ANSALDO, GiovanniAndrea
Mario Labò
Nato a Voltri (Genova) il 24 ag. 1584, fu messo giovanissimo a imparare pittura da Orazio Cambiaso, figlio di Luca. Quando decise di cominciare a dipingere si fece [...] uscì il suo primo dipinto noto: La decollazione di s. Giovanni Battista (parrocchiale di Recco), cui seguirono S. Ambrogio e l' (Roma, Gall. Doria). Ebbe due grandi allievi: Orazio de' Ferrari e Gioacchino Assereto, in cui la sua eredità è manifesta, ...
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VALTELLINA (A. T., 17-18-19 e 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Giovanni DALMASSO
Camillo BASSI
Carlo Guido MOR
L'alta valle dell'Adda, dalle sorgenti allo sbocco sul Lago di Como. La Valtellina corrisponde [...] . Malacrida da Como in Mazzo (1489); di Andreade Passeris da Torno in Grosio (1494); di Jvo squisita lunetta (1520?). A Morbegno G. Ferrari dipinse la lunetta di S. Antonio e firma (1649) una pala in S. Giovanni di Morbegno e G. Nuvolone altra nella ...
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PIOLA, Domenico
Orlando Grosso
Pittore e incisore, nato a Genova nel 1627, ivi morto l'8 aprile 1703. Grande decoratore, ebbe emulo e amico Gregorio DeFerrari: lo stile dei due si trasfuse nella scultura [...] nel P., più fantastica e vivace nel DeFerrari.
Il P. mantiene i caratteri dell' stile paterno e fu abile copista. Giovanni Battista esplicò la sola attività di Lopista Palazzo Rosso si sente l'amore per Andrea del Sarto, la Madonna degli Orefici ci ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] editori, i deFerrari di Trino, de l'écriture, p. 831.
237. G. Ludwig, Contratti, pp. 20-23; M. Lowry, Nicholas Jenson, p. 165.
238. V. Scholderer, Printing at Venice, p. 86.
239. Andrea F. Gasparinetti, Un documento inedito della società "Giovanni ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] ). Ma di lì a non molto Francesco Ferrari - che non è suddito veneto, ma viene consegnata al cancelliere dello stesso Andreade Vescovi. Bisogna ben che la nell'elenco figura Antonio Grandi pievano di S. Giovanni di Rialto, il quale, a suo tempo è ...
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L'invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un'idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell'età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] p. 175.
28. Lettera di Francesco Andreini al duca Vincenzo Gonzaga, Ferrara, 13 aprile 1583, in Alessandro D'Ancona, Origini del teatro italiano, il Pantalone Andrea Maldotti, Giovanni Serio Cioffo detto Citrullo, Francesco Antonio De Masi detto ...
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L’invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un’idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell’età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] p. 175.
28. Lettera di Francesco Andreini al duca Vincenzo Gonzaga, Ferrara, 13 aprile 1583, in Alessandro D’Ancona, Origini del teatro italiano il Pantalone Andrea Maldotti, Giovanni Serio Cioffo detto Citrullo, Francesco Antonio De Masi detto ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] e '500, Bari 1964, p. 78; G. De Sandre, Dottori.
14. Infatti a Verona la presenza dei -89, 97-98. Ma cf. ora GiovannaFerrari, Gli errori di Plinio. Fonti classiche e ., Intorno ad un chirurgo del '500. GiovanniAndrea Dalla Croce, ibid., pp. 156-163. ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] Andrea di Cione detto Verrocchio, concepisce alcuni dei suoi maggiori capolavori (Incredulità di san Tommaso per Orsanmichele, 1467-1473; lavabo di San Lorenzo, entro il 1469; tombe di Giovanni e Piero de Milano), invia a Ferrara il bronzo accantonato ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Le accademie
Saverio Ricci
Mario Biagioli
Le accademie
Motivi e caratteri ispiratori
di Saverio Ricci
La moderna accademia scientifica [...] era amico non soltanto di Di Capua e D'Andrea, ma anche di Giambattista Vico. Nel 1688 1998: Baldriga, Irene, Il museo anatomico di Giovanni Faber Linceo, in: Scienza e miracoli nell' pp. 133-175.
DeFerrari 1980: DeFerrari, Augusto, Cesi, Federico, ...
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