MARCHISIO Scriba
Luca Filangieri
M. proveniva dal gruppo familiare genovese de Domo, i cui membri parteciparono attivamente alla vita sociale e commerciale della città fin dalla seconda metà del XII [...] parentela di M. con Adalasia de Domo, figlia di Ansaldo: dal suo testamento, datato 1225, esce l'immagine (1186), a cura di M. Chiaudano, Genova 1960, doc. 548 p. 217; V, Giovanni di Guiberto (1200-1211), II, a cura di M.W. Hallcole et al., ibid. ...
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BEATRICE di Provenza, regina di Sicilia
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Figlia di Raimondo Berengario V, conte di Provenza e di Forcalquier, e di Beatrice di Savoia, B. nacque, ultima di quattro figlie, nel 1233.
Aveva appena cinque [...] in Provenza con quattro galee Andreolo, figlio dell'anuniraglio Ansaldo per chiedere la mano di B. per suo a Aix-en-Provence, dove furono tumulati nella chiesa di S. Giovanni di Gerusalemme, accanto ai genitori.
Fonti e Bibl.: Ricordano Malespini ...
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PRANDI, Fortunato
Davide Tabor
PRANDI, Fortunato. – Nacque a Camerana, nel Cuneese, il 21 luglio 1799 da Giuseppe, notaio, e da Maria Muzio.
Nel 1816 entrò giovanissimo nell’esercito sardo come membro [...] Babbage; fu a Torino per presentare, su invito di Giovanni Plana, la sua macchina analitica a un congresso di scienziati e nel 1852 l’officina genovese fu ceduta, per diventare la Ansaldo, dal nome di uno dei nuovi acquirenti.
Dopo il fallimento dell ...
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LOMELLINI, Leonardo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1510, unico figlio di Gerolamo di Tobia e di Brigida di Pier Francesco Lomellini.
Con il padre, nonché con lo zio paterno Battista, [...] circoscritti rispetto agli altri grandi finanzieri genovesi come Ansaldo Grimaldi e Adamo Centurione. Il suo primo dei cinque supremi sindicatori che dovevano giudicare il dogato di Giovanni Battista Lercari.
L'inserimento del L. e del Grimaldi ...
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GONZALES, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano, il 10 marzo 1882, da Eugenio e da Caterina Rava in una famiglia benestante. Laureato in giurisprudenza all'Università di Pavia, nel 1906 s'iscrisse [...] presso la redazione del quotidiano Il Mondo e presieduta da Giovanni Amendola. "Tutti dicono che fu straordinario e Treves" - consentirono al G. di espatriare allorché la Società Ansaldo si rese garante dello scopo professionale del suo viaggio. ...
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CAPRIATA, Pier Giovanni
Mirella Giansante
Nacque a Genova negli ultimi anni del sec. XVI. Studiò diritto e, dopo aver esercitato l'avvocatura, si dedicò ben presto alla storiografia "perché poco gli [...] il 31 marzo 1628 e ordita d'accordo con G. A. Ansaldo, agente di Carlo Emanuele I, per sovvertire le istituzioni della Repubblica giunge fino al 1650, fu forse commissionata da don Giovanni d'Austria per far celebrare la sua condotta nel Napoletano ...
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PERRONE, Alessandro Maria
Ombretta Freschi
PERRONE, Alessandro Maria. – Nacque a Roma il 14 settembre 1920, terzogenito di Luigi Ferdinando Alfonso Giuseppe Mario e di Adele Parisi, nipote di Ferdinando [...] Pio furono costretti ad affrontare la disfatta del gruppo industriale Ansaldo, con il fallimento della Banca italiana di sconto a , dal redattore capo Vincenzo Spasiano e dal collaboratore Giovanni Spadolini che, almeno fino al 1955, si occupò ...
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GIOLITTI, Federico
Gian Piero Marchese
Nacque a Corio Canavese (Torino) il 19 giugno 1880 da Giovanni (futuro presidente del Consiglio) e da Rosa Sobrero, la nipote del chimico Ascanio Sobrero, inventore [...] il che può provocare fenomeni di sfaldatura.
Questo primo brillante risultato fu ottenuto dal G. in collaborazione con la Società Ansaldo di Genova. Ma a esso il G. non si fermò: continuò a studiare il suo processo, migliorandolo, applicandolo a vari ...
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NANNETTI, Nino
Elena Carano
– Nacque a Bologna il 29 aprile 1906 da Enrico, infermiere all’ospedale Sant’Orsola, e da Argia Rossi.
Completati gli studi elementari, lavorò come operaio meccanico alla [...] Russia: lo arrestò a Genova, dove lavorava come meccanico alla Ansaldo San Giorgio di Sestri Ponente. Tradotto a Bologna, rimase in Analogamente, espresse dissenso per le nozze della sorella Giovanna con un medico siciliano fondatore del Fascio di ...
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DI NEGRO, Enrico
Giovanni Nuti
Nacque alla fine del sec. XII a Genova da Ansaldo e Beatrice Lomellini.
Nel 1216 è ricordato un suo zio, Bonvassallo Lornellini; suoi fratelli furono Pietro, Giacomo, [...] D. si sposò assai giovane, perché in un atto del 1210 è ricordato suo suocero, Enrico "de Bellamuto". Nel 1216 sua moglie Giovanna consegnò una somma in commenda ad un mercante diretto a Ceuta, in Africa. Ella è ancora ricordata in un atto del 1253 ...
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acchiappasoldi
(acchiappa-soldi), agg. inv. Ideato, fatto per incassare soldi. ◆ La sentenza ridicola sul canadese dello snow board, [Ross] Rebagliati, positivo al test della marijuana, ha mostrato quanto il Cio sia in realtà un baraccone...