FOSCHI, Sigismondo
Stefania Macioce
Non si conosce l'anno esatto di nascita di questo pittore faentino che fu probabilmente allievo di G.A. Sogliani. La data è comunque successiva al 1495 dato che il [...] Madonna col Bambino tra i ss. Caterina, Paolo, Giovanni Battista, Benedetto [?], Sebastiano e Apollonia (Faenza fortemente influenzato da modelli fiorentini, in modo particolare da quelli di Andrea del Sarto e Frà Bartolomeo, ma in modo più evidente ...
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BOLOGNINI, Giovan Battista, il Vecchio
Silla Zamboni
Figlio di Giuseppe e di una Domenica, nacque a Bologna il 28 ag. 1612 (Crespi) o 1611 (Zanotti). Le prime notizie sul pittore le ricaviamo dal Masini [...] e il S.Bernardo da Mantova in S. Giovanni in Monte, La Crocifissionee Santi in S. Maria soprattutto, il S. Paolo davanti a Cesare nel coro della chiesa di S. Paolo. L'opera più antica Santi Gaetano da Thienee Andrea Avellino, proveniente dalla chiesa ...
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DE VECCHI, Gaspare
Maria Assunta Bardaro Grella
Figlio del pittore Giovanni, di Borgo San Sepolcro, attivo a Roma dal 1558 c., fu architetto (Baglione, 1733). Non sappiamo dove e quando nacque, né come [...] in Vallicella di cui era architetto, in quel tempo, Paolo Marucelli. Nell'aprile 1627 fu sentito il parere degli stessi dei lavori per la cappella del Sacramento nel duomo opera di Andrea Nelli (Sacchetti Sassetti, 1968), ed a Civitavecchia, dove nel ...
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GATTI, Girolamo
Paolo Di Paola
Nacque a Bologna nel 1662, in una famiglia di modeste condizioni (Zanotti, p. 339). In un primo momento si dedicò allo studio del violino passando, in seguito, a quello [...] , in data ignota, per la chiesa di S. Giovanni in Persiceto e ritenuta, sempre da Zanotti (p. 340 Bambino e i ss. Teresa, Andrea Corsini e Orsola, dipinta per la la tavola con i Ss. Rocco, Francesco di Paola, Antonio abate, Antonio da Padova e un santo ...
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FUGAZZA (Dominici), Francesco
Giovanna Nepi Scirè
Nacque intorno al 1543 probabilmente a Treviso, dove fu attivo come pittore, da Domenico di Andrea di Colmirano e da Elisabetta Bressanin.
Dominici [...] 1566, notaio Paolo d'Antiga; il 17 giugno 1566, notaio Antonio Sovernigo; l'11 nov. 1569, notaio Giovanni Scala; nel 1570 , il 20 febbraio, notaio Giuseppe Spilimbergo e il 24 maggio, notaio Giovan Andrea Bacchetto. ...
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CREVOLA, Gaetano
Giovanni Rodella
Le vicende artistiche di questo architetto e pittore decoratore, quasi sicuramente padre di Giuseppe e operante prevalentemente a Mantova nella seconda metà del sec. [...] fino all'insediamento regolare dell'architetto veronese Paolo Pozzo, avvenuto nel gennaio del 1773. . Piermarini..., Foligno 1936, pp. 58 ss., 74 P. Pelati, La basilica di S. Andrea, Mantova 1952, p. 10 E. Marani-C. Perina, in Mantova. Le arti, III, ...
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ANTONIO di Chelino da Pisa
Luisa Mortari
Operoso alla metà del sec. XV, è citato fra gli scultori rinomati del tempo, nel Trattato di Architettura del Filarete, risalente agli anni 1460-1464. Insieme [...] con Giovanni, da Pisa, Urbano da Cortona e Francesco del Valente, è uno dei collaboratori di Donatello all'altare del Santo a Milano, Domenico Gagini, Francesco Laurana, Andrea dell'Aquila e Paolo Romano. Con Andrea dell'Aquila è dunque il solo ...
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CASSIANI, Baldassarre (in religione Stefano), detto il Certosino
Anchise Tempestini
Figlio di Antonio, nacque ad Ansano, presso Pescaglia (Lucca), il 9 marzo 1636. Il 10 genn. 1653 vestì l'abito nella [...] C. cominciò a dipingere sotto la guida di Giovanni Fondagna nella certosa di Fameta. Intorno al 1660, s. Brunone, S. Pietro, S. Paolo (quadri della volta), Gesùmorto;chiesa della S. Andrea Corsini, affresco sull'altare, Gloria di s. Andrea Corsini. ...
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BELLINI, Leonardo
Lino Moretti
Nipote di Iacopo, come risulta dall'atto notarile del 18 ag. 1443 (Paoletti), in cui questi si impegnava a retribuire il B., che da dodici anni teneva presso di sé come [...] ma non è noto che lacopo avesse un fratello di nome Paolo: così si chiamava invece il marito di sua sorella Elena, Marcello ad Andrea Lion, dello stesso anno (Venezia, Bibl. Marciana, ms. Lat.X, 358), la Commissione di N. Marcello a Giovanni Molin, ...
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CARLIERI, Alberto
Antonella Pampalone
Nato a Roma nel 1672, si avviò allo studio della pittura di architetture sotto la guida di Giuseppe de Marchis. Fu probabilmente questo tipo di attività pittorica [...] molto evidenti i punti di contatto con le opere di Giovanni Ghisolfi, con la differenza, tuttavia, che l'architettura è CI(1959), pp. 443 s.; F. Arisi, Gian Paolo Panini, Piacenza 1961, p. 233; B. Kerber, Andrea Pozzo, Berlin 1971, p. 209; U. Thieme-F ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
totismo s. m. In senso polemico, la politica e il sistema di potere del politico Giovanni Toti. ◆ In Liguria ormai regna il totismo, un sistema di potere radicatissimo, che va dall’economia alla politica. (Repubblica, 11 dicembre 2020, p. 6...