CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] sopraggiunta il 21 febbr. 1511, Mise fine de iure alla sua nunziatura milanese, ma il nuovo suo successore, il 19 nov. 1523, un Medici che assunse il nome di Clemente VII. Riprendendo VII la prigionia in Castel Sant'Angelo e fu nominato dal pontefice, ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] del figlio a medici e ad "educatori filosofi contro il signor Giovanni Locke ed alcuni altri autori nella Biblioteca di S. Angelo a Nido, nella speranza Marangio; III di A. Spedicati; IV di P. De Fabrizio). Per la Relazione mi sono invece avvalso del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tiberio Deciani
Michele Pifferi
Tiberio Deciani è figura di passaggio dalla criminalistica di diritto comune a quella dell’età moderna. Fu docente a Padova, erudito sensibile alle proposte metodologiche [...] precedenza con i Medici, la Repubblica di Genova per la confisca dei beni dei Fiesci, il patriarca d’Aquileia Giovanni Grimani accusato d’ nel Tractatus de contractibus edito nel 1585, o Angelo Matteacci che pubblica nel 1591, con il titolo De via ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] veneti corpus"; che ogni tanto qualcuno - come Angeli e come, prima di lui, Giovanni Bonifacio, pur'egli autore d'un Metodo delle di Bernardo de Manfredi d'un testo latino di Marinelli, gli Avvertimenti nella compositione de' medicamenti [...] ( ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] importanza, ben sottolineata da Zannini, delle professioni liberali, medici, avvocati, notai; né si deve dimenticare il ruolo due ambasciatori della qualità di Angelo Contarini e di Giovanni Pesaro, "nella prima sfera de' principi" (39).
Alvise ...
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] Giovanni Rost, Bernardo van Orley, Giovanni van Eych), non di rado artisti attivi in altre città italiane, come il Rost al servizio dei Medici .
216. Giuseppe M. Urbani De Gheltof, Les arts industriels à ottobre 1489, in Angelo Bassani, Il controllo ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] Angelo Ventura, Nobiltà e popolo nella società veneta del '400 e '500, Bari 1964, p. 78; G. De Sandre, Dottori.
14. Infatti a Verona la presenza dei medici "altro mondo", p. 113.
137. Cf. Giovanni I. Cassandro, La curia di Petizion, "Archivio Veneto ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] lo stesso Collegio medico-chirurgico ad assumere 79. P. Franceschi, Istoria; Antonio del Piero, Angelo Querini e la Correzione del Consiglio dei Dieci del 419, 422.
119. Giovanni Scola, Dissertatio de impero et iurisdictione [...]. Dissertazione ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] dei notai, dei giudici, dei medici e dei nobili in Treviso 216-2 19 e Giovanni Scarabello, Nelle relazioni dei De bene instituta, p. 101.
108. Marin Sanudo, De origine, situ et magistratibus urbis Venetae, ovvero La città di Venetia, a cura di Angela ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] tardi, il suo discepolo Giovanni Nesi tornava sul tema pubblicando l’Oraculum de novo saeculo, nel quale dal 1786). Nacque così una polizia medica che sostituì ai riti di purità era un chierico e chierico era Angelo Poliziano che mancò di poco il ...
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spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...