vernia à la tradition du texte latin d’un ...
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BERNARDO da Pavia (Bernardo Circa, Bernardo Balbi, Bernardus Balbus, Bernardus Papiensis)
Filippo Liotta
Nacque a Pavia, secondo quanto afferma egli stesso nei versi posti a chiusura della Summa decretalium [...] nunc faventinus episcupus", si legge in un manoscritto della Novella di Giovanni d'Andrea. Ma già il Sarti (I, p. 179) un corpus canonum in cui si è creduto riconoscere la Collectio Anselmo dedicata, il registro di papa Gregorio I che B. avrebbe ...
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GONZAGA, Francesco
Silvano Giordano
Nacque il 31 luglio 1546 a Gazzuolo (presso Mantova), e fu battezzato con i nomi di Annibale Fantino. Dal padre Carlo, marchese di Gazzuolo, e dalla madre Emilia [...] Laura, fu monaca benedettina nel convento di S. Giovanni delle Carrette col nome di suor Emilia. Poiché , I Gonzaga, Milano 1967, pp. 359-362; Correspondance du nonce en France Anselmo Dandino (1578-1581), a cura di I. Cloulas, Rome-Paris 1970, pp. ...
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FAVARONI, Agostino (Agostino da Roma)
Daniela Gionta
Nacque intorno al 1360 a Roma. Nulla si sa della sua famiglia di provenienza: la prima notizia certa si rinviene nei registri dell'Ordine agostiniano [...] da vari anni residente nel convento della congregazione di S. Giovanni a Carbonara, fondato, nel 1399, da Simone da Cremona Prato nella chiesa di S. Agostino: il 6 nov. 1489 Anselmo da Montefalcone, allora generale, proibì al priore del convento di ...
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arbitrio
Sofia Vanni Rovighi
. È assunto sempre in D. nel significato di libero a., o libero voler (Pg XVI 76), anche quando non è preceduto dall'aggettivo, come in Pg VIII 113 Se la lucerna che ti [...] Pisano, il De Fide orthodoxa di s. Giovanni Damasceno, il quale riprendeva la dottrina aristotelica sulla (1947-48) 187-336; O. Lottin, Libre arbitre et liberté depuis Saint Anselme jusqu'à la fin du XIIIe siècle, e La psychologie de l'arte humain ...
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SERPOTTA, Giacomo
Giovanni Mendola
‒ Considerato uno dei massimi artisti dello stucco in Europa, Giacomo Isidoro Nicolò Serpotta nacque il 10 marzo 1656 nel quartiere della Kalsa a Palermo (Meli, 1934, [...] prima, su progetto del pittore-architetto Carlo D’Anselmo. I risultati ottenuti furono apprezzati dai committenti, s’impegnò a eseguire il modello per il monumento funebre di Giovanni Ramondetta, realizzato in marmo nella chiesa di S. Domenico da ...
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FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] incarichi conferiti a personalità compromesse da stretti rapporti con Giovanni, Antonio e Carlo Carafa, ormai in rotta di cura di P. Blet, Rome-Paris 1962, ad Ind.; Correspondance… Anselmo Dandino (1578-1581), a cura di I. Cloulas, Rome-Paris ...
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MARZATO, Anselmo (al secolo Claudio)
Miguel Gotor
– Nacque il 6 o il 16 nov. 1557 a Monopoli, nei pressi di Bari, da Andrea e da Cornelia Mailla. Il padre era governatore della città, dove si era trasferito [...] , assumendo il nome di Anselmo da Monopoli, che alternò con quello di Anselmo da Sorrento. Si recò per ibid. 1984, p. 656; F. Merelli, Carteggio di Mattia e Giovanni Bellintani da Salò con il cardinale Federico Borromeo, in Collectanea Franciscana, ...
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VIANI, Lorenzo
Chiara Ulivi
(Lorenzo Romolo Santi). – Nacque a Viareggio il 1° novembre 1882 da Rinaldo e da Emilia Ricci, che da Pieve di Santo Stefano (Lucca) si erano trasferiti sulla costa al seguito [...] sue potenzialità, lo incitò a studiare la natura e gli presentò Giovanni Fattori. Viani ritrasse quest’ultimo in un foglio a carboncino ( con Ritorno alla patria (1929), ex æquo con Anselmo Bucci; il Comune di Viareggio, infine, acquistò Benedizione ...
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speranza (isperanza)
Fernando Salsano
Vincent Truijen
Con valore assoluto, significa l'atto dello sperare, ovvero la fiduciosa attesa di un bene, come in If III 9 Lasciate ogne speranza, voi ch'intrate: [...] va ricordato che forse essa proviene dalla scuola di Anselmo di Laon, che aveva messo assieme materiale di la gioiosa certezza che la s. sa conferire alla vita. Mentre Pietro e Giovanni, che esamineranno D. sulla fede e la carità, sono soffusi l'uno ...
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spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...
semimaggioritario
(semi-maggioritario), agg. Che fonde meccanismi propri dei sistemi elettorali maggioritario e proporzionale; solo in parte maggioritario. ◆ Infine, [Marco Follini] ingiunge al Cavaliere di accantonare il sistema semimaggioritario...