Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] polemica, che il Petrarca ebbe con Giovanni Dondi dell'Orologio (1330 ca.-1388), medico, astrologo, cultore di studi classici e Palla Strozzi e lo stesso traduttore della Geografia, Iacopo Angeli da Scarperia.
Da lungo tempo si è ipotizzato che il ...
Leggi Tutto
Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] suo animatore nel padre Angelo Montorsoli, un frate dalla 95] Non aveva neppure abbandonato le ricerche mediche, e nemmeno la passione del sezionare. Con 1573 e nel 1575.
[13] F. CHABOD, Giovanni Botero, in Scritti sul Rinascimento, Torino 1967, pp. ...
Leggi Tutto
Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] invano eserciti di maghi e di medici, ai pontifices Capitolii, i l’intervento, infine, di un angelo mandato dal Signore, per convincere l trascrizione della seconda parte della Storia Ecclesiastica di Giovanni di Efeso, è edito e tradotto in ...
Leggi Tutto
Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] non erano romani ma etruschi i concittadini dei Medici e dell'Alighieri, né romani ma greci i e alla Giugurtina di Sallustio, ma Giovanni Battista de Rossi, massimo restauratore degli studi raccomandandolo all'esempio di Angelo Mai, allievo dell' ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] sul principio di equità e Giovanni Boccaccio a ritrarre con ironia i medici in talune novelle del Decameron. di pochi mesi, l’asserto di cui è più convinto è quello della canzone Ad Angelo Mai: «[…] A noi ti vieta / Il vero appena è giunto, / O caro ...
Leggi Tutto
Motti e Facezie del Piovano Arlotto: Prefazione
Gianfranco Folena
Le cose che a fanciulli e ad ignoranti
vanno per man, soglion perder sua forma
e mutar spesse volte soi sembianti.
Vien poi chi per [...] più tardo lavoro dello stesso Wesselski, Angelo Polizianos Tagebuch (1477-179), zum Si confronti il ritratto di Giovanni da S. Giovanni, pag. XIV, che risale mici del Piovano uomini appartenenti a cerchie ostili ai Medici, come i Neroni o i Pazzi (p. ...
Leggi Tutto
Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] di suoi libri di campagna, Lorenzo de' Medici teneva con sé a Poggio a Caiano, un Domenico Maria Manni e a un Giovanni Bottari, tutti, seppure non raggiunsero che perifrasi, in angelo. Dante lo aveva detto, parlando di vermi e di angelica farfalla,[19 ...
Leggi Tutto
GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] fra i suoi allievi i due Corbinelli (Antonio e Angelo) e Giovanni Toscanella. Stipendiato da una società privata, dietro alla ferrarese si animò. Una discussione su Platone col medico estense Filippo Pelliccioni lo spinse a scrivere una Vita ...
Leggi Tutto
PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] lettera a Pietro Salvatore Valla e Giovanni Ferrara, i quali gli avevano proprio ufficio, giacché essi «sono i medici degli stati» (Corrispondenza, 2002-15, del ms. 1368 (T. 5. 5) della Biblioteca Angelica di Roma, Napoli 2005; F. Tateo, G. P. ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] . esprime disillusione verso la vita civile ed esorta il Medici a usare moderatamente del successo. E ancora a Ferrara con legò ai suoi familiari Angelo, allora segretario del cardinale G. Casanova, e lo zio di questo, Giovanni Morroni da Rieti, ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...