L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace.
Le origini e l’età antica
La Grecia. L’arte retorica (➔ oratoria) nasce in Sicilia, a Siracusa, con Corace e l’allievo Tisia (5° sec. a.C.), [...] maggiore efficacia nel predicare il verbo di Dio. Anselmo di Besate, detto il Peripatetico, manifesta dal canto .); Matteo di Vendôme, Goffredo di Vinesauf, Everardo di Béthun, Giovanni di Garlandia e l’Anonimo di Saint-Omer trattano nelle loro ...
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scolastica Complesso dei metodi e dei contenuti dell’insegnamento nelle scuole medievali, dalla fine del mondo antico al 14° secolo.
Caratteri generali
Il termine, derivato dal latino medievale scholasticus [...] giudizio della ragione. Ne è esempio illuminante l’attività di Anselmo d’Aosta, sia per l’uso di argomenti razionali abbastanza presto a una radicale analisi critica dal francescano Giovanni Duns Scoto, il quale si contrappose alla filosofia di ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] di teologi e di scrittori come Pier Damiani, Lanfranco di Pavia, Anselmo d’Aosta.
Più notevole la vita intellettuale tra la fine del 9 una notevole vita culturale: tra gli Inglesi, oltre a Giovanni di Salisbury e Adamo di Petit-Pont che, grammatico ...
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Scultori, architetti e lapicidi, attivi (12°-14° sec.) nell'Italia settentrionale, riuniti dalla critica Ottocentesca sotto questo nome, dal luogo di origine di molti di essi. Pur non formando una maestranza [...] ° sec. a Cremona, a Verona, a Milano; Enrico, abiatico di Anselmo, era operoso a Modena nel 1244; un altro Enrico nel 1319 concludeva il pulpito; Giacomo iniziò nel 1396 la certosa di Pavia; Giovanni Seniore (m. 1398), figlio di Ugo, autore a Bergamo ...
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Famiglia di architetti e scultori originarî del Comasco, attivi tra il 16º e il 18º secolo. Rocco, architetto (Pelsopra, Como, 1501 - Genova 1590), svolse la sua attività a Genova, dove subì l'influenza [...] su progetto di Carlo, al convento francescano di Kladno (1670-81). Antonio Giovanni, architetto (m. Praga 1727), costruì le fortificazioni di Malá Strana (1692). Anselmo Martino, anch'egli architetto (Como 1702 - Praga 1765), attivo prevalentemente a ...
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LUCCA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Placido CAMPETTI
Augusto MANCINI
Adelmo DAMERINI
Augusto MANCINI
Tammaro DE MARINIS
Attilio MORI
Città della Toscana, e sino al 1847 capitale di uno stato [...] seminarî di S. Martino, di S. Michele e di S. Giovanni: dove insegnarono i maestri A. Canuti, M. Baccelli, D. Vannucci . hist., Script., n. s., VIII (1930), ed. Schmeidler; Rangerio, Vita Anselmi, ed. in Mon. Germ. hist., Script., XXX, ii, 2 (1929); ...
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MANIFESTO
Arturo Carlo Quintavalle
Il m. costituisce una forma di comunicazione di massa la cui storia s'inserisce in quella più ampia e antica della divulgazione delle notizie di pubblico interesse, [...] Musée de la Publicité, Parigi 1989; G. Bianchino, Anselmo Ballester e il neogotico nel manifesto cinematografico italiano, in manifesti, depliants, libri e riviste del Comune di San Giovanni in Persiceto (1986-1990), Bologna 1990; Grafica russa 1917 ...
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PIER DAMIANI (Petrus Damiani), santo
Mario Niccoli
Monaco, cardinale e dottore della Chiesa. Nacque a Ravenna nel 1007 da una famiglia estremamente povera, tanto che la madre, in un primo momento, l'abbandonò. [...] di Stefano IX. Vinto lo scisma, P. D., insieme con Anselmo di Baggio, il futuro Alessandro II, fu inviato a Milano quale chiesa, ecc. La vita di P. D. fu scritta dal suo discepolo Giovanni da Lodi ed è edita in testa all'ed. cit. delle opere.
Bibl ...
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VISCONTI-VENOSTA, Giovanni (conosciuto più comunemente sotto l'accorciativo Gino)
Guido Mazzoni
Patriota e letterato, fratello di Emilio (v.), nato a Milano il 4 settembre 1831, ivi morto il 1° ottobre [...] le caricature e parodie che egli diede con brio, fin da giovane, in rima: tra le quali la romanza del "prode Anselmo", La partenza del crociato, che divenne e si mantiene popolare. Tali scherzi furono anche in dialetto milanese, ed ebbero più sapore ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] fu meno arbitrario del predecessore; ma il suo dissidio con Anselmo fu chiuso nel 1107 con un concordato, col quale il creati duchi di Hereford e di Norfolk e quando la morte di Giovanni di Gaunt portò al primo la successione del ducato di Lancaster, ...
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spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...
semimaggioritario
(semi-maggioritario), agg. Che fonde meccanismi propri dei sistemi elettorali maggioritario e proporzionale; solo in parte maggioritario. ◆ Infine, [Marco Follini] ingiunge al Cavaliere di accantonare il sistema semimaggioritario...