ANDREAdi Niccolò di Giacomo
Ornella Francisci Osti
Senese, nato intorno al 1440; nel 1469 sposò Angelica di Francesco di Michele; secondo una notizia non più reperibile dei De Nicola (in Thieme-Becker), [...] 1470 lavorava con GiovannidiPaolo alle pitture nell'Ospedale di S. Maria della Scala di Siena. G. Milanesi riporta i più importanti documenti sulla sua opera pittorica: nel 1470 dipinse un tabernacolo per l'Oratorio della Compagnia di S. Bernardino ...
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ANDREAdiGiovanni, detto Andrea da Murano
Camillo Semenzato
Attivo come pittore in Venezia. Le prime notizie risalgono al 7 ag. e 17 sett. 1462 e 20 febbr. 1463 e si riferisc alla doratura delle conchiglie [...] modi diGiovanni Bellini e un particolare vigore plastico che sembra risentire ancora del passaggio a Venezia diAndrea del affiorano invece nella pala di Mussolente con la Madonna in Trono tra i ss. Giovanni Battista, Paolo, Pietro e Nicolò. ...
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ANDREAdi Guido da Fiesole
Augusta Bubani
Confuso talvolta con Andreadi Piero Ferrucci da Fiesole e, fino al 1398, con Andreadi Guido da Firenze di cui lo Gnudi, togliendo dal catalogo di A. molte [...] Bologna precedenti insigni: la tomba diGiovanni d'Andrea Calderini, opera tipicamente emiliana della metà del sec. XIV circa (Bologna, Museo Civico), quella diGiovannidi Legnano (sempre nel Museo Civico) di Pier Paolo delle Masegne, della fine del ...
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ANDREAdi Guido da Firenze
Augusta Bubani
La personalità di questo scultore è stata messa in luce dallo Gnudi che l'ha distinta da quella diAndrea da Fiesole, col quale A. da Firenze era in precedenza [...] valore artistico, il Bottari non esita a considerare Andrea da Firenze come "la più alta personalità che si trovò ad operare a Bologna dopo Pier Paolo delle Masegne".
Fonti e Bibl.: Bologna, Arch. di S. Petronio, Libro delle composizioni,A. C. 32 ...
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ANDREA da Iesi
Pietro Zampetti
Andrea da Iesi, pittore, nacque nel 1492 da Marcantonio, figlio a sua volta diAndreadi Bartolo (1435 circa -1492), il quale il 4 giugno 1473 aveva firmato un affresco [...] al 1523-24, quando attese ad affrescare, assieme a Pier Paolo Agabiti, la. loggia del palazzo della Signoria di Iesi. Ma nulla è rimasto di quest'opera.
Il Ricci lo colloca tra i seguaci di Raffaello e lo avvicina ad Innocenzo da Imola. Il Serra ...
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ANDREAdi Iacopo d'Ognabene
Isa Belli Barsali
Nato a Pistoia, se ne ignorano an di nascita, di morte e opere, ma il suo nome èlegato al paliotto d'argento dell'altare (detto poi di S. Iacopo) nel duomo [...] e la Strage degli Innocenti ricordano Giovanni; l'Adorazione dei Magi,Nicola; la Decapitazione di s. Iacopo è assai vicina alla lamina con la Decapitazione di s. Paolo, già parte della Cintola del duomo di Pisa (Pisa, Museo nazionale).
L'attività ...
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LOMAZZO, GiovanniPaolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] di ricamatore. Nulla invece è possibile dire su eventuali legami di parentela con altri pittori di cognome Lomazzo (Giovannidi col Bambino e i ss. Pietro, Paolo e Agostino) costituisce la più importante impresa nel colore, Andrea Mantegna nella ...
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GIOVANNI MARIA da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conoscono data e luogo di nascita di questo pittore e incisore attivo a Brescia tra la fine del XV secolo e l'inizio del successivo. Rimane sconosciuta [...] di Traiano, il suo unico bulino di soggetto profano.
Si tratta del celebre episodio della clemenza dell'imperatore, riportato da Paolo tra i ss. Giovanni Battista, Angelo, Cirillo, Alberto di Sicilia e Girolamo risultati raggiunti da Andrea Mantegna e ...
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GIOVANNIdi Bartolo da Siena
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo orafo senese documentato dal 1364 al 1404.
Si deve a Müntz (1888, al quale si rimanda per i documenti citati [...] alcuni frammenti delle catene della prigionia dei ss. Pietro, Paolo e Giovanni Evangelista, ipotizza che si tratti di un'opera dell'orafo senese. In particolare, le catene di s. Giovanni Evangelista erano state donate dall'imperatore Carlo IV ...
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DI LUCCA, Antonio
Vincenzo Rizzo
Nato presumibilmente verso il 1710, maestro marmoraro e scultore, prese parte alle più importanti imprese decorative - non tutte identificate - che si compirono a Napoli [...] di S. Domenico ad Altamura (Bari). Nel 1759 realizzò un altare per la chiesa di S. Paolo dei teatini, tavoli in diaspro di Cariati (1776; cfr. Nappi, 1978), una cona di marmo in S. Giovanni Battista delle Monache a via Costantinopoli a Napoli (1777); ...
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totismo s. m. In senso polemico, la politica e il sistema di potere del politico Giovanni Toti. ◆ In Liguria ormai regna il totismo, un sistema di potere radicatissimo, che va dall’economia alla politica. (Repubblica, 11 dicembre 2020, p. 6...
lulismo s. m. L'ideologia e la concezione politica ed economica di Luiz Inácio Lula da Silva, soprannominato Lula, ex sindacalista e uomo politico brasiliano, presidente del Brasile dal 2003 al 2011. ◆ L’ansia è giustificata dal fatto che nella...