Alessandro III
Paolo Brezzi; Andrea Piazza
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; [...] rientrare in sede "per la salvezza della Chiesa di Roma e di tutti i popoli d'Italia"; così si legge nella lettera che il vicario del papa, il cardinale Giovanni del titolo dei SS. Giovanni e Paolo, fece scrivere dal clero e popolo romano dopo avere ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] aristocratico Giovan Pietro Serra mentre le altre due, Paola e Giovanna, abbracciavano la vita claustrale. Lo sfaldarsi del il compito di gestire l'eventuale riforma.
La "giubilazione" del D'Andrea suggerì al D. l'opportunità di non mandare alle ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] Paolo Lazise, Celso Martinenghi e Gerolamo Zanchi (che sarebbe stato suo genero) e condivise la sorte di tipografia basileese nella persona diGiovanni Oporino, si raccoglie nel periodo pavese, a contatto con Andrea Alciato e Oto Lupano (1538), venne ...
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MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] dialogo De concilio, dedicato a Paolo III; composto per il previsto edizione della Risposta di Carmide Ateniese. A Tito Quintio Fulvio diGiovanni Giustinian (Padova, di oggetti antichi e libri. Grazie all'inventario stilato nel 1695 da Andrea ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Calasso
Aurelio Cernigliaro
Come riconosce Carlos Petit in un recente e prezioso contributo, grande è il merito di Francesco Calasso che lottò sempre – divenuto professore – «per fornire di [...] in Introduzione, cit., pp. 137-80) la chiave di volta nella centralità dell’uomo, ora ritenuta tipica della rinascita medievale laddove, rievocando le parole del grande canonista Giovanni d’Andrea, «est homo armonia omnis creaturae: est autem armonia ...
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BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] maturità compose drammi in prosa: Cristo alla festa di Purim (1885), San Paolo (1888), Il Millennio (1895), Leviatano ( il 5 maggio 1883 nel congresso di Bologna il Fascio della democrazia, il B. nell'agosto, con Andrea Costa e Felice Cavallotti, fu ...
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BUONGUGLIELMI, Sallustio (Bongugliemi Sallustio, de' Guglielmi Sallustio, Sallusti Sallustio, Sallustio da Perugia)
Paolo Mari
Nacque a Perugia (a Montemortino [Montemorcino?] di Perugia nel ms. Vat. [...] Chiesa e riaperto il conflitto con Giovanni XXIII. Divenuto uomo di fiducia di Ladislao, il B. lo rappresentò allegazione di una costituzione del Codice "l. raptores C. de episcopis et clericis [C.1.3.53 (54).]" ci è testimoniata da Andrea Barbazza ...
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Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] recarsi a Nicosia da Andrea Cornaro, zio di Caterina. Questi lo presentò al re, che allora si trovava nel convento nel quale solo pochi giorni dopo doveva trovare la morte. Giovanni II gli fece l'onore di concedergli la propria arma "apichandogela ...
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CALDERINI (Caldarino, de' Calderari), Giovanni
Hans Jürgen Becker
Figlio di Rolanduccio de' Calderini (de' Calderari), nacque agli inizi del sec. XIV. Dei suoi anni giovanili sappiamo soltanto che fu [...] diGiovanni d'Andrea). Nel 1326 conseguì il dottorato in diritto canonico e iniziò la sua attività di docente presso l'università di dei maggiori canonisti bolognesi insieme con Iacopo Bottrigari e Paolo de Liazari. Tra i suoi allievi troviamo il noto ...
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Si definisce terminologia l’insieme dei termini e delle espressioni che designano i concetti e gli oggetti di un particolare settore del sapere o di una attività e professione umana (Marello 1995: 719) [...] diAndrea Vesalio per l’anatomia, di ➔ Galileo Galilei per la fisica (Altieri Biagi 1965), di Antoine-Laurent Lavoisier e di Claude-Louis Berthollet per la chimica, di , Giovanni & Della Valle, Valeria (a cura di) 1979).
Zublena, Paolo (2002), L ...
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totismo s. m. In senso polemico, la politica e il sistema di potere del politico Giovanni Toti. ◆ In Liguria ormai regna il totismo, un sistema di potere radicatissimo, che va dall’economia alla politica. (Repubblica, 11 dicembre 2020, p. 6...
lulismo s. m. L'ideologia e la concezione politica ed economica di Luiz Inácio Lula da Silva, soprannominato Lula, ex sindacalista e uomo politico brasiliano, presidente del Brasile dal 2003 al 2011. ◆ L’ansia è giustificata dal fatto che nella...