URBINO (A. T., 24-25-26)
Ettore RICCI
Luigi SERRA
Carlo PIETRANGELI
Tammaro DE MARINIS
Giustiniano DEGLI AZZI-VITELLESCHI
Città delle Marche settentrionali, a m. 451 s. m., posta tra il Foglia e [...] S. Giovanni Battista e da un S. Michele Arcangelo verosimilmente di Andrea di Bartolo, dalla tavola con la Madonna fra angeli in S che morì malamente dopo aver avuto dalla moglie Claudia de' Medici la figlia Vittoria, poi granduchessa di Toscana. ...
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. Lavorazione. - Col nome di cristallo si designò, fino al sec. XVI, il cristallo di rocca, che veniva soprattutto intagliato come una gemma. Già di sant'Eligio (morto nel 659) sappiamo che aveva un sigillo [...] intaglio col ritratto di Alessandro de' Medici è nella Bibliothèque Nationale di Giacomo Caraglio, Valerio Belli e Giovanni Bernardi sono i più insigni Venezia (la tradizione ne attribuisce il merito ad Angelo Barovier [v.] e al figlio Marino) e ...
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Dopo la pace di Bagnolo (v.), la corte di Napoli sentì il bisogno di respirare più liberamente e di sciogliersi dai vincoli, che, sotto forma di terre feudali, la tenevano stretta fin presso le porte di [...] dei proprî alleati Lorenzo de' Medici e Ludovico il Moro. il rappresentante di Innocenzo VIII, cardinale di Sant'Angelo, e quelli del duca di Calabria, tra 11 ottobre 1486. Contro Anello Arcamone e Giovanni Pou non fu pronunziata sentenza di sorta; ...
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SENIGALLIA (o Sinigaglia; A. T., 24-25-26)
Ettore RICCI
Pasquale ROTONDI
Giuseppe CASTELLANI
Città e ridente stazione balneare marittima delle Marche, a N. del Conero, in provincia di Ancona, costruita [...] IV la diede in feudo al nipote Giovanni della Rovere dal quale ebbe inizio la meno travagliata da guerre sanguinose con Lorenzo de' Medici duca d'Urbino (1516-1519). Tornata Pellegrinazioni alle gessaie di Sant'Angelo, San Gaudenzio, Portone e ...
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. Nobile famiglia fiorentina, trapiantatasi nel '500 a Roma, dove molti suoi membri ascesero alle più alte dignità nella curia pontificia. Sembra che già nel Medioevo fosse divisa in tre rami: degli A. [...] Partigiano de' Medici, fu di quelli che, nel famoso parlamento o balìa, richiamarono Cosimo a Firenze.
Giovanni (1422 nominò protonotario apostolico, avvocato concistoriale, prefetto di Castel S. Angelo e infine (1593) cardinale. Non ostante fosse di ...
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RUZZANTE
Raffaello Viola Muzolon
. Soprannome di Angelo Beolco, che deriverebbe da ruzzare "scherzare", secondo un accenno scherzoso di una commedia del R., L'Anconitana; ma in verità è un cognome comune [...] naturale di Giovanni Francesco, dottore in arti e medicina, dimorò spesso in campagna a Pernumia, S. Angelo di Sacco, il Galilei. Ma più propriamente egli si accompagna a Lorenzo de' Medici della Nencia, al Pulci della Beca, al Doni delle Stanze ...
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. Famiglia bizantina. Le sue origini non sono note, ma essa è certamente greca ed è leggenda che discendesse da paladini di Francia. Nella storia dell'impero d'Oriente i C. appaiono nel sec. XI come una [...] ad abdicare alla corona (1356-1357). Un altro figlio di Giovanni, Manuele, ebbe la despotia della Morea che conservò a vita. C. fu capitano dei Fiorentini al tempo del duca Alessandro deMedici.
Bibl.: Sui C. bizantini: Ducange, Familiae augustae ...
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Di nobile famiglia angioina, nacque nel 1532 a Venezia dove il padre, Lazzaro (v.), ambasciatore del re di Francia, ebbe una relazione d'amore con un'ignota. A due anni, sostituito il padre da Georges [...] de Selve nella carica in cui non aveva fatto ottima prova, fu condotto in Francia. Ancora fanciullo, fu affidato alla disciplina di Carlo Estienne e di Angelo umanista limosino Giovanni Dorat a Enrico II, a Caterina de' Medici, a Francesco II, a Carlo ...
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Famiglia ateniese resa illustre nel sec. XV dall'umanista Demetrio e dallo storico Laonico.
Demetrio nacque ad Atene nel 1424. Lasciata definitivamente la Grecia nel 1447, si diresse a Roma; dal 1450 al [...] 1472 fu chiamato da Lorenzo de' Medici a succedere a Giovanni Argiropulo passato a Roma. Alla fine del 1492 si trasferì a Milano, ove morì nel 1511. Ebbe larga fama e discepoli numerosi ed affezionati, fra cui Angelo Poliziano, Gian Giorgio Trissino ...
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Pittore e incisore, nato a Sesto S. Giovanni (Milano) il 6 febbraio 1831, morto a Perugia il 16 dicembre 1869. Studente di legge nell'università di Pavia, prima di laurearsi abbandonò il giure per la pittura. [...] virtù è soprattutto evidente nei bozzetti: negli Etruschi a Perugia o nella Gioventù di Lorenzo de' Medici (Roma, Galleria naz. d'arte moderna) o nel Ponte S. Angelo (ibid.) o nei numerosi schizzi per la tela del Borgia nei quali le rapide macchie ...
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spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...