CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] Giuseppe da Copertino, Girolamo Emiliani, Giovanni di Kenty, Serafino da Montegranario e Giovanna di Chantal. Fra le numerose il progetto di riforma finanziaria del tesoriere generale Giovan AngeloBraschi, che assunse questa carica nel 1766. Egli si ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] a Roma in coincidenza con l’elevazione al soglio di AngeloBraschi (15 febbraio 1775). Nominato nel 1781 per grazia pontificale oltre un anno per riprendere possesso della basilica di S. Giovanni in Laterano (24 novembre 1801). Sul fronte interno, la ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] nel Consiglio nel 1607 e conseguirono anche il titolo comitale.
Angelo, primogenito di otto figli, ricevette la prima educazione dai : oltre alle nomine dello zio Giovanni Carlo Bandi e del nipote Romualdo Braschi-Onesti, che si inscrivono nella forte ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] Pace o, secondo altre fonti, di Sant'Angelo in Vado (legazione di Urbino), mentre la ai poveri dell'ospedale di S. Giovanni in Laterano e dell'arcispedale di baserà di lì a poco il riformismo di papa Braschi. Ma C. XIV dovette limitarsi ad abolire il ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] mecenatismo: durante tutto il regno fece rappresentare commedie in Castel Sant'Angelo e in Vaticano (tra cui i Menecmi e l'Aulularia di residenza romana (sul sito dell'odierno palazzo Braschi) a Giovanni Battista Del Monte, si concentrò su progetti ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] S. Giustina di Padova, succedendo al cardinale Giovanni d'Aragona, figlio del re di Napoli, 1500 ricevette la commenda dell'abbazia di S. Angelo in Atella, che passò in quell'anno al Orsini nel sito ove ora sorge palazzo Braschi; al C. è dovuta la ...
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FIORAVANTI, Epifanio
Gino Benzoni
Nacque a Cesena il 12 luglio 1601, secondo dei cinque figli maschi di Ruggero e Vittoria Gennari, e fu battezzato come Anselmo.
D'un qualche prestigio locale la famiglia [...] "inter grammaticos" eccellente (G. B. Braschi Mem. Cáesenates..., Romae 1738, p. con Maiolino Bisaccioni, col genero di questo Giovanni Battista Montalbano - un po' soldato, un con l'occupazione di Monte Sant'Angelo, di Barletta, della "doana" di ...
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CASALI, Antonio
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Nacque a Roma il 25 maggio 1715 da Giovanni Battista, marchese di Pastina, e da Maddalena del conte Niccolò Mellini. Fu inviato dapprima a Modena per studiare nel Collegio dei nobili, [...] prigionieri in castel Sant'Angelo un trattamento duro.
Alla . Profilatosi, infine, l'accordo sul Braschi, il C. insieme con Marefoschi, Borghese Lettere ined. di G. Marini, II, Lettere a Giovanni Fantuzzi, a cura di E. Carusi, Città del Vaticano ...
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GEBIZONE
Irene Scaravelli
Monaco benedettino, era già abate del monastero dei Ss. Alessio e Bonifacio sull'Aventino, in Roma, il 10 ott. 1072, quando in tale veste sottoscrisse un documento in favore [...] biografia di Gebizone priore di S. Giovanni composta dal vescovo di Cesena, G.B. Braschi (1656-1736), fu ripetuta, a partire è voluto vedere in una lettera inviata dal vescovo di Cervia Angelo - un prelato certamente schierato con Clemente III - a un ...
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HONORATI, Bernardino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Jesi, presso Ancona, il 17 luglio 1724 da Giuseppe, patrizio jesino, e da Marianna del conte Galeazzo Cima di Rimini.
La famiglia si era [...] volle primo vescovo di Urbania e Sant'Angelo in Vado, diocesi nelle quali lasciò dopo la morte dello zio abate Giovanni Battista, e frequentò i corsi molteplici complicate strategie, il gruppo del Braschi, al quale apparteneva, propose una triade ...
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