Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] , La hiérarchie cathare in Italie. II. Le Tractatus de hereticis d’Anselme d’Alexandrie O.P., in Archivum fratrum Praedicatorum, 20 (1950), pp and Peyronette, in «Una strana gioia di vivere». A Grado Giovanni Merlo, a cura di M. Benedetti, M.L. Betri, ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] medievale, in particolare di quella occidentale dei secc. 11°-14° (Anselmo d'Aosta, Pietro Abelardo, Pietro Lombardo, Tommaso d'Aquino, Bonaventura da Bagnoregio, Giovanni Duns Scoto). Il dibattito verteva principalmente sulla modalità dell'unione ...
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PITTURA dal 1000 al 1180
A. Iacobini; F. Pomarici
Area mediterranea. - In età romanica, la storia della p. murale nell'Europa mediterranea - dall'Adriatico alla penisola iberica - costituisce un fenomeno [...] Formis a S. Michele a Oleggio (1070 ca.), a S. Giovanni a Porta Latina a Roma (1190 ca.), ai quali si sono , Thomas Becket as a Patron of the Arts. The Wall Paintings of St. Anselm's Chapel at Canterbury Cathedral, AHist 3, 1980, pp. 357-374; R. ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] 1955-1960, nr. 5840), che un pittore fece di Anselmo di Aosta a Roma nel 1099. Una tale immagine dalle sec. 13°), o in un manoscritto del 1347-1354 con le opere teologiche di Giovanni VI Cantacuzeno (Parigi, BN, gr. 1242, c. 5v) -, di concili ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] di un Cristo rigenerato. Quattro anni più tardi, il suo discepolo Giovanni Nesi tornava sul tema pubblicando l’Oraculum de novo saeculo, nel conservazione. Nel 1757 il benedettino bavarese Anselmo Desing difendeva il principio della libera proprietà ...
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Veneziani fuori Venezia
Jadran Ferluga
Seguire le sorti dei Veneziani fuori Venezia, fuori della loro città e provincia, non è compito facile: poche sono le notizie che possediamo, e per di più sparse. [...] 'Italia meridionale, in Egitto e in Siria. A lui successero i figli Giovanni, Domenico e Zaccaria, che si rivelò il più efficace e che, alla 1136 fra Niceta, arcivescovo di Nicomedia, e Anselmo, vescovo di Havelberg, assieme con altri dotti sulla ...
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Una storia dei confini mobili: santi e culti fra universale e particolare
Sofia Boesch Gajano
Dal punto di vista cronologico la storia della santità è caratterizzata da un’accentuata diacronia e dalla [...] come stabilito dal breve di Pio XII del 1943. E tuttavia Giovanni Paolo II si dimostrò attento a non trascurare altri culti ben compare talvolta come patrono regionale), e il più noto Anselmo, l’illustre teologo. Nel caso della Sardegna è stato ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] in via Merulana (Luca Carimini, 1884), S. Anselmo (Francesco Vespignani 1892-1900); altre chiese medievaleggianti di del Mezzogiorno, è costituito dal santuario di S. Pio a San Giovanni Rotondo (1991-2004) progettato da Renzo Piano su un colle, che ...
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Convivio
Maria Simonelli
. Opera conclusiva di esperienze giovanili e fattivamente aperta a sviluppi ulteriori, fu concepita da D. durante i primi anni dell'esilio come un'unitaria summa di saggezza [...] Novella tra il 1289 e il 1303, o Pier Giovanni Olivi che contemporaneamente teneva l'insegnamento a S. Croce; di Riccardo di San Vittore sono talvolta estremamente sconcertanti) o un D. anselmiano e, sempre, un D. agostiniano. È evidente che D. era ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] moglie, la terra di Faniano (Fanano, nell'Appennino modenese) ad Anselmo, che vi eresse un monastero, con l'ospizio annesso, consacrato di A. verso la Chiesa di Roma (752-753), in Miscell. Giovanni Mercati, V, Città del Vaticano 1946, pp. 160-205; Id ...
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spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...
semimaggioritario
(semi-maggioritario), agg. Che fonde meccanismi propri dei sistemi elettorali maggioritario e proporzionale; solo in parte maggioritario. ◆ Infine, [Marco Follini] ingiunge al Cavaliere di accantonare il sistema semimaggioritario...